Il sogno della Grande Milano tema centrale dell’attività di Aspesi

Il sogno della Grande Milano è stato il tema centrale dell’evento Aspesi del 9 febbraio scorso al Milano Contract District. “E il progetto della Grande Milano sarà al centro dell’attività di Aspesi Milano” ha dichiarato il neo Presidente Alberto Moro. “Sulla Milano del futuro vanno concentrate non solo le nostre forze, ma anche quelle di natura culturale, delle università e degli altri settori economici“.

 

Una Grande Milano che si è indiscutibilmente avvicinata agli standard delle altre metropoli continentali e che, dopo Expo, è riconosciuta in tutta Italia – Roma compresa – quale speranza per il Paese intero: la grande area metropolitana di Milano come volano per la crescita dell’Italia tutta“, ha aggiunto il Presidente NazionaleFederico Filippo Oriana .

 

E questo grazie a diversi fattori. E’ una Grande Milano “arricchita” dagli stessi milanesi che contribuiscono allo sviluppo della città (vedi Fondazioni Feltrinelli e Prada) così come da colossi esteri (come la coreana Samsung) che con la nuova sede di Porta Nuova hanno “impattato” sulla città e sul Paese per 1,3 miliardi di euro.

 

Una Grande Milano in cui l’Amministrazione comunale si è posta come obiettivo quello di  affermarla sempre più come capitale della cultura (forte anche delle sue eccellenze universitarie) e trasformarla in meta sempre più appetibile per il ricco turismo non solo leisure, grazie al quale già nel 2016 è arrivata in cima alla classifica delle città più visitate del Paese, divenendo così punto di riferimento delle catene dell’hotellerie mondiale e dell’alta ristorazione.

 

Una Grande Milano da sempre eccellenza nell’alta moda ma dove le principali case dello streetwear realizzano i fatturati più alti in Italia, preferendola nella scelta della location dei loro principali store.

Una Grande Milano che si sta riqualificando a livello urbanistico, con una nuova skyline,  con progetti realizzati e da realizzare al tempo stesso funzionali, innovativi, attraenti ed ecosostenibili. Una città in crescita.

 

I risultati dell’esercizio previsionale – ha sottolineato Vincenzo Albanese, Presidente di Fimaa Milano – definiscono per l’area milanese uno scenario di incremento demografico consistente, che porterà il numero degli abitanti a 3 milioni”. “In 10 anni – ha concluso – la città ha «tenuto», ha saputo rinnovarsi e diventare una metropoli competitiva”.

 

Concorde anche il Presidente di Assimpredil Ance, Marco Dettori: “Questa lunga crisi del settore – che ha fatto saltare 100mila società dell’edilizia-immobiliare, ci ha insegnato che bisogna far sistema, a livello nazionale, ma soprattutto a Milano, dove oltre ad essere più semplice è necessario per lanciare definitivamente la città“.

La necessità di fare sistema tra le organizzazioni del “mattone” è ormai universalmente condivisa” – ha concluso Dettori – “e anche l’integrazione verticale della filiera delle costruzioni con le aziende che forniscono all’edificio materiali e impianti“.

 

Quest’ultimo spunto è stato raccolto dal Presidente Aspesi Federico Oriana che ha proposto, da un lato,  un sistema di rappresentanza dell’immobiliare a Milano fondato su Assimpredil Ance per le costruzioni, Aspesi per le operazioni immobiliari, Assoedilizia per la proprietà immobiliare, Fimaa per l’intermediazione immobiliare oltre agli ordini professionali. E, d’altro lato, l’integrazione verticale della filiera con le aziende industriali fornitrici. “Per l’integrazione della filiera – ha concluso Oriana – Aspesi si è già organizzata  con Aspesi Industria, sezione dell’Associazione comprendente ad oggi dodici aziende industriali che hanno aderito e stanno elaborando protocolli  e programmando confronti per la qualità negli appalti privati“.

Lorenzo Pascucci, General Manager del Milano Contract District, ha illustrato la nuova piattaforma al servizio del real estate. “Con rilevanti design brand – ha spiegato Pascucci – offriamo agli sviluppatori immobiliari servizi e strategie per migliorare il prodotto offerto e la sua commerciabilità, risparmiando sui tempi e facilitando il cliente”.

Il Presidente Oriana ha concluso l’incontro ringraziando tutti i presenti, tra cui Carlo Puri Negri(Assoimmobiliare), Achille Linneo Colombo Clerici (Assoedilizia), Antonio Campagnoli (Fiabci Italia) Pietro Bembo (Cobaty).

 

Fonte : Aspesi