Prelios approva progetto di bilancio e bilancio consolidato : risultati in linea con gli obiettivi

Il Consiglio di Amministrazione di Prelios S.p.A., riunitosi in data odierna, ha esaminato e approvato il Progetto di Bilancio e il Bilancio Consolidato 2016 che saranno sottoposti all’Assemblea ordinaria degli Azionisti fissata per il 31 maggio prossimo.

I risultati al 31.12.2016 confermano gli obiettivi comunicati al mercato nell’ambito del Piano Industriale 2015-2017.

Pur in un contesto caratterizzato dal generalizzato permanere nel settore immobiliare di incertezze legate alla crisi – anche per quanto riguarda gli effettivi livelli di crescita – nel 2016 il Gruppo Prelios ha registrato, rispetto al precedente esercizio, il significativo miglioramento di tutti i principali indicatori e in particolare:

·         un incremento di 10,4 milioni di euro dei ricavi consolidati, passati da 66,4 milioni di euro nel 2015 a 76,8 milioni nell’esercizio 2016;

·         un EBIT consolidato di 4,1 milioni di euro (con ROS consolidato ritornato di segno positivo e pari al 5,3%), risultato in netto miglioramento rispetto al dato 2015 (-0,8 milioni di euro) ritornando di segno positivo grazie ai maggiori volumi di affari, al recupero di marginalità da parte delle Società operative e alla costante opera di riduzione dei costi centrali;

·         il miglioramento di 14,7 milioni di euro del risultato netto consolidato, passato a -29,8 milioni di euro rispetto a -44,5 milioni nel 2015;

·         il miglioramento di 178,4 milioni di euro della posizione finanziaria netta, passata da -184,9 milioni di euro a fine esercizio 2015 a -6,5 milioni al 31 dicembre 2016.

 

 Andamento della gestione del Gruppo Prelios al 31 dicembre 2016

 

Il Gruppo Prelios ha registrato ricavi consolidati pari a 76,8 milioni di euro, in crescita del 16% rispetto a ricavi per 66,4 milioni di euro dell’esercizio 2015. L’incremento risulta pari all’8% includendo anche i ricavi derivanti dalla componente investimenti, pari a 4,5 milioni di euro nel 2015 e oggetto di deconsolidamento nel corso dell’esercizio 2016.

 

L’incremento riflette la migliore performance sia dell’Alternative Asset Management[5] sia dei Real Estate Services[6], ed evidenzia la crescita organica del Gruppo. Si conferma inoltre, come già comunicato in occasione del Consiglio del 13 aprile scorso, che i ricavi della piattaforma dei servizi estera e italiana (escludendo, quindi, i ricavi riferibili alla holding e pari a 0,4 milioni di euro) risultano pari nel 2016 a 76,4 milioni di euro e in linea con gli obiettivi comunicati al mercato.

 

L’EBIT consolidato è tornato positivo e risultato pari a 4,1 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto al dato di -0,8 milioni registrato nel 2015. Il miglioramento rispetto al 2015 deriva sia dai maggiori volumi d’affari e dal recupero di marginalità registrati dalle Società operative (con un ROS pari al 14,3% in miglioramento di 3,9 punti percentuali rispetto al 2015), sia dalla strategia di riduzione dei costi centrali costantemente perseguita. Il ROS consolidato è conseguentemente ritornato di segno positivo ed è risultato pari nel 2016 al 5,3%.

 

Nel 2016 il Gruppo Prelios ha registrato un risultato netto negativo per 29,8 milioni di euro, rispetto alla perdita netta di 44,5 milioni del 2015. Il miglioramento, pari a 14,7 milioni di euro, è massimamente riconducibile alla gestione ordinaria (+4,9 milioni) e all’andamento della componente investimenti[7]. Pur registrando un risultato negativo per 18,8 milioni (di cui circa 18 milioni derivanti da Focus Investments S.p.A.), la componente investimenti presenta infatti un miglioramento di +10,3 milioni rispetto al risultato di -29,0 milioni di euro del 2015 per effetto principalmente degli impatti derivanti da rivalutazioni/svalutazioni immobiliari.

Si ricorda che la componente investimenti è prevalentemente rappresentata dalla partecipazione non consolidata[8] che Prelios detiene in Focus Investments S.p.A., società collegata e non controllata dal Gruppo Prelios. Con riferimento a tale partecipazione, si evidenzia come proceda costantemente l’avanzamento del business plan che nel 2016 ha già conseguito importanti dismissioni, tali da permettere a Focus Investments di rimborsare oltre il 20% del debito bancario allocato in sede di spin-off. Si ricorda, altresì, che il portafoglio di Focus Investments è concentrato per oltre il 50% su 5 iniziative con un orizzonte temporale di valorizzazione stimato in 24/36 mesi.

 

La posizione finanziaria netta[9] al 31 dicembre 2016 risulta pari a -6,5 milioni di euro (-184,9 milioni di euro al 31 dicembre 2015). Il rilevante miglioramento, pari a 178,4 milioni di euro rispetto alla PFN di fine 2015, è dovuto all’effetto sia delle operazioni straordinarie di spin-off degli investimenti immobiliari (il “Ramo d’Azienda Investimenti”) in Focus Investments S.p.A. e di aumento di capitale – conclusi nel primo trimestre 2016 – sia del flusso generato dall’attività caratteristica, ancora a livelli segnaletici, ma tornato positivo dopo tre esercizi.

 

Il patrimonio netto del Gruppo Prelios ammonta a 91 milioni di euro al 31 dicembre 2016 (66,0 milioni al 31.12.2015).

 

 

Andamento delle attività di Alternative Asset Management

 

Le attività di Alternative Asset Management del Gruppo Prelios, grazie alla combinazione dei risultati raggiunti dalle Società Prelios SGR S.p.A. e Prelios Credit Servicing S.p.A., hanno registrato complessivamente ricavi per 26,1 milioni di euro, sostanzialmente in linea con il dato consuntivato al 31 dicembre 2015. Il risultato della gestione è positivo per 5,5 milioni di euro, rispetto a 2,9 milioni di euro nel 2015.

 

·         Prelios SGR gestisce complessivamente 31 FIA (Fondi di Investimento Alternativo), di cui 1 quotato, oltre a contratti di gestione del processo di dismissione di due portafogli immobiliari. I ricavi nel 2016, rappresentati sostanzialmente da commissioni di gestione, sono stati pari a 17,3 milioni di euro, in aumento del 3% rispetto al dato del 2015. Il risultato della gestione è pari a 5,8 milioni di euro, in crescita rispetto a 3,6 milioni di euro del 2015, grazie all’incremento dei ricavi derivanti da nuove iniziative e al costante processo di contenimento dei costi, strutturali ed occasionali. In merito all’attività di sviluppo di nuove iniziative, Prelios SGR ha costituito nel periodo cinque nuovi FIA che hanno portato il patrimonio in gestione a circa 3,9 miliardi di euro: Fondo Bernina Social Housing, Fondo Madison Imperiale, Fondo Logita, Fondo IASO e Fondo REstart. Nell’esercizio 2016 Prelios SGR ha anche ricevuto un nuovo incarico per la gestione del processo di valorizzazione di un portafoglio di proprietà di una società immobiliare. Sono, inoltre, proseguite le attività di incremento delle masse gestite attraverso i fondi già in gestione con l’acquisizione, l’apporto e lo sviluppo di nuovi immobili in sostituzione degli asset dei fondi giunti al termine del loro ciclo di vita.

 

·         Prelios Credit Servicing presenta nel 2016 un fatturato pari a 8,8 milioni di euro a fronte dei 9,5 milioni dell’esercizio precedente. La riduzione è sostanzialmente dovuta ai ricavi da operazioni non ricorrenti realizzate nel 2015. Il risultato della gestione ordinaria consuntivato nel corso del 2016 è negativo per 0,3 milioni di euro rispetto a un valore parimenti negativo di 0,7 milioni consuntivato nel 2015. Nel corso dell’anno la società ha acquisito nuove masse in gestione per circa 1 miliardo di euro, relativamente all’attività di special servicing. Il gross book value (GBV) complessivo del portafoglio in gestione, cross sulle attività, si è attestato a 9,5 miliardi di euro. Nel corso del primo semestre 2016, Prelios Credit Servicing ha siglato con una primaria banca italiana un contratto quadro che prevede l’affidamento revolving di posizioni in sofferenza di natura prevalentemente ipotecaria per le quali si richiede l’assistenza specialistica finalizzata alla valorizzazione e al recupero, principalmente stragiudiziale. A giugno 2016, la Società ha ricevuto l’upgrading del rating da parte dell’agenzia Fitch (nuovo rating pari a Rss2+/Css2+). La Società ha, inoltre, assistito diversi investitori internazionali in processi competitivi nell’ambito di operazioni di cartolarizzazione ex lege n. 130/99 di portafogli di crediti aventi un’esposizione complessiva di circa 6 miliardi di euro. Nel corso del 2016, un primario gruppo bancario italiano quale Banca Popolare di Bari ha selezionato – mediante un processo competitivo – Prelios Credit Servicing quale servicer di una prospettata operazione di cessione dei crediti in sofferenza, la prima in Italia con garanzia pubblica (GACS). Nell’ultimo trimestre del 2016 il medesimo gruppo bancario, protagonista della succitata operazione, ha manifestato l’intenzione di voler procedere alla cartolarizzazione di un ulteriore portafoglio di crediti non performing (anche Non Performing Loans o “NPL”). In seguito al successo della suddetta operazione, la Società si è fatta promotrice nei confronti del sistema bancario degli evidenti vantaggi ottenibili dall’utilizzo dello schema GACS quale strumento per massimizzare la valorizzazione dei propri portafogli NPL, riducendo in modo sensibile il gap tra valore di realizzo mediante cessione in blocco e net book value dei crediti in sofferenza. In tale contesto, la Società è stata selezionata da Banca Carige, primario gruppo bancario del Nord-Ovest, per un’operazione di cartolarizzazione (la seconda in Italia), che si avvalga della garanzia statale, su una porzione dello stock di crediti non performing, avente un’esposizione lorda pari a circa 1 miliardo di euro. Grazie alla forte presenza sul mercato NPL e al successo della prima operazione con schema GACS, la Società ha ottenuto nel 2016 un importante riposizionamento strategico all’interno del mercato degli NPL e la connotazione di first-mover nell’attuazione di soluzioni innovative finalizzate alla derecognition dei crediti.

 

 

Andamento delle attività di Real Estate Services

 

Le attività relative ai Real Estate Services (italiani ed esteri) hanno registrato complessivamente ricavi per circa 50,3 milioni di euro, in miglioramento del 15% circa rispetto ai 43,8 milioni di euro consuntivati nel 2015. Il risultato della gestione è positivo di 5,5 milioni di euro rispetto al valore di 4,5 milioni del 2015, che aveva tra l’altro beneficiato di alcune poste positive one off nei servizi in Germania.

 

·         Prelios Integra S.p.A. ha registrato al 31 dicembre 2016 ricavi per 22,7 milioni di euro rispetto ai 20,9 milioni consuntivati nel 2015. Il risultato della gestione è positivo per 2,4 milioni di euro a fronte del dato 2015 pari a 1,4 milioni di euro. Prelios Integra nel corso del 2016 ha proseguito nella strategia di crescita esterna, avviata nel precedente esercizio, attraverso la trasformazione da Business Unit con clienti prevalentemente captive a società di servizi in grado di competere sul mercato in modo indipendente dal Gruppo di appartenenza, introducendo e sviluppando rapporti con clienti terzi. Nell’ambito dell’opera di rafforzamento dell’offerta commerciale di servizi di building management, la Società ha rivoluzionato il modello di erogazione dei servizi lanciando la piattaforma software ISM 1.0 (Integra Smart Management) che permette di monitorare, tramite applicativi e App, gli interventi manutentivi che riguardano gli immobili del portafoglio della Società. Prelios Integra, che nel dicembre 2014 aveva ottenuto dalla AGCM il Rating di Legalità con il punteggio di 2 stelle++, nel corso del 2016 ha ottenuto da IMQ la certificazione del sistema di gestione energia (SGE) ISO 50001, che si affianca alle attestazioni ricevute precedentemente tra cui l’attestazione SOA, la certificazione ISO9001:2008 – Qualità, la certificazione BS OHSAS 18001 – Sistema di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro, l’ISO 14001 – Sistema di gestione ambientale e la certificazione SA 8000 – Responsabilità sociale. Prelios Integra ha, infine, ampliato il proprio track record con due operazioni di prestigio, aggiudicandosi la gara a inviti per la manutenzione e gestione delle torri Unicredit in piazza Gae Aulenti e quella dei fondi immobiliari i3-Inail e i3-Patrimonio Italia che fanno riferimento a Invimit SGR, la società di gestione del risparmio del ministero dell’Economia e delle Finanze.

 

·         Prelios Agency S.p.A. ha registrato ricavi per 3,0 milioni di euro rispetto ai 3,6 milioni di euro consuntivati nel 2015. Il risultato della gestione, pur negativo per 0,1 milioni di euro, evidenzia un miglioramento rispetto al dato 2015 – negativo per 0,9 milioni di euro – in virtù di un diverso mix di fatturato con più alta marginalità e di un’azione di contenimento dei costi di struttura. Al 31 dicembre 2016, il portafoglio di mandati di vendita di Prelios Agency ammonta a circa 1,6 miliardi di euro, rispetto a 0,8 miliardi di euro del 2015. Nel corso del 2016 è proseguito il processo di trasformazione da società prevalentemente dedicata ai clienti captive a Broker & Advisor rivolto a clienti terzi ai quali offrire servizi specializzati, ponendosi quale partner strategico nell’attività di mediazione immobiliare per investitori di natura pubblica o privata, così come per fondi immobiliari e operatori istituzionali.

 

·         Prelios Valuations S.p.A. ha visto attestare i ricavi 2015 su un valore di 10,5 milioni di euro, in rilevante crescita rispetto ai 6,7 milioni di euro dell’esercizio precedente. L’importante incremento è da ricondurre principalmente ai maggiori ricavi derivanti dall’attività di valutazione Loan Services. Il risultato della gestione è di segno positivo e pari a 1,9 milioni di euro, con una marginalità incrementata rispetto al 2015 (+0,8 milioni) grazie al considerevole incremento dei volumi e alla rinegoziazione dei contratti con alcuni dei principali fornitori. Sono inoltre ormai a pieno regime le importanti commesse che Prelios Valuations si era aggiudicata nel 2014 e 2015 con uno dei principali gruppi bancari italiani. Sempre a favore del medesimo gruppo bancario, nel corso del 2016, Prelios Valuations si è aggiudicata la gara per la fornitura di perizie del segmento “energy”. Si segnala inoltre l’aggiudicazione, nel corso della prima parte del 2016, di due gare indette da ENI Servizi S.p.A. per la fornitura di servizi di valutazione di beni immobiliari in Italia e all’estero.

 

·         Prelios Immobilien Management GmbH (Germania) e Prelios Real Estate Advisory Sp. z o.o. (Polonia): i ricavi di Prelios Immobilien Management sono risultati pari nel 2016 a 13,7 milioni di euro con un incremento di 1,4 milioni rispetto al 2015. Il risultato della gestione è positivo per 1,4 milioni di euro rispetto ai 3,2 milioni dell’esercizio precedente, che aveva beneficiato di poste positive one off, mentre il 2016 ha risentito dei costi di apertura della struttura di Francoforte propedeutica all’avvio del nuovo fondo “Prelios German Retail Property Fund” destinato a investitori istituzionali internazionali, che si concentrerà sulla gestione di centri commerciali, grandi magazzini e immobili retail a Berlino e in altre città tedesco-occidentali. Per quanto riguarda la società Prelios Real Estate Advisory, costituita nel 2015 in Polonia con l’obiettivo di fornire servizi di asset management, advisory e brokerage, il risultato della gestione è in sostanziale break even, e pertanto in miglioramento rispetto al dato consuntivato nel 2015 (perdita di 0,3 milioni di euro).

 

 

CAPOGRUPPO PRELIOS S.P.A.

 

Al 31 dicembre 2016 la Capogruppo Prelios S.p.A. ha registrato ricavi operativi per 6,3 milioni di euro, a fronte dei 12,4 milioni del precedente esercizio. Il dato si riferisce prevalentemente ai servizi di staff svolti centralmente dalla Capogruppo a favore delle Società controllate, nonché al recupero di costi vari (in particolare quelli riferiti alle sedi) e utilizzo del marchio. Nell’esercizio 2015, i ricavi operativi includevano inoltre componenti non ricorrenti quali il rilascio di alcuni accantonamenti effettuati negli anni precedenti, nonché – per circa 0,7 milioni di euro – i corrispettivi per prestazioni di asset management verso le Società partecipate, attività trasferita alla collegata Focus Investments S.p.A. con il conferimento del Ramo d’Azienda Investimenti.

Nell’esercizio 2016, la Capogruppo ha consuntivato un risultato operativo, comprensivo del risultato da partecipazioni, negativo per 8,5 milioni di euro rispetto a un valore negativo per 33,0 milioni di euro del 2015. Si rileva, in particolare, un miglioramento del risultato da partecipazioni, che nel 2015 includeva perdite nette di valore sulle partecipazioni per 30,4 milioni di euro.

La gestione finanziaria risulta negativa per 3,8 milioni di euro, rispetto ad un valore negativo per 0,7 milioni di euro del precedente esercizio. La contrazione degli interessi attivi, dovuta al conferimento nel Ramo d’Azienda Investimenti dei crediti finanziari vantati verso le società investment, è più che compensata dalla riduzione degli interessi passivi (nominali e figurativi) relativi al finanziamento bancario. Si segnala, infatti, che al 31 dicembre 2016 gli oneri finanziari includono l’effetto economico negativo senza impatto monetario di 3,4 milioni di euro derivante dall’iscrizione della differenza tra il valore contabile e il valore nominale del debito finanziario, ridotto per 48 milioni di euro nell’ambito dell’operazione di aumento di capitale. Nel 2015, invece, la gestione finanziaria beneficiava del provento realizzato a fronte dell’estinzione anticipata, tramite pagamento di un importo forfettario inferiore al valore nominale, del debito finanziario verso UBI Banca, con riferimento sia al finanziamento Senior sia al finanziamento Super Senior.

Nel 2015, il risultato derivante da attività/passività destinate a essere cedute (positivo per 4,3 milioni di euro) si riferiva ai proventi e agli oneri derivanti da attività e passività oggetto di “discontinued operations”, quale si configurava, in conformità ai principi contabili internazionali (IFRS 5), la cessione a terzi delle quote delle società immobiliari proprietarie del portafoglio residenziale tedesco DGAG (Deutsche Grundvermögen GmbH); tale operazione non ha avuto impatti sul risultato economico del 2016 della capogruppo.

Il risultato netto è pertanto negativo per 11,3 milioni di euro, rispetto alla perdita netta di 29,6 milioni del 2015.

 

 

Eventi successivi al 31 dicembre 2016

 

In data 24 febbraio 2017, Prelios Credit Servicing ha ricevuto dall’agenzia di rating S&P Global Ratings la conferma della valutazione Above Average, quale special servicer di crediti ipotecari di natura residenziale e commerciale e, contestualmente, ha visto confermato il giudizio Above Average quale master servicer di crediti ipotecari di natura residenziale e commerciale e di crediti unsecured.

 

In data 13 aprile 2017, il Consiglio di Amministrazione di Prelios S.p.A. ha proceduto a cooptare – ai sensi dell’art. 2386 del codice civile – Cesare Ferrero quale Amministratore della Società, in sostituzione di Andrea Mangoni (già Amministratore non esecutivo e indipendente) che aveva in precedenza rassegnato le proprie dimissioni. Il Consiglio di Amministrazione ha, altresì, individuato Cesare Ferrero quale “Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi” ai sensi del Codice di Autodisciplina delle società quotate, qualificandolo – per effetto di tale nomina – quale amministratore esecutivo.

 

 

Approvazione del Budget 2017 ed evoluzione prevedibile della gestione

 

Nella seduta odierna il Consiglio di Amministrazione di Prelios S.p.A. ha inoltre approvato il Budget 2017, nonché esaminato le linee guida per la definizione del Piano 2017-2019 di Gruppo.

 

L’esercizio 2017, in continuità con riferimento al perimetro societario per Prelios, si presenta per il Gruppo come un anno di transizione per focalizzare l’offerta di servizi e per raggiungere il migliore posizionamento strategico all’interno del mercato di riferimento. Questo in considerazione dei tempi necessari per le possibili operazioni straordinarie e per l’entrata a regime delle iniziative commerciali oggi in pipeline nel mercato dei servizi nei settori NPL e distressed asset.

In particolare, i principali obiettivi del Budget 2017 del Gruppo Prelios si focalizzano sul mercato della gestione in outsourcing dei distressed assets – che presenta una domanda in crescita anche grazie a quanto delineato dalla Banca Centrale Europea – quale catalizzatore su cui sviluppare cross-fertilization tra le società del Gruppo; sul conseguimento per Prelios SGR di una crescita anche per vie esterne; sullo sviluppo di servizi tecnici ad alto valore aggiunto su patrimoni immobiliari e di credito; e sul costante focus sul contenimento e la riduzione dei costi.

 

Il target per l’anno 2017 prevede un fatturato consolidato uguale o maggiore rispetto al 2016 e un ROS consolidato maggiore a mid single digit.

 

L’incremento dei ricavi e la crescita della redditività costituiranno peraltro il focus strategico del Piano Industriale 2017-2019, che sarà definito e approvato nella seconda metà dell’esercizio alla luce dell’evoluzione dei processi competitivi avviati in merito alle possibili operazioni di partnership per le attività di Fund Management in Italia, e di valorizzazione delle attività in Germania, come già reso noto al mercato con i comunicati stampa del 28 luglio e 20 dicembre 2016, e del 13 aprile 2017.

 

In conclusione, a seguito delle operazioni straordinarie di spin-off del Ramo d’Azienda Investimenti, del rafforzamento patrimoniale mediante aumento di capitale, nonché dei risultati raggiunti nel 2016, gli Amministratori di Prelios ritengono ragionevole l’assunzione che il Gruppo possa continuare ad operare in continuità alla luce delle azioni poste in essere finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo del business e al mantenimento di un adeguato equilibrio finanziario.

 

 

ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI 2017

 

L’odierno Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l’Assemblea ordinaria degli Azionisti per l’approvazione del Progetto di Bilancio 2016, conferendo apposita delega al Presidente. L’Assemblea si terrà, in unica convocazione, il 31 maggio 2017.

 

L’Assemblea sarà chiamata a deliberare, in sede ordinaria, in merito a:

1.       Bilancio al 31 dicembre 2016. Deliberazioni inerenti e conseguenti.

2.       Nomina di un Amministratore. Deliberazioni inerenti e conseguenti.

3.       Conferimento dell’incarico di revisione legale dei conti per gli esercizi 2017-2025 e determinazione dei relativi corrispettivi. Deliberazioni inerenti e conseguenti.

4.       Relazione sulla Remunerazione: consultazione sulla Politica in materia di Remunerazione.

 

 

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ESAMINATE LE OFFERTE NON VINCOLANTI PER PARTNERSHIP IN PRELIOS SGR

 

Nella seduta odierna, il Consiglio di Amministrazione ha altresì esaminato le non binding offers (offerte non vincolanti) relative a possibili partnership aventi per oggetto le attività di fund management in Italia (Prelios Sgr) ricevute – come già comunicato in occasione del Consiglio del 13 aprile scorso – tramite l’advisor Mediobanca.

 

Il Consiglio ha deliberato di proseguire con diversi primari operatori di elevato standing, italiani ed esteri, le attività di approfondimento e valutazione relative alla struttura di un’eventuale operazione di partnership, caratterizzata da finalità di aggregazione e crescita, con l’obiettivo di giungere alla formulazione di binding offers (offerte vincolanti) da ricevere entro il prossimo mese di giugno.

 

Con l’occasione, si ricorda che Prelios ha inoltre avviato un processo competitivo volto a valutare la possibile valorizzazione delle attività tedesche, che – a seguito delle analisi a oggi effettuate – prevede la loro eventuale cessione a terzi; relativamente a tale processo, si è in attesa di ricevere le non binding offers.

 

Fonte : Company

 

 




 


[5]       Attività di asset & fund management effettuata dalla società controllata Prelios Società di Gestione del Risparmio S.p.A. e attività nel settore dei non performing loans effettuata dalla società controllata Prelios Credit Servicing S.p.A..

[6]       Servizi immobiliari specialistici sviluppati da Prelios Integra S.p.A., che offre servizi di property e servizi tecnici immobiliari, nonché servizi di intermediazione e valutazione svolti, rispettivamente, da Prelios Agency S.p.A. e Prelios Valuations & e-Services S.p.A.

[7]                     Si ricorda che il Gruppo Prelios – a valle della nota operazione straordinaria di separazione delle attività di business relative agli investimenti e co-investimenti immobiliari da quelle relative alle attività di servizi – valuta la partecipata Focus Investments S.p.A. (beneficiaria dello spin-off), con il metodo del patrimonio netto, pertanto la contribuzione economica dell’investimento rientra nella voce “Risultato da partecipazioni”.

[9]                     Esclusi i crediti per finanziamenti soci.