Investimenti stranieri in Italia. Approvato il decreto sul rilascio dei visti d’ingresso. Opportunità per le imprese e gli enti italiani di trovare all’estero il partner giusto

 
Da oggi per gli investitori extra Ue sarà più conveniente e facile investire in Italia. Non solo nelle attività produttive, cioè nel capitale di società italiane, ma anche con operazioni filantropiche, per contribuire alla conservazione d alla valorizzare dei beni e delle attività culturali del Bel Paese. Dal 21 agosto è on line sul sito della Farnesina il decreto 21 luglio 2017 firmato dai ministri Alfano, Minniti e Calenda, provvedimento che dà attuazione alle nuove misure di attrazione degli investimenti stranieri previste dalla legge di bilancio 2017.

 

Quali vantaggi potranno invogliare gli investitori? Chi investirà almeno un milione di euro nel capitale di una società italiana (sufficienti 500 mila se startup innovativa) o il mecenate che donerà almeno un milione a un ente o privato per realizzare un progetto di interesse pubblico in campo storico, artistico, culturale o della ricerca scientifica, otterrà uno speciale visto d’ingresso e un permesso di soggiorno, entrambi validi, sia pure con alcuni limiti, anche per circolare negli altri Stati dell’Area Schengen. Inoltre, chi trasferirà la residenza fiscale in Italia, potrà optare per una tassazione forfettaria di 100 mila euro/anno sui redditi personali prodotti all’estero. Il trattamento, che avrà una durata di quindici anni, sarà ancora più vantaggioso per i familiari che dovranno versare al fisco solo 25mila euro/anno, anche se con redditi milionari. Le richieste di visto d’ingresso – precisa il decreto – saranno valutate da un comitato interministeriale presso il MISE e le procedure avranno tempi certi e rapidissimi.

Questa strategia avrà successo? Probabilmente sì, soprattutto, se gli investitori avranno la possibilità di individuare opportunità d’investimento interessanti e affidabili. Su queste premesse parte il programma di Jusweb srl con il sito www.investorvisa.it in lingua inglese, con sezioni informative in arabo, cinese, francese, giapponese, russo, spagnolo e italiano. Una galleria di proposte di società e di enti alla ricerca di investimenti e di donazioni tra le quali gli investitori stranieri potranno individuare l’investimento giusto e, con l’assistenza di una ventina di professionisti, tra notai, avvocati, commercialisti e interpreti, concludere l’operazione e chiedere il visto d’ingresso e il permesso di soggiorno.

 

Fonte : Company