CBRE Italia Advisor del Gruppo Statuto per la vendita dell’ immobile cielo terra in via Verri 4 a Milano

CBRE – leader al mondo nella consulenza immobiliare – ha assistito il Gruppo Statuto nella vendita dell’immobile cielo-terra di Via Verri 4, a Milano, ora di proprietà di Amundi, il più grande asset manager in Europa per patrimonio gestito e tra i primi dieci[1] a livello globale. Si tratta del secondo importante deal relativo ad un immobile high street concluso nel corso dell’anno dal team Capital Markets di CBRE Italia. Lo scorso aprile, infatti, la Società era stata advisor di CBRE Global Investors nell’acquisizione dell’immobile di Piazza Duomo 25 a Milano.

Via Verri 4 è un trophy asset situato nel cuore del quadrilatero della moda, in un contesto urbano caratterizzato da un perfetto bilanciamento tra negozi, uffici e appartamenti di lusso. L’immobile si sviluppa su 8 piani per un’area totale di circa 5.600 metri quadrati ed è completamente affittato.

I tenant sono operatori di primario standing: per la porzione uffici si tratta dell’Istituto di moda, arte e design Marangoni e per la parte retail sono Dsquared2, un marchio di moda canadese che opera globalmente attraverso 40 negozi; Freddy, un’azienda di abbigliamento italiana fondata nel 1976 e La Martina, brand di abbigliamento e attrezzatura per il polo, presente con oltre 70 negozi in tutto il mondo.

“Milano si caratterizza sempre di più come una città che può competere con gli altri mercati attrattivi in Europa – dichiara Alexandre Astier, Responsabile Capital Markets di CBRE Italia -. Solo nell’ultimo semestre, infatti, gli investimenti nel real estate hanno registrato un incremento dell’25% rispetto allo stesso periodo del 2016, a testimonianza che il capoluogo lombardo sta acquisendo sempre più importanza. La domanda di asset nel cuore della città resta molto sostenuta e il quadrilatero della moda continua a rappresentare una meta ambita sia dalle griffe nazionali e internazionali che dagli investitori alla ricerca di opportunità in permanent locations in grado di garantire rendimenti stabili nel lungo periodo.”

 

([1] Fonte: IPE “Top 400 Asset Managers” pubblicato nel giugno 2017, dati di AUM al 31 dicembre 2016)

 

 

Fonte : Company