L’ evento Tourism Investment a Bari , focus su “Investment & Education”

Focus sul mercato turistico immobiliare a Bari, nel corso della sezione Investment & Education del “Buy Puglia 2017”. L’evento è stato realizzato il 26 e 27 ottobre, in collaborazione con Tourism Investment e Pkf hotelexperts presso l’Aeroporto Internazionale di Bari.

“La crescita del turismo in Puglia testimonia la bontà del lavoro di tanti imprenditori che hanno deciso di investire sul turismo e di farlo in maniera industriale, e testimonia l’efficacia delle nostre strategie e dei nostri investimenti e incentivi”. Questa la premessa dell’assessore regionale al Turismo della Regione Puglia Loredana Capone, nel corso della conferenza sul sistema di accoglienza della regione e gli sviluppi in campo immobiliare. Focus sul mercato turistico immobiliare a Bari nel corso della sezione Investment & Education del Buy Puglia. L’evento è stato realizzato in collaborazione con Tourism Investment Pkf hotelexperts.

 

E’ stato riconosciuto che gli investimenti sono importanti anche sotto il profilo immobiliare, “ci siamo interrogati sul tipo di domanda, su cosa vogliono oggi i turisti e sul tipo di strutture compatibili con il nostro paesaggio, posto che puntiamo su un turismo sostenibile”, ha dichiarato l’assessore.  Insieme alle associazioni di categoria la risposta dell’assessorato è quella di privilegiare “la ristrutturazione e la valorizzazione dell’esistente, con particolare riguardo alle strutture di pregio, palazzi e masserie, che danno identità al nostro territorio, piuttosto che incentivare il nuovo”.

 

Agli investitori istituzionali del real estate che chiedono volumi e non si accontentano di poche camere, l’assessore non chiude la porta: “Per le grandi strutture non esistono spazi di incentivi con i fondi Fers – ha ammesso – ma credo che, di intesa con istituzioni bancarie e fondi di investimento, si possa agire su un piano parallelo e sperimentare forme di investimento e percorsi concreti,  senza alterare però quella che è  la strategia della Regione per un turismo sostenibile”.

 

L’incontro è servito anche a sollecitare investimenti nella regione del Sud, anche su immobili di pregio inutilizzati che sono di proprietà pubblica e che possono essere utilizzati come strutture turistiche. In questo l’accordo con il Demanio può aiutare anche i Comuni per progettare interventi pubblico/privati e mettere a gara i loro beni.

 

La conferma è arrivata da Vincenzo Capobianco, direttore Agenzia del Demanio di Puglia e Basilicata, che ha replicato alla tesi di procedure che andrebbero modificate: “Abbiamo messo in piedi nuovi strumenti che rispondono alle esigenze degli investitori, come la concessione di valorizzazione o gratuita. I primi contratti sono stati siglati in Veneto e un esempio è Palazzo Rizzo, trasformato in hotel a 4 stelle. Da due-tre anni ormai abbiamo ribaltato sugli investitori le proposte”.

 

Sul fronte dei collegamenti (aerei e ferroviari) per rendere più accessibile il territorio, l’assessore ha parlato di tavoli tecnici per migliorare il traffico interno e ha annunciato anche una proposta innovativa, quella di far diventare l’aeroporto di Taranto una base per il collaudo di aerei da remoto.

 

“L’Agenzia del Demanio è a disposizione – ha concluso Capobianco – per garantire una consulenza gratuita nella gestione dei beni locali e nella messa a reddito degli immobili”.

 

Fonte : Tourism Investment