NPLs RE Solutions (Gruppo Gabetti) incaricata da Sorgente SGR per la gestione dei portafogli di crediti del Fondo “Perugino”

NPLs RE Solutions, società del Gruppo Gabetti specializzata nel recupero dei crediti in sofferenza, ha ricevuto da Sorgente SGR, quale gestore del Fondo Perugino, l’incarico per la gestione e il recupero di oltre 1.294 posizioni (crediti chirografari e ipotecari) con un valore di libro (apporto) di oltre 44 milioni di Euro.

 

L’incarico prevede una gestione accurata del portafoglio (diviso in 1.189 posizioni chirografarie e 105 Ipotecarie), che si concentrerà nel conseguire i valori di recupero già stabiliti dall’esperto indipendente.

 

La gestione di tale portafoglio è stata organizzata dividendo la parte legale, sostanzialmente concentrata sul recupero della parte chirografaria delle sofferenze, da quella ipotecaria, dove il team interno di NPLs Re Solutions coordinerà oltre 1.000 agenzie immobiliari del Gruppo Gabetti, anche grazie agli accordi in essere con Astasy (società specializzata nella consulenza in esecuzioni immobiliari che detiene il 33% delle quote di NPLs RE Solutions),

 

Perugino è il secondo fondo di Sorgente SGR dedicato al credito dopo il Fondo Pinturicchio, e si rivolge ad investitori in cerca di rendimenti interessanti ma con profilo di rischio contenuto. La società punta a rafforzare ulteriormente la funzione etica del fondo dedicato ai crediti in sofferenza, articolando piani di rientro dei crediti sostenibili per le famiglie gravate da debiti, pur perseguendo gli obiettivi di rendimento attesi dagli Investitori.

 

“Siamo molto soddisfatti di questo incarico – afferma Gabriele Mazzetta, Amministratore Delegato di Npls Re Solutions – perché mettiamo a fattor comune tutte le competenze del nostro Gruppo. Il settore degli Npls offre ottime opportunità di business, e grazie alla partnership con Astasy, ci stiamo occupando sempre più di ottimizzare e mettere a frutto la vendita di case all’asta, nell’interesse di tutti i soggetti coinvolti. Solo nei primi 4 mesi dell’anno, le aste pubblicate sono state 134.875, il 48% in più rispetto al primo quadrimestre del 2017, di cui il 78% a causa di un pignoramento immobiliare dovuto al mancato pagamento del mutuo”.

 

Fonte : Gruppo Gabetti