AbitareIn in jv con Ediltecno Restauri per la realizzazione delle “ Trilogy Towers” a Milano

AbitareIn S.p.A., società leader nel settore dello sviluppo residenziale milanese, avvia la collaborazione con Ediltecno Restauri s.r.l. per la realizzazione del progetto di sviluppo residenziale “Trilogy Towers” in Piazzale Accursio a Milano.

Ediltecno Restauri si è aggiudicata infatti l’appalto per i lavori di costruzione dell’immobile, a seguito di una gara che ha visto la partecipazione di diversi importanti operatori del settore. Impresa storica molto presente nella città di Milano, opera in contesti nazionali di grande respiro e ha al suo attivo numerosi progetti nel settore residenziale, terziario e industriale.

Il progetto residenziale Trilogy Towers si svilupperà su tre edifici di diverse altezze: GoldDiamond e Platinum, rispettivamente di 15, 18 e 11 piani, per un totale di 130 appartamenti. Il complesso sorgerà su un’area precedentemente occupata da un immobile dismesso (oggi già demolito), contribuendo a rigenerare l’intera area cittadina con la creazione di oltre 5.000 mq di spazi verdi.

La progettazione degli edifici di Trilogy Towers si è posta l’obiettivo di coniugare alta qualità architettonica ed elevate prestazioni energetiche. Il progetto è infatti caratterizzato da un elevato isolamento termico, dall’utilizzo di pompe di calore e da sistemi di ventilazione meccanica controllata (VMC) che non impiegano gas metano, ma energia proveniente da fonti rinnovabili (geotermia, solare termico e fotovoltaico), e da un sistema di recupero delle acque piovane per l’irrigazione degli ampi giardini condominiali.

Le tre torri, inoltre, prevedono la realizzazione di diversi locali comuni, quali una “kids area”, un locale fitness, spazi polivalenti e dedicati alla ricezione di pacchi e spedizioni. AbitareIn risponde così alla continua evoluzione delle esigenze dei propri clienti e all’emergere delle nuove tendenze dell’abitare, che vedono sempre più l’utilizzo degli spazi comuni condominiali come “estensione” delle abitazioni private.

Fonte :  Nota congiunta