Astaldi firma il closing con FS per la cessione del 36,7% della quota della società M5 , la “ Lilla” di Milano

 

 

Ferrovie dello Stato Italiane ha acquisito da Astaldi il 36,7% (capitale e finanziamento soci) di M5 S.p.A., società concessionaria della metropolitana Lilla (linea 5) di Milano, per un controvalore di 64,5 milioni di euro.

Il closing dell’operazione è avvenuto al termine dell’iter procedurale e autorizzativo previsto, nonché dopo il via libera da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato a conclusione della valutazione sui termini dell’intera operazione.

Astaldi resterà azionista con una quota del 2% di M5, assicurando il supporto allo sviluppo delle attività di propria competenza. Invariata la quota detenuta dagli altri soci: Ansaldo STS 24,6%, ATM 20%, Alstom 9,4% e Hitachi Rail Italy 7,6%.

«L’ingresso di FS Italiane in Metro 5 è il primo passo per creare un sistema di infrastrutture e servizi integrati che facilitino la mobilità collettiva anche nelle grandi città», sottolinea Renato Mazzoncini, AD e DG di FS Italiane. «Il Gruppo FS, in linea con le strategie definite dal Piano industriale, vuole favorire lo sviluppo della mobilità integrata anche con la progettazione, costruzione e gestione di nuove linee metropolitane. Per questo metterà a disposizione il proprio know how tecnico/specialistico e dialogherà con tutti i soggetti interessati. A Milano, come in tutte le altre grandi città del Paese».

«Siamo soddisfatti della cessione a FS Italiane della nostra quota detenuta in M5, avvenuta nei tempi stabiliti e che segue quelle di A4 Holding in Italia e SCMS e Pacific Hydro Chacayes in Cile», commenta Paolo Astaldi, Presidente di Astaldi. «Stiamo inoltre valutando con attenzione le opzioni commerciali ricevute per le ulteriori cessioni.  Prosegue quindi con successo l’implementazione del nostro Piano Strategico che, oltre al programma di dismissioni di asset in concessione, prevede obiettivi di crescita sostenuti da un riposizionamento delle attività del Gruppo su mercati a profilo di rischio più contenuto e una migliore qualità della redditività».

L’acquisizione della quota del 36,7% di M5 è un’altra tappa raggiunta dal Gruppo FS Italiane nel realizzare il Piano Industriale 2017-2026, presentato nel settembre 2016, per quanto riguarda il pilastro della mobilità integrata urbana e metropolitana.

FS ha ridisegnato la propria strategia per cogliere, come azienda di mobilità integrata, le opportunità generate dalle politiche di sviluppo dei sistemi di trasporto rapido di massa programmati dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sfruttando in sinergia tutte le infrastrutture di trasporto.

 

Lo sviluppo di ampi e capillari sistemi di mobilità integrata – treno, metropolitana, trasporto pubblico su gomma, mondo sharing (car/scooter/bike) – che faciliti gli spostamenti door to door dal punto di partenza alla destinazione finale utilizzando solo ed esclusivamente i sistemi di trasporto collettivo è il valore che oggi, a livello mondiale, determina la competitività delle grandi metropoli e, conseguentemente, dell’intero sistema paese.

In questa strategia si inserisce l’ingresso di FS Italiane nella società M5. I progetti per i prolungamenti verso Monza e Settimo Milanese della linea Lilla, importante tassello della mobilità metropolitana milanese, potranno così beneficiare di una forte accelerazione.

La linea 5 (Lilla) della metropolitana di Milano collega Bignami Parco Nord allo Stadio San Siro lungo un percorso che si estende per circa 13 chilometri, con 19 stazioni di accesso e un sistema di trasporto leggero e interconnesso con le altre linee metropolitane milanesi.

 

 

Il Gruppo Astaldi è uno dei principali Contractor in Italia e tra i primi 25 a livello europeo nel settore delle costruzioni, in cui opera anche come promotore di iniziative in concessione. Attivo da 90 anni a livello internazionale, si propone al mercato sviluppando iniziative complesse e integrate nel campo della progettazione, realizzazione e gestione di infrastrutture pubbliche e grandi opere di ingegneria civile, prevalentemente nei comparti delle Infrastrutture di Trasporto, degli Impianti di Produzione Energetica, dell’Edilizia civile e Industriale, dell’Impiantistica e dell’Operation and Maintenance. Quotato in Borsa dal 2002, ha chiuso il 2016 con un portafoglio totale di oltre 27 miliardi di euro e un fatturato superiore ai 3 miliardi. Con oltre 11.500 dipendenti, il Gruppo è attivo in Italia, Europa (Polonia, Romania, Russia) e Turchia, Africa (Algeria), America del Nord (Canada, USA), America Latina, Middle East (Arabia Saudita), Far East (Indonesia).

 

Il Gruppo FS Italiane è una grande realtà industriale che da anni fa registrare utili in crescita (+66,4% il risultato netto del 2016 vs 2015), è il principale gruppo industriale per investimenti (5,95 miliardi di euro) del Paese, fa viaggiare 8mila treni al giorno su una rete di oltre 16.700 chilometri e trasporta all’anno 830 milioni di passeggeri all’anno, di cui 220 milioni su gomma, e 50 milioni di tonnellate di merci. L’obiettivo di FS è sviluppare un grande progetto di mobilità e di logistica in grado di contribuire alla crescita economica del Paese. La Holding FS Italiane controlla società attive in specifici core business, tutte, per livelli di sicurezza e standard tecnologici, ai vertici europei. Trenitalia, società di trasporto del Gruppo, è uno dei primi operatori ferroviari in Europa e gestisce le attività di trasporto passeggeri e merci. Rete Ferroviaria Italiana è il gestore dell’infrastruttura nazionale, assicura alle diverse imprese ferroviarie l’accesso alla rete ferroviaria, la manutenzione e la circolazione in sicurezza sull’intera infrastruttura, realizza gli investimenti per il potenziamento e lo sviluppo delle linee e degli impianti ferroviari e sviluppa la tecnologia dei sistemi e dei materiali. Del Gruppo FS Italiane fanno parte, tra le altre società, anche Mercitalia Logistics Busitalia, Italferr, Ferservizi, Italcertifer, Centostazioni, GS Rail, FS Sistemi Urbani, Netinera, TX Logistik, Thello.