Logistica : Prologis, patrimonio a 650 mn di euro, e “ punta” su Padova

di Paola G. Lunghini

Sandro Innocenti,  Senior  Vice  President  Prologis  e   Country Manager  Prologis  Italia
Sandro Innocenti, Senior Vice President Prologis e Country Manager Prologis Italia

Prologis, Inc., leader mondiale nel settore immobiliare logistico, ha presentato oggi a Milano i risultati 2017 nel nostro Paese .

Ecco   gli highlight illustrati da Sandro Innocenti , Senior  Vice President  della  Società , e  Country Manager   per  l’ Italia.

Prologis Italia ha chiuso il quarto trimestre 2017 con un tasso record di occupazione degli immobili del 99%,  in ulteriore miglioramento del tasso record registrato nel 2016 (98.2%).

Al 31 dicembre 2017 in Italia Prologis era proprietaria e gestiva circa 940.687 metri quadrati di strutture di distribuzione  (  per un valore  complessivo  di  circa  650  milioni  di euro) , dislocate in 44 edifici nelle seguenti aree:

–       Milano: Paullo, Lodi, Novara, Piacenza, Castel San Giovanni, Cornaredo

–       Bologna: Interporto, Castel San Pietro

–       Padova

–       Roma: Tiburtina, Fiano Romano, Anagni

Nel corso del 2017 la società ha complessivamente acquisito in Italia 42.572 metri quadrati così suddivisi:

–       8.500 metri quadrati a Fiano Romano (Roma)

–       11.000 metri quadrati a Roma, via di Salone

–       23.072 metri quadrati a Settala (MI)

Nell’ottica di asset  rotation  del proprio parco immobiliare, la Società ha inoltre ceduto sette  immobili, tutti  ubicati nel Nord Italia.

«Il mercato italiano si conferma estremamente dinamico con una forte richiesta di immobili “build-to-suit” da parte di clienti con richieste sempre più specifiche e sofisticate sia in termini di funzionalità dell’immobile sia di sostenibilità»  ha commentato Sandro Innocenti. «Prologis è in una posizione ideale per cogliere queste opportunità grazie alla propria capacità finanziaria, alla rapidità di sviluppo, alla posizione strategica dei propri parchi logistici e all’introduzione di sistemi intelligenti di controllo remoto dei principali parametri manutentivi ed energetici degli edifici stessi».

Innocenti si è detto  dunque  «orgoglioso dei risultati raggiungi» ,   sentiment  che  ha voluto   condividere  con il suo  Team  :   nell’ ’ agilissima  struttura  ( in tutto  una  dozzina  di persone ) ,  il Country Manaager  è affiancato da  Fabio  Cotroneo,    Ivan  Cattaneo, e Marco  Colombo, quest’ ultimo responsabile  leasing .

Nel corso del 2017,  Prologis ha  consegnato i seguenti immobili  :13.693 metri quadrati a DB Schenker, e  un nuovo  “build-to-suit” presso l’Interporto di Bologna, per 16.295 metri quadrati,  a Logista Italia,  cioè il primo lotto su complessivi 40.500 metri quadrati.

Sempre nel 2017, Prologis ha avviato la costruzione di nuovi edifici “build to suit” di Classe A per la logistica per i seguenti clienti:

29.471 metri quadrati per Brivio & Viganò Logistics S.r.l., società di servizi di logistica integrata, a Pozzuolo Martesana (MI)

40.479 metri quadri presso per Logista Italia Spa, distributore integrato di prodotti correlati al tabacco, dolciumi, piccoli dispositivi elettronici e prodotti di cancelleria leader di mercato con oltre 55.000 punti di consegna in Italia, presso l’Interporto di Bologna

16.500 metri quadrati per una società multinazionale operante nel settore dei beni di lusso, a Vescovana (PD), a pochi chilometri dal casello autostradale Boara Pisani sull’A13.

Si  escludono, almeno per  ora,   progetti  di investimento al Sud :  territorio , secondo Innocenti « adatto   molto  più  agli   operatori  “  locali”  » che  non a  un investitore  long term  (  per  giunta  quotato al NYSE ) , quale  Prologis  è.

Torniamo a Padova.

Il  nuovo  edificio  in corso di realizzazione , di Classe A, è un  “build-to-suit” per conto di un importante gruppo internazionale di beni di lusso.  L’ immobile , la cui consegna è prevista per il terzo trimestre 2018, sorge su un terreno di 50 mila  metri quadrati, da  tempo di proprietà di Prologis. Circa 2.100 metri quadrati di superficie coperta saranno destinati a ufficio mentre i restanti 14.400 verranno destinati ad area industriale per i branding , confezionamento, stoccaggio e movimentazione delle merci. La nuova piattaforma logistica sarà dotata di ampi spazi di manovra per gli automezzi, di parcheggi per dipendenti e visitatori e farà uso della nuovissima  tecnologia “Prologis eegle” per il controllo remoto e in tempo reale dei principali parametri energetici e manutentivi dello stesso.
«Siamo particolarmente fieri di poter sviluppare questo nuovo immobile  per un cliente così  prestigioso   » ha commentato Sandro Innocenti. «Questo nuovo sviluppo ci permette inoltre di valorizzare la nostra presenza in Veneto realizzando su un terreno di proprietà un edificio sostenibile e tecnologicamente all’avanguardia, lasciandoci nel contempo spazio per un eventuale estensione futura dello stesso».

Il General contractor impegnato nella realizzazione del nuovo edificio è Techbau. Per questa nuova operazione, Prologis si è avvalsa della consulenza di DLA Piper.

Per  il 2018, la  strategia  di  Innocenti è  “  semplice e  cauta  “  :  sinergia,  e  non  «  combattimenti tra  competitor» ;  e “ svecchiamento”  (  la  maturity  italiana   degli immobili – 12/16  anni –  è addirittura  superiore  alla  media  internazionale della   Società )  e  al contempo  implementazione  del portafoglio  (   a  un milione  di metri quadrati,  con l’ acquisizione  di  almeno altri quattro progetti ) .

E mantenimento della  percentuale  di  occupancy  : settori  come  il food  biologico, il farmaceutico  e anche  il fashion  sono –  al  di là  dell’ e-commerce,   i driver dell’ economia  della  logistica.