Milano, a Palazzo Pirelli la festa per il Centenario della Scuola Svizzera

La Scuola Svizzera di Milano ha festeggiato oggi a Palazzo Pirelli i suoi primi cento anni di vita.

Nell’occasione, il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi e il Presidente della Commissione speciale per i Rapporti tra la Lombardia, le istituzioni europee, le province autonome e la Confederazione Svizzera Roberto Mura, hanno raggiunto al “Belvedere” la delegazione elvetica , portando i saluti e le felicitazioni del Parlamento regionale lombardo.
Oggi celebriamo innanzitutto la forza della vostra scuola, della vostra proposta educativa, ma anche la capacità inclusiva di Milano e della Lombardia –ha sottolineato Alessandro Fermi-. La Svizzera è un Paese federalista e plurilingue, con un sistema di istruzione e formazione decentralizzato, un modello molto interessante anche per noi che chiediamo alla Stato centrale più poteri nell’organizzazione scolastica. Oggi auspico pertanto che si possa andare anche in Italia verso una scuola ‘un po’ più svizzera’ e meno legata a schemi nazionali ottocenteschi”.
Lunga vita alla scuola svizzera –ha aggiunto Roberto Mura che ha saputo sopravvivere alle rivoluzioni culturali e sociali del secolo scorso, consolidando il suo ruolo formativo nel campo dell’insegnamento e dell’istruzione di molti ragazzi che hanno poi dato un significativo contributo alla crescita e allo sviluppo dei nostri territori”.

Correva l’anno 1860 quando i primi alunni entrarono nella Scuola Internazionale di Milano, istituto che nel 1919 fu trasformato in Scuola Svizzera di Milano. La scuola si è quindi consolidata sempre di più nel secolo scorso e ad oggi sono oltre 7mila gli allievi che hanno animato le sue classi e preso parte alle lezioni.
Centro del percorso formativo della Scuola Svizzera di Milano sono le lingue moderne. L’insegnamento è impartito a partire dalla scuola materna in tedesco e in italiano. Dalla quarta elementare viene inserito l’inglese e dalla seconda media il francese. E’ possibile seguire anche corsi facoltativi di spagnolo. La formazione di qualità degli alunni è garantita degli insegnanti madrelingua, che devono rispondere agli standard delle alte scuole pedagogiche svizzere. Alla Scuola Svizzera di Milano si ottengono certificazioni riconosciute in tedesco (Goethe C1), inglese (Advanced C1), Francese (Delf B2) e spagnolo (DELE). Gli allievi sono preparati per l’esame di licenza elementare, l’esame di stato di terza media e sono formati per la maturità bilingue italiano-tedesco riconosciuta a livello internazionale. Gli studenti inoltre possono accedere in qualsiasi momento della loro formazione a scuole in Svizzera e in Italia.

Fonte : Regione Lombardia