Editoriali

 
Nuoro, un “residence da personalizzare” prende il posto degli ex Grandi Magazzini

(27 giugno 2011)


A volte le trasformazioni riescono. A Nuoro, infatti, i Grandi Magazzini Ruju-Cicalò, nel centro città, sono stati convertiti in un residence, ma personalizzabile. È questa la originale formula scelta per la nuova offerta di appartamenti ideata dalla MC Servizi per la rigenerata struttura.

Il Residence nasce su un edificio anni cinquanta che, nel 1962, divenne uno dei punti di riferimento di Nuoro, quando al suo interno aprirono i Grandi Magazzini, ispirati alla Rinascente di Milano. Grandi vetrate e pilastri con un impianto tradizionalista su quattro piani.

Nel 2009 la proprietà decide di infondere al building nuova vita e pensa a una forma di abitare differente, forte di una posizione invidiabile:

siamo a meno di 30 minuti dalle splendide spiagge del Golfo di Orosei, ma tutte le comodità della città sono a disposizione. E nelle parti comuni rimangono i ricordi di una tradizione con gli oggetti simbolo della storia commerciale dell'edificio.

Il piano terra e la parte interrata continueranno nella loro attività commerciale. I piani superiori , invece, riconvertiti a residence turistico-alberghiero, offrono 15 alloggi, dieci bilocali e cinque monolocali. Ma con grandi possibilità di ampliamento, dato che le abitazioni possono essere composte tra di loro per diventare trilocali.

«Fondamentale la cura per gli interni, eleganti ma flessibili. Di gusto e facilmente personalizzabili. Sfondi bianchi e parquet, arredi variabili a seconda del gusto del cliente sia nei colori sia nei dettagli» spiega una Nota della Società, che così prosegue: «Scelte cromatiche giovani tra il fucsia, il verde e l'arancio per dare un'impronta che smorzi il rigore del bianco. A completare il nuovo habitat, marchi di prestigio del design internazionale come Poliform, Kartell, e Artemide».

Le tariffe partono da una base di 45 euro al giorno con pacchetti settimanali e mensili.

La lista dei servizi va dal parcheggio privato alla lavanderia, dal wi-fi alla tv satellitare.

«Come grande magazzino – spiega Agostino Cicalò – abbiamo fatto la storia della città. Adesso la verticalità non paga a livello commerciale, ma non volevamo abbandonare l'edificio. Allora abbiamo pensato di riconvertirlo guardando a una clientela business che quando arriva in un posto cerca una serie di servizi ma vorrebbe avere anche le comodità di casa propria».

L'operazione ( un investimento di 2,2 milioni di euro) ha puntato da subito a richiamare quel mondo del commercio quando i Grandi Magazzini erano nel pieno del loro fulgore e rappresentavano uno degli aspetti del boom italiano. «Nella ristrutturazione – conclude Cicalò – era necessario mantenere i tratti riconoscibili della struttura, mentre si è lavorato tantissimo sugli interni. Il ragionamento è stato quello di creare appartamenti che fossero fogli bianchi da disegnare a piacimento».

Rivoluzionare la residenza temporanea, dunque, in una location con la distesa azzurra dello splendido mare sardo in lontananza e, sotto, il centro cittadino del capoluogo nuorese.

Nelle immagini, il fabbricato com’ era e com’ è