Editoriali

 
"Pillole" dal "Breglia Forum" di Santa Margherita

14 e 15 settembre 2012

di Paola G. Lunghini

PREMESSA

Come ampiamente noto, si è svolto il 14 e 15 settembre us a Santa Margherita il “ Forum di Previsioni e Strategie” di Scenari Immobiliari, giunto alla sua ventesima edizione. Vi hanno partecipato circa 250 persone. Se aggiungiamo i giornalisti e lo staff di comunicazione di alcune Società, arriviamo circa a quota 300 : un vero successo.
Indipendentemente da ogni considerazione o commento, con l’ “ invenzione” del Forum Mario Breglia ( Presidente di Scenari Immobiliari ) ha firmato una grande pagina nella storia del real estate italiano. Ormai è scritto; e tale gloria non gliela toglierà mai nessuno.

Come ampiamente noto, questo è stato il mio 19° Forum : sono dunque tra i “ pioneers”.
Ne ho scritto ininterrottamente per milioni di parole, in tutte le possibili salse che la mia fantasia ha sinora consentito. L’ ho “trasformato” persino in una partita di calcio, in un’ opera lirica e in un festival del cinema.

Partendo da Milano il giorno antecedente all’ apertura dei lavori (per poter partecipare , la sera del 13 settembre, al “ Party del Ventennale “ da Mario Breglia e Signora organizzato per i propri più fedeli amici della community , ne parlerò più avanti), ecco, vi giuro che mi sentivo “esaurita” : non sapevo davvero come cominciare - e che taglio dare – al mio consueto Raccontino.

Era il Ventennale, d’ accordo, e l’ incipit poteva essere “ Fuochi d’ artificio”…Ma il momento socio-ecofin ciò davvero non consente; e per giunta Mario i fuochi li aveva fatti accendere davvero in occasione del decennale del Forum ( che bello, eravamo in pieno boom, una vita fa ) .

Una partita di golf a squadre ? Già inventato e scritto, anche se per un altro evento ( un Convegno sulle STU a Roma molti anni orsono , organizzato dall’ avvocato Riccardo Delli Santi : che dipinsi come James Bond , vista la indiscutibile somiglianza dell’ amico Riccardo con Sean Connery).
Un matrimonio tra real estate e infrastrutture ? No, avevo già trasformato in un matrimonio una Conference di EPIC, svoltassi molto tempo fa a Roma…
Un “ come eravamo” ( The way we were ) ? Già fatto l’ anno passato e proprio per il Forum di Breglia.
Una “ cosa seria” , tipo le innumerevoli cronache da me scritte negli anni che furono , per serissime testate giornalistiche ? No, no, no . Questo, lasciamolo fare agli attuali reporter delle serissime testate giornalistiche , ammesso che ancora ve ne siano.
Una sfilata di italiche bellezze, tipo Miss Italia? No, mission impossible per mancanza della materia prima: la stupidità. La real estate community è formata da persone magari non tutte bellissime ma sicuramente intelligenti.
Una sfilata di moda ? Beh, quasi quasi…Di elegantoni e di modaioli , nella real estate community , ve ne sono tanti…
Un Festival della canzonetta ? Beh, quasi quasi…le canzoni hanno un elevatissimo impatto emozionale nel tempo . ( La recente scomparsa di Lucio Dalla ha unito tutta l’ Italia “più di ogni saggezza e filosofia”, per dirla con Beethoven) .
Un confronto tra chef ? Beh, quasi quasi…gli archi-chef vanno alla grande, ormai ben più delle archistar ,sia in Tv che in libreria.

Poi, arrivando in Sala e verificata l’ altissima febbre ( io però la chiamerei nevrosi ) da twitter, ecco la “ soluzione” : Scenari Immobiliari in pillole, ma in un combinato disposto tra canzonette e ricette , nel senso di amichevoli consigli a Mario Breglia per l’ edizione numero 21 del suo Forum : che si svolgerà a Santa Margherita il 13 e 14 settembre 2013.

COROLLARIO

Tutti coloro che mi conosco sanno benissimo che io non twitterei nemmeno sotto tortura.
Non è una questione di età o di avversione alle tecnologie . Non sono “ passatista”, anzi : a titolo di esempio, mi piacerebbe sapere quanti di voi – se ve ne sono della mia generazione - all’ età di otto anni sapevano scrivere a macchina, come io facevo già negli anni cinquanta/ sessanta, sconcertando a volte gli insegnanti delle elementari e delle medie ( il compito a casa scritto a macchina anzicchè con la penna e il calamaio ).
Mi piacerebbe sapere quanti di voi - se ve ne sono della mia generazione, etc - negli anni settanta sapevano usare quella cosa fantastica che si chiamava telex.
Mi piacerebbe sapere quanti di voi - se ve ne sono etc – già agli inizi degli anni ottanta utilizzavano il fax.
Mi piacerebbe sapere quanti di voi – se ve ne sono etc – agli inizi degli anni novanta conoscevano , e benino, i percorsi di internet.

Ma adesso, però, perdonatemi: non sono capace di stare al passo con l’ odierna velocità dell’ evoluzione tecnologica ( di cui non sempre ben comprendo l’ utilità) : e l’ eccesso di tecnologia fine a se stessa mi da irritazione e fastidio.

Ancora due considerazioni, prima di passare alle pillole del Forum di Scenari Immobiliari :

-Non posso pensare - se nel mondo vi è un miliardo di persone iscritte a Facebook - che nel mondo vi sia un miliardo di cretini. Ve ne sono molti di più.

-Twitter : sono capaci tutti , anche i cretini appunto , di fare un twitter, esprimendo su qualsiasi cosa un pensierino di 140 caratteri .
Un esempio : “ Immobiliare e crisi, forum a Santa : premiato il ministro Elsa Fornero. Riconoscimento speciale alla carriera. Tra i relatori di oggi Amato , Ciaccia e Roma”.

Pensate che questo esempio sia un twitter ??? No, è semplicemente il titolo di un articolo di giornale ( Il Secolo XIX , 15 settembre ) = i titoli dei giornali sono sostanzialmente dei twitter .

Oddio, i titoli degli articoli dei giornali bisogna saperli fare ; mentre un messaggino di 140 caratteri , in rete, sono capaci di mandarlo tutti. Al di là del delizioso nome “ twitter”, sai che scoperta.

La sintesi di un evento complesso poi, e in poche righe, ancor oggi sono capaci di farla in pochi, che diventano sempre più pochi. In gergo giornalistico, ciò si è sempre chiamato “ lancio”.

Io ne sono capace , e vi manderò asap i miei “lanci.”.

(SEGUE)


PILLOLE DAL FORUM

Ecco allora un po’ di “lanci” dal Forum di Santa Margherita.

La coreografia ( 1) . Stranamente, dai totem all’ ingresso del Conference Center del Grand Hotel Miramare ( sede dei lavori ) , e in Sala , dopo la parola “Scenari” era sparita la parola “Immobiliari” ( cfr foto). Un breve sondaggio da me svolto sul tema ha condotto a tre gruppi di risposte:
-che sia perché l’ immobiliare non c’è più?
-non è che ci si vergogna di lavorare nell’ immobiliare ?
-vuoi vedere che Breglia allarga il perimetro del suo business?
Ai posteri l’ ardua sentenza.

La coreografia (2) . Sparito il Tavolo dei Relatori, a favore di un elegante salottino bianco ( ancora, cfr foto) . Molto carino, ma costringe a ogni cambio di Panel alla “ cerimonia dei microfonini”, con relative confusione e attesa.
Le hostess : abbandonata l’ idea delle long-legs girls scosciate, a favore di normali fanciulle di normale statura , abbigliate in sobrio tubino nero. Il loro compito è sostanzialmente quello di accompagnare i ritardatari in Sala, di servire bicchieri d’ acqua ai presenti , e di fare da “ buttadentro” al termine delle pause caffe: mi chiedo quindi perché di hostess ne occorrano allora così tante . Notati anche alcuni prestanti steward, utilissimi se è necessario portare in Sala oggetti pesanti. All’ ingresso del Conference Center , i soliti giovanottoni ben piazzati ( si chiama “sicurezza”, credo ).

La coreografia ( 3). All’ ingresso del Center, e in Sala, comparsa di alcuni carabinieri . No panic, please, erano lì per “ proteggere “ i due esponenti politici Relatori al Forum la mattina del 15 settembre : Giuliano Amato e il Viceministro Mario Ciaccia. A molti, e anche a me, la cosa ha dato non poco disagio. In borghese no, vero? E perché poi Amato e Ciaccia hanno bisogno della protezione dei carabinieri? Per proteggerli, non basta la loro personalità?
All’ uscita del Center e al termine dei lavori ut supra, ha fatto la sua comparsa una superlucente maxi-Mercedes nera...

Il “Miramare” ( 1) . L’ Hotel costituisce sempre una venue affascinante , e si mangia benissimo ( anche se è un po’ sotto tono il breakfast al mattino). Sontuoso il buffet ai due lunch del 14 e 15 settembre; e delizioso il cocktail la sera del 14.
Il cielo blu , il sole caldo , la piscina e il curatissimo parco hanno fatto il resto.
Per le signore accompagnatrici dei delegati ( non poche !) , spiaggetta privata proprio di fronte all’ Hotel, e un tuffo in mare.

Il “ Miramare ( 2) . Mugugni, tra i giornalisti, per la Sala Stampa, costretta in un localetto lontano dalla Sala Convegni e quasi priva di attrezzatura. Non mi pare di avervi trovato copia delle relazioni presentate ( forse andrà tutto sul sito www.forumscenari.it , sottochiave spero) .
Mugugni anche per il locale adibito alle riprese televisive di Metropolis QI : una stanza al primo piano dell’ Hotel, in cui c’ era a malapena spazio per due poltroncine e uno sgabello. Impossibile realizzare in uno “ studio” così angusto ( e lontano dalla Sala Convegni) i Forum che si era previsto di registrare. Io, per moderare il “ mio “ , programmato per primo, ho dovuto fare i salti mortali. Poi la saletta è stata abbandonata, a favore di riprese “ esterne” . Il tutto, in onda prossimamente su www.metropolisqi.tv

Il pubblico (1). Un “ Bravo” a Mario Breglia ci sta tutto, ma l’ assenza di numerosi nomi abituali è stata notata. Quasi nullo il comparto del real estate retail e dell’ architettura, scarso il mondo del credito . Meno numerosi del solito gli avvocati e persino i top manager della consulenza immobiliare internazionale ( gli altri anni “ pullulavano”).

Il pubblico (2). Molta BNP Paribas RE, molto Comitato Naplest, molta Gabetti, molta Generali Real Estate, molta IDeA Fimit, molta Nexity, molta Prelios, molta Sigest . Notatissima la presenza di Carlo Alessandro Puri Negri, ora a capo di Sator Immobiliare , in splendida forma. Molti visi nuovi e a me sconosciuti. Molte le signore, tra cui varie Socie di AREL-Associazione Real Estate Ladies.
La lista dei partecipanti è raccolta, insieme ai profili dei Relatori, in un volumetto arricchito anche da alcune interviste , che si conclude con uno spiritoso articolo (“ Cronache del 2032 “) a firma del noto giornalista Giuliano Zincone.. Che è fratello della consorte di Mario Breglia.

Il Pubblico (3) . Totalmente assente dal Forum l’ Accademia. Figuriamoci se le Università – spesso così brave a sprecare risorse – trovano i fondi per mandare i loro “collegamenti” con la real estate industry a un evento a cinque stelle ( nel senso dell’ albergo). Poco presente l’ universo associativo . Presentissima la Stampa di settore. Assente –tranne che per qualche rappresentante delle redazioni liguri – quella generalista. Ah, belli i tempi in cui a Scenari veniva – al solo scopo di farsi un bel week end con signora – il giornalista responsabile dell’ immobiliare al Corsera ( che il giorno dopo produceva “ ben” 40 righe in cronaca ) . Il collega è in pensione da anni, quindi non mi preoccupo…

Il Pubblico ( 4). Consueta sfilata di eleganza, a Santa Margherita, da parte dei real estate gentlemen. A parte Mario ( sempre impeccabile padrone di casa), a parte Manfredi Catella ( vera icona di stile: spiccava lo spezzato giacca blu,con pantaloni sabbia, camicia azzurra a sottilissime righine, cravatta semi-regimental in tono . Ancora due parole su Manfredi Catella. : non è colpa sua se è bellissimo persino quando indossa l’ elmetto di cantiere) , mi piace sottolineare che tutti,dico tutti, i delegati a Santa Margherita sono – nonostante il caldo e il sole - sempre perfetti. Grisaglie leggere, completi antracite o blu,spezzati grigio blu di stiratura splendenti, cravatte illustri, e scarpe adeguate. Persino Roberto Busso, attualmente a capo di Abaco, Gruppo Gabetti, “ va bene “ con i suoi vistosi completini quadrettati.. Nulla da discutere circa la mancanza della cravatta per Cesare Ferrero, Country Manager di BNP Paribas RE : la cultura bocconiana – di sabato - da oltre trenta anni , dai tempi del mai abbastanza compianto Claudio Demattè , ciò autorizza. Stava benissimo persino Alessandro Berlincioni, comparso al cocktail la sera del 14 settembre con improbabili pantaloni rossi che egli assai improbabilmente oserebbe indossare in Torino centro, ove conosce tutti coloro che incontra.

Il Pubblico ( 5) ,Molto meno eleganti, ahimè e stranamente , le donne., Tolte alcune stilosine, la maggior parte delle Ladies presenti al Forum dava l’ impressione di aver messo in valigia indumenti pescati a caso dall’ armadio di casa.. Nessuna cura del colore che meglio all’incarnato si addice ( una gran quantità di nero), generose scollature per l’ evento inappropriate, e tacchi impossibili. Meditate, ragazze, meditate!

I RELATORI

Sono stati una raffica ( 35) , troppi per citarli tutti. Mi limito perciò a “ fior da fiore”.

Le Presentazioni ( con il titolo “ Migliora Italia”)

“NapLest” . Speriamo che davvero a Napoli sooner or later succeda qualcosa di utile e bello

“EnergiaKm 0”. Anche qui siamo ancora nel mondo dei progetti, chissà se va. Ma sì che va ( speriamo)

“Portopiccolo Sistiana”. Si fa e si vende. Esser qui è splendido.

Un sguardo sul futuro ( Flash forward)

Mario Deaglio. Meno catastrofista del solito. Tutti in Sala facevano finta di dimenticarsi che la gentile consorte del famoso economista è l’ attuale Ministro del Lavoro.

Saskia Sassen .Forse alla grande sociologa della globalizzazione altri contesti meglio si addicono.

Il futuro visto dai giovani
Una bellissima idea, ma un panel meno allungato sarebbe stato forse più apprezzato. Chi si aspettava , da parte dei nove “ giovani” coinvolti, atteggiamenti “freschi” è rimasto – vista la processione di slide aziendali – un po’ perplesso.

Beppe Severgnini. Chiamato a concludere la sessione, il noto giornalista e scrittore ha ancora una volta dimostrato di essere divertente.

Il futuro delle città

Daniel Libeskind. Sempre coinvolgente e “ umile”. Per un archistar come egli è, caratteristiche rare.

Città e infrastrutture

Giuseppe Roma ( Censis). Meno male che Beppe esiste, se no bisognerebbe inventarlo. Come tiene la Sala lui, lo san fare in pochi ( peccato che Beppe, nel citare i grandi investimenti in infrastrutture negli anni che furono, abbia dimenticato di accennare ai grandi sprechi di denaro pubblico nella realizzazione spesso interrotta delle stesse ).

Mario Ciaccia ( Viceministro Infrastrutture) . Quando ha sostenuto che il sistema delle banche in Italia è solido, in platea è corso un evidentissimo brivido di non completa condivisione.

Giuliano Amato ( al Forum in veste di Presidente dell’ Istituto Enciclopedia Italiana) . Molto carino, molto gentile. Le sue capacità oratorie sono indiscusse. Ma mi fermo qui.

Patrimonio pubblico

Stefano Scalera ( Demanio) . Per le dismissioni, SGR o SpA ? Mah!

Dove va il real estate ?

Manfredi Catella ( Hines) . Gli imprenditori immobiliari dovrebbero imparare a farsi ascoltare di più dalle istituzioni. Eh, eh, buona idea. Poi ha annunciato un suo “ regalo” ad Aldo Mazzocco ( Beni Stabili SIIQ) e Mario Breglia. Vuoi vedere che offre loro un bell’ appartamento a “ Porta Nuova”, ho pensato io . Invece no, il dono era un suo breve video (sulle recenti italiche bellezze immobiliari) da sperabilmente aggiornare in futuro a cura dei due signori ut supra .

Cesare Ferrero ( BNP Paribas RE ) . Delle dismissioni pubbliche non ha ancora capito nulla, e lo ha detto coram populo. Si vende o non si vende? «Se lo Stato è un mio concorrente, vorrei almeno saperlo»..

Aldo Mazzocco ( Beni Stabili SIIQ) . Meno “ tranchant “ del consueto, ha gettato acqua sul “fuoco” delle dismissioni pubbliche, anche plaudendo all’ operato del Governo.

Giancarlo Scotti . Generali Re vuole diventare in futuro investitore non solo di equity ma anche di debito. Una vera rivelazione , per il top manager, generalmente “ abbottonatissimo”.

I PREMI

-Durante i lavori del Forum è stato conferito l’ annunciato “Premio all’ Etica”, intitolato alla memoria di Giovanni Gabetti” , prima edizione : Giancarlo Scotti ha ritirato il bellissimo vaso di cristallo e la Targa , ascoltando dai due “ giurati unici” Mario Breglia ed Elio Gabetti ( figlio del fondatore del Gruppo ) la motivazione ,che così recita : “Generali Real Estate ha sempre mantenuto un profilo di altissima professionalità e qualità sia come Azienda sia negli uomini che, nel corso del tempo, l’ hanno guidata, con un profilo etico impeccabile. Ha dato lustro all’ immobiliare italiano e si è impegnata in progetti di grande qualità che hanno migliorato le città” . Dopodichè, forse, l’ impeccabile Giancarlo si è scordato di ordinare alla sua addetta alla comunicazione di dare risalto alla notizia. O forse, la fanciulla non ha ritenuto opportuno individuare i giornalisti presenti in Sala…, perché io, questa news non l’ ho trovata neppure sul sito delle Generali RE. Ma forse mi sbaglio…nel qualcaso – e con tutto il peso della mia “ seniority”, faccio ammenda.

-Nell’ambito del Forum sono stati consegnati i premi “RE Innovation Lady” istituiti da AREL- Associazione Real Estate Ladies e Scenari Immobiliari. L’ Award , che giunge quest’ anno alla quinta edizione, intende valorizzare quelle professionalità al femminile capaci di portare valore e innovazione all’industria immobiliare.
Ad aggiudicarsi il primo Premio è stata Angela Mannaerts - avvocato olandese ma da 13 anni a Roma con lo Studio legale che porta il suo nome -
Seconda classificata, Giulia Longo, CEO di Colliers Real Estate Services Italia srl.
A pari merito, infine, sono state premiate Miryam Lamonaca, responsabile di Prestige MLS Business Club, e Angela Pavesi, docente del Politecnico di Milano.
Sono stati consegnati anche due “Premi alla Carriera” . A Paola Delmonte, nome storico dell’immobiliare italiano e responsabile Gestione e Sviluppo alla Cassa Depositi e Prestiti Investimenti SGR , e a Paola Gianasso, che nel 1990 ha voluto dare vita con Mario Breglia all’avventura di Scenari Immobiliari.
Ospite d’eccezione in diretta video, Elsa Fornero , Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, cui è stato consegnato un “ Premio Speciale “ per « L’impegno a favore del ruolo della donna e per il futuro del Paese».Inutile dire che tutti i presenti hanno fatto finta di non sapere che in Sala c’ era, come Relatore, il consorte del Ministro ( cfr supra). La classe non è acqua, dicono.

LE PRESENTAZIONI “ fuori Sala”

Un po’ strana l’ idea di far presentare “ Investire in Brasile “ durante il cocktail – la sera del 14 settembre. L ‘ora era tarda ( le 20.00), e i partecipanti divoravano squisite e abbondanti tartine e altre squisitezze, apparentemente più interessati al networking che al grande progetto proposto in lingua brasiliana ( con traduzione consecutiva di mera “buona volontà” ) .Altrettanto curiosa l’ idea di proporre il volume “ Le nuove forme dell’ abitare” , a cura di Vincenzo Albanese , Sigest, durante il lunch di sabato 15 settembre. I partecipanti sembravano innanzitutto impegnati a “ scegliersi il tavolo” ove pranzare ( questo – io lo so – è il primo pensiero di tutti! ) , per poi andare a riempirsi i piatti con le prelibatezze del ricchissimo buffet. I moscardini erano da bis, e per quanto riguarda il polipo con patate del Miramare, beh, è inarrivabile.

Caro Mario, per il Forum del 2013 ti suggerisco di non riproporre tale idea. Non il polipo, intendo, ma le presentazioni durante i pasti : è stata una scelta perigliosa..

WHAT ELSE?

-Al termine del Forum sono stati diffusi i dati previsionali sul mercato elaborati in base a un sondaggio tra i partecipanti ai lavori. Alla domanda “ Quando prevede l’ inizio della ripresa del mercato immobiliare italiano” le risposte si sono inchiodate, per i vari comparti e nel migliore dei casi, al secondo/terzo trimestre 2013. Alla seconda domanda ( “ Quali sono le condizioni indispensabili per la ripresa” ) , il “ miglioramento dei parametri macroeconomici” è stato messo al primo posto ( 23,3% delle risposte). La “dismissione del patrimonio pubblico” è all’ ultima linea , con un fantastico 0,8%. ( c’ erano anche altri quesiti, ma preferisco non dilungarmi su ciò).

Signori del Governo, volete una volta tanto meditare, ma meditare BENE?

-Mario Breglia ha fatto precedere i lavori del Forum (e per celebrarne il ventennale) da una Festa al Portofino Kulm, la sera del 13 settembre, invitando “ amici storici” e clienti amati.Trattandosi di iniziativa “ privata “ , non è il caso che io su ciò vi intrattenga . Dico solo che il cielo , sul promontorio, era percorso da “ cirrocumuli sparsi a pennellate fiamminghe” ( uno spettacolo indimenticabile) . Che il menu della Cena di Gala era nella migliore tradizione ligure ( cappon magro, trenette al pesto, etc ) . Che la Torta del Ventennale ( con tanto di logo) era deliziosa . E che la famiglia Breglia ( collaboratori compresi, tutti poi a scatenarsi nelle danze) era felice.

Auguri, Mario (e famiglia), di ogni futura giusta felicità. (PGL)