Editoriali

 

Com'è bella l'Italia vista dall'estero!
08 aprile 2009
di Barbara Polito, Presidente AREL - Associazione Real Estate Ladies

(Barbara Polito, che sta letteralmente - in un anno per lei sabbatico - facendo il " Giro del Mondo in 80 e più Giorni" , manda questa Nota dall' Australia, ndr)


La nostra Bella Italia è presente in giro per il mondo con tante imprese, attività e prodotti.

L'esclamazione più diffusa appena dico che sono italiana è : "Ah, Italy, I love Italy".
Se i miei interlocutori ci sono stati, inizia il racconto di quel che hanno visto.
Se non ci sono stati, "it's on my places to go and my prayer list too".
Se hanno origini italiane, inizia il racconto del "nonno" o dei cugini che hanno il cognome o anche il passaporto italiano.

In questi giorni, poi, i giornali, la TV (CNN/BBC/Skynews/10 news, 7 news...tutte le tv locali) hanno l'attenzione sulla tragedia dell' Abruzzo: immagini, commenti, approfondimenti con corrispondenti. E, devo dire, NON una parola contro l'Italia ho sentito. Sottolineano l'efficienza della macchina organizzativa, dei soccorsi, della solidarietà, la professionalità dei vigili del fuoco, della protezione civile e dei volontari e di come in poco tempo siano state attrezzate le tende e distribuiti pasti caldi, anche se la popolazione appare disorientata e comprensibilmente sotto shock. Mandano, poi, in onda i numeri messi a disposizione dal consolato italiano per chi ha parenti in Italia e vuole notizie.

Quando si è lontani, questi eventi colpiscono molto e l'unico modo di seguire è la stampa, i telegiornali, internet (per la versione italiana).
Sentire rappresentato il proprio Paese come un GRANDE PAESE, è bello. Noi che spesso siamo abituati a bistrattarlo. Abbiamo sicuramente molto da fare, da sistemare, da migliorare (a cominciare dalla qualità dei nostri edifici) ma credo che lo spirito italiano in questi giorni sia sotto gli occhi del mondo e bisogna, a mio modesto parere, andarne fieri.
Sarebbe bello vedere che la macchina è in grado di andare oltre l'emergenza e, una volta tanto, di portare a termine un progetto di ricostruzione in tempi brevi, certi, nel rispetto del territorio e senza speculazioni.

Il sole al tramonto di Fremantle (vicino a Perth, ndr) ieri sera è contemporanamente la fine del giorno qui ma l'inizio del giorno da qualche altra parte del mondo, segno che la vita, nonostante tutto va avanti e da qualcosa che finisce c'è sempre qualcosa che inizia.
La vita per gli abruzzesi non sarà più la stessa ma spero impareremo anche da questo qualcosa di buono per il nostro futuro.