di Paola G. Lunghini
(tratto da www.italiarealestate.it)

Mai si erano veduti dei prelati a una Fiera immobiliare, da nessuna parte del mondo! Ma, per la prima volta nella storia invece, il Vaticano ha preso parte a una Salone immobiliare.

Ebbene sì. La straordinaria circostanza è accaduta a EIRE 2009: credo passeremo così alla storia, almeno in quella della comunicazione immobiliare!

ll Governatorato dello Stato della Città del Vaticano ha infatti scelto la nostra platea per illustrare il progetto di restauro del colonnato della Basilica di San Pietro, già in fase di realizzazione a opera della Fratelli Navarra, società specializzata nel restauro monu­mentale, in associazione temporanea d’impresa con Italiana Costruzioni. La conferenza di presentazione si è svolta la mattina dell’ 11 giugno, ma già nei giorni precedenti l ‘ imponente e bellissimo stand ( circa 400 metri quadrati ) era stato al centro dell’ attenzione dei partecipanti al Salone. Quando poi è giunta la delegazione del Governatorato del Vaticano, la curiosità è arrivata alle stelle : quanti prelati, e che prelati ! Il “ capo-delegazione”, infatti, era S.E. Mons. Renato Boccardo, Segretario Generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano , uno dei più stretti collaboratori degli ultimi due Pontefici.
Davanti allo stand ( mentre si allestiva il raffinato buffet che avrebbe concluso l’ incontro) i giornalisti pullulavano; e i moltissimi visitatori di EIRE attendevano con pazienza che Mons. Boccardo ( il Vescovo è piemontese, poco più che cinquantenne, ed è davvero una bella persona ) terminasse le interviste con le televisioni ( RAI compresa ) che lo assediavano….

Angeli e Demoni.
Poi, in una sala gremita, ha avuto luogo la presentazione ufficiale in cui, dopo il saluto dell’Amministratore Delegato di Fiera Milano, Enrico Pazzali, hanno preso la parola Mons. Renato Boccardo, Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani e Responsabile della direzione artistica del progetto, Pier Carlo Cuscianna, Direttore dei Servizi Tecnici del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, Giorgio Croci, Progettista Strutturale incaricato da Italiana Costruzioni/Fratelli Navarra, e Luigi Gubitosi, Amministratore Delegato di Wind. “Il colonnato, sin dalla sua origine, venne progettato e costruito con il preciso intento di abbracciare la folla di fedeli che si raduna nella piazza - ha dichiarato S.E. Mons. Boccardo - per tale ragione, nonostante fosse ancora in buone condizioni, in segno di rispetto per ciò che rappresenta e per gli oltre nove milioni di fedeli che ogni anno vi si radunano, abbiamo deciso di intervenire tempestivamente, per non rischiare in alcun modo di compromettere una struttura di così alto valore simbolico”. L’ opera potrà costare sino a 20 milioni di euro, somma che sarà interamente pagata da sponsor : per ora, hanno risposto ENEL e Wind, ma non è difficile immaginare che ve ne potrebbero essere presto altri. “Siamo in presenza di un chiaro esempio di sinergia virtuosa – ha precisato Attilio Navarra, Presidente di Italiana Costruzioni - dove diverse professionalità e specializzazioni si sono messe al servizio di un bene monumentale di grande rilevanza architettonica e di immenso valore simbolico. Un’esperienza unica che si sta realizzando solo grazie alla lungimiranza dei rappresentanti e dirigenti del Governatorato dello Stato Vaticano” .

Mentre la Conferenza ut supra era in corso, in Fiera faceva silenziosamente il suo ingresso Alfredo Romeo, Presidente del Gruppo che porta il suo nome e che di EIRE è espositore già dalla prima edizione . Per l’imprenditore immobiliare ( al centro di una pesante vicenda giudiziaria che lo ha portato in carcere per mesi , ma alla notizia del suo rilascio la stampa dedicò appena qualche “breve“ ) , solamente un giro veloce per ammirare gli stand, tra la quasi incredulità di quanti lo incontravano e che spesso si scostavano. Manco si fosse trattato di un fantasma. O di un Diavolo.

Insomma , nelle stesse ore abbiamo avuto anche a EIRE “ Angeli e Demoni”. Ma, per favore, per quanto riguarda Alfredo – che TUTTI, nella real estate community, conoscono - lasciamo che la Giustizia faccia il suo corso : non tocca a noi giudicare.

Per la cronaca, nel giro l’ ho accompagnato io.

Food& Beverage.
Si pensava, mentre a EIRE si davan gli ultimi ritocchi, che questa quinta edizione sarebbe stata , dati i tempi difficili, caratterizzata dall’ austerità : niente birra e salsiccette – come era tradizione – allo stand di Eurohypo , pochissimi i cocktail previsti dal Calendario ufficioso ( tra questi, i lunch a inviti di ANCE, Avalon , e Beni Stabili, e il cocktail di Lamaro - Unieco) , zero o quasi i gadget…..
E invece , si sono avuti innumerevoli momenti di intrattenimento, tanto più graditi quanto spesso inaspettati : drink e buffet imperversavano presso gli stand di BNP Paribas REIM, JLL, CBRE, C&W, Redilco, OSMI-Borsa Immobiliare di Milano, etc.
A decine e decine, nelle giornate del 10 e 11 giugno soprattutto, gli espositori si sono trasformati in generosi ospiti e hanno vezzeggiato e coccolato colleghi e clienti con ghiottonerie varie e abbondanti . Degno di nota, per la splendida qualità dei vini, lo stand di Jesolo; graziosissimo il cocktail offerto da Roccatelier ( studio di architettura ) alle Socie di AREL al termine del Convegno organizzato dall’ Associazione Real Estate Ladies
Impossibile, davvero, citare tutti gli anfitrioni : ma a tutti va un sentito Grazie per quanto hanno investito in “ food&beverage “ a favore della EIRE community ! E’ anche da queste cose che si valuta l’ appeal di una Fiera!

I Gadget.
Un po’ meno bene è andata , invece, sul fronte dei gadget : matite, penne, taccuini e simili a parte, mi viene da segnalare solo i seguenti nomi, che si sono davvero distinti per creatività: pochi, ma ottimi!

- World Capital, innanzitutto, che ha inventato un simpatico “ gratta e vinci “ ( i premi , in caso di vincita, erano una bella cravatta e un CD di canzoni ( a favore dell’ Abruzzo )
- Casinò di Campione ( stand sempre affollatissimo, by the way ) , che distribuiva simpatici portachiavi e vari attrezzini per PC. Per i più fortunati, anche una bella sciarpa.
- Laura Rocca ( a capo della già citata Roccatelier) che ha scelto come omaggio un graziosissimo e pratico specchietto da borsetta ( for Ladies only, I hope ).
- REAG: sappiamo tutti che Leo Civelli , CEO della Società, per i rally va pazzo. Il modellino di auto - per collezionisti – veniva centellinato… Grazie, Leo per avermelo regalato!

Award e Fuorisalone.
Quando, in una Fiera, si cominciano a contare gli eventi Fuorisalone, vuol dire che è fatta.
Quest’ anno, gli eventi significativi sono stati, in particolare:

- il cocktail di Atradius e Larry Smith , offerto ad alcune centinaia di invitati in un noto locale del centro di Milano.
- la cena, con musica, organizzata da un gruppo di imprenditori milanesi insieme a OSMI- BIM , nella famosa “Villa Arconati “ in Brianza.
- la presentazione, con raffinatissimo cocktail, di un building recentemente refurbished del Gruppo Generali, sito nella piazza della Stazione ( così noi milanesi ci ostiniamo a chiamare piazzale Duca d’ Aosta ) .
- la serata degli Award di RE, al Teatro Versace in piazza della Vetra. Lì non era tanto questioni di inviti, ma di sponsorship. Tutti o quasi i signori erano in black tie (soffrendo per il caldo feroce ) , e le dame erano in lungo ( scollatissime, però, soffrivano meno ) . I Premi, se non erro, sono stati 17 !!! Presente, tra i molti VIP, anche il Governatore della Lombardia, Roberto Formigoni.

A proposito di Award, mi piace segnalare che durante EIRE il Gruppo Giovani di AICI ( Associazione Italiana Consulenti e Gestori immobiliari ) ha consegnato, con una semplice ma preziosa cerimonia, il “ Premio alla Loyalty aziendale “, giunto alla sua quarta edizione e conferito contemporaneamente a due manager della stessa società : quasi a voler suggellare proprio quest’anno l’importanza del “passaggio di testimone” tra Alvaro Portela, CEO di Sonae Sierra ( nella società dal 1985 ) e Fernando Guedes Oliveira, Deputy CEO ( entrato nel Gruppo nel 1984 ) della multinazionale specializzata nel settore dei centri commerciali, che la guiderà subentrando ad Alvaro a partire dal giugno 2010.

Ci sono state anche alcune altre occasioni di incontro “mondano” ma, su tutte , hanno brillato le due serate direttamente organizzate da GeFi.
Cominciamo con il Gala Dinner , che ha “ inaugurato” la piazza coperta del WJC: nel nuovo Landmark ( nell’ area nota a Milano come “Portello”, promosso dalle varie società di cui Antonio Intiglietta si occupa ) GeFi ha trasferito durante la scorsa estate i propri uffici. Ed ha realizzato anche un piccolo ma attrezzatissimo Centro Congressi.
Allora: la grande piazza era stata trasformata, con un tocco di scenografica magìa, in un vero e proprio “ Salone delle Feste “ . Bianco ovunque e rosso, “pantone GeFi”, erano i colori. Tavoli pieni di ogni benddiddio gastronomico a disposizione degli invitati , tra cui innumerevoli volti noti.
Durante la Cena, sono stati consegnati i Premi GeFi dedicati agli espositori internazionali, e gli Award per le altre sezioni. (Per questo, rimando ad altra parte del Magazine, cfr ).
Serata davvero bellissima. La “piazza“ diventerà, ne sono certa, una delle venue appetibili per molti eventi “d’onore“.

O mia bela Madunina.
E infine la “cosa più emozionante“. La sera del 10 giugno GeFi - EIRE ha offerto ad alcune centinaia di ospiti – personalità e Top clients – il primissimo dei Concerti chiamati “Il Canto delle Guglie”, iniziativa che la Veneranda Fabbrica del Duomo e la Fondazione per la Musica Sacra Accademia delle Opere hanno organizzato con il progetto musicale “Ascoltare la Cattedrale” , allo scopo di raccogliere fondi per la Cattedrale di Milano, perennemente bisognosa di costosi interventi e restauri .

Sulla terrazza della nostra Chiesa ( sì, non NEL Duomo ma SOPRA il Duomo , e allestita a mo’ di teatro!), in mezzo a una “foresta di pinnacoli”- là dove anche ogni particolare più nascosto è curato e parla di una Bellezza eterna - per la prima volta nella storia le note di alcune musiche sacre di Verdi ( Orchestra Accademia delle Opere, Direttore Diego Montrone) hanno attraversato le guglie raggiungendo il cuore di quanti hanno avuto questo privilegio. Tra cui non si può non menzionare l’ Arcivescovo di Milano, Cardinale Dionigi Tattamanzi.

Intorno, avevamo le guglie e le statue , illuminate a tratti da lampi di luce rosa e violetto. Sopra, a oltre 106 metri di altezza e nel cielo di un intenso blu, brillava la nostra “bela Madunina, tuta d'ora e piscinina” (in realtà è di rame dorato e non è per nulla piccola, visto che è alta più di quattro metri e pesa circa trecento chili )
Sotto di noi batteva il cuore di Milano che, anche se talvolta può apparire un po’ stanco, in realtà non si ferma mai ( sota a ti se viv la vita, se sta mai coi man in man) .

Ecco, appunto, “se sta mai coi man in man” : stiamo già lavorando per EIRE 2010.

State con noi!


Nelle immagini:


la consegna del Premio alla Loyalty Aziendale a Fernando Guedes Oliveira ( al centro )




Il Concerto sul Duomo


Mons. Renato Boccardo


Laura Rocca, con il padre, al cocktail di Roccatelier per AREL


Si gioca allo stand del Casinò di Campione