Editoriali

 

Milano: inaugurata la prima Mostra del “Codice Atlantico“ di Leonardo
10 settembre 2009

Caro amico e concittadino “Maestro Leonardo Fiorentino in Milano”, tu chiamale - se vuoi - emozioni.

di Paola G. Lunghini

Presentata stamane a Milano, in anteprima stampa , la prima delle 24 Mostre del “ Codice Atlantico “ di Leonardo : che in serata è stata inaugurata ufficialmente alla presenza delle massime Autorità civili e religiose milanesi, e di un pubblico di VIP dell’ economia e della cultura cittadine.

Detta così, potrebbe sembrare una Mostra come tante altre importanti ma , attenzione, questa non è una Mostra importante soltanto : è un “monstrum”, nel senso latino di meraviglia.

Vado a spiegare.

Il ” Codice Atlantico” di Leonardo (i Codici sono in tutto, mi pare, dieci, di cui tre a Londra ) è uno dei tesori più preziosi di Milano, e consiste di 1119 fogli, rilegati in 12 volumi . Da secoli è custodito nel caveau della Veneranda Biblioteca Ambrosiana , nel cuore della nostra città ( piazza Pio XI, a due passi dal Duomo ) , cosa che ha sin qui reso quasi impossibile anche a studiosi e amatori la visione dei disegni originali - esiste però da alcuni anni la versione digitalizzata .

Il valore del “ Codex Atlanticus “ è incalcolabile : basti pensare che il re del software Bill Gates pagò, nel 1994, ben 30 milioni di dollari per acquistare il Codice leonardesco detto Hammer ( dal nome del magnate Armand Hammer che a sua volta lo aveva comprato dagli eredi di lord Leicester), che è composto di “ soli” 36 fogli.

Nel corso del 2009, con lungimiranza e generosità, l’ Ambrosiana ha deciso di sfascicolare i 1119 fogli in 12 volumi , e li ha affidati alle cure del Professor Pietro C. Marani, docente di storia dell’ arte e tra i massimi esperti al mondo dell’opera di Leonardo.

Marani ha diviso il corpus in 24 diverse sezioni tematiche , composte ciascuna di circa 44 fogli, e ora Milano e il mondo potranno finalmente – e per la prima volta nella storia - vederli tutti semplicemente pagando un biglietto di ingresso offerto a un prezzo davvero ragionevole ( le info sono su www.ambrosiana.it).

Attenzione, non tutti i 1119 fogli insieme : ma appunto una quarantina alla volta, che verranno “ movimentati” ogni tre mesi, portando il totale dell’ esposizione a 24 Mostre su un arco temporale complessivo che durerà, quindi, ben sei anni. Il Calendario tematico sino a giugno-settembre 2012 è già stato deciso, e oggi diffuso.

Visitando la Mostra, stamane, l’ emozione è stata fortissima.

La sequenza ( 45 disegni che documentano l’evoluzione del genio di Vinci anche nell’ architettura militare, e nelle “ macchine e macchinette” collegate ) denominata “ Fortezze, bastioni e cannoni “ , è strabiliante : alcuni fogli sembrano disegnati non da una mano del Rinascimento, ma del ventesimo secolo. Alcuni fogli sono di grande dimensione, altri sono piccolissimi, quasi strappati da un taccuino. Alcuni sono a matita nera. Molti a penna e inchiostro. Alcuni a penna o matita rossa. Ad altri è aggiunta la tecnica dell’ acquerello.

Alcuni sono accuratissimi e molto dettagliati. Pensati : vedi il Foglio 117r, “ Fortezza a pianta quadrata con altissime scarpe , a corpi concentrici, con torri angolari e grandioso rivellino antistante “ ( è uno dei dei disegni più imponenti che il nostro amico abbia mai concepito ).

Altri sono quasi semplici schizzi : un flash che forse in quel momento a Leonardo aveva attraversato la mente, un’ idea non più rincorsa : come – il paragone non sembri irriverente – a qualcuno di noi potrebbe capitare nel disegnare un’ idea sul tovagliolo del Ristorante dove in quel momento stavamo cenando.

Ma ahimè noi non siamo Leonardo.

Ciò che colpisce , comunque, scorrendo in fretta ( oggi i colleghi giornalisti presenti erano tantissimi, e non c’è stato il tempo di soffermarsi sui particolari ) la progressione dei disegni , è proprio l’ aspetto diciamo umano di Leonardo : il Codice evidenzia infatti , in una sorta di combinato disposto, il suo genio; ma anche a volte la sua “normalità”.

Che però diviene comunque geniale.

Non scordiamoci infatti che noi la stiamo vedendo con gli occhi del 2009 , e il nostro amico e concittadino – Leonardo a Milano trascorse molta parte della sua lunga vita , e molto la imprintò - quelle pagine e paginette le tracciava alla fine del 1400 e gli inizi del 1500….

I fogli hanno anche una meravigliosa ambientazione : e pure doppia. Circa la metà, infatti, è esposta nella incantevole “Sala Federiciana “ dell’ Ambrosiana. L’ altra si trova nella “Sacrestia del Bramante”, che fa parte della Chiesa di Santa Maria delle Grazie, in corso Magenta. (L’ingresso è in via Caradosso, 1)

Due sedi fantastiche, dunque, per una Mostra che attirerà - mi auguro - milioni di visitatori : sarà la “gemma collaterale e magica “ di EXPO 2015, ma dell’ Expo non solamente.

Per la valorizzazione turistica della Mostra, la Veneranda ma modernissima Biblioteca ha stipulato una convenzione con Fiavet Lombardia ( Associazione regionale lombarda delle imprese di viaggi e turismo).L’ accordo sarà concretamente stipulato attraverso la neo-costituita Lombard’s srl ( Fondazione Cardinale Federico Borromeo ), e le Agenzie aderenti al “ Lombardy Incoming Pool “ elaboreranno specifici pacchetti.

Alla presentazione di stamane si sono alternati al Tavolo il Prefetto dell’ Ambrosiana, Monsignor Franco Buzzi, il Presidente della Fondazione Cardinale Federico Borromeo , Giorgio Ricchebuono, il Responsabile dei rapporti istituzionali di EXPO 2015 in rappresentanza del Presidente Lucio Stanca, e Pietro C. Marani: che è il curatore dell’ intero ciclo di Mostre.

Era presente, per il Comune di Milano, l’ assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Identità Massimiliano Orsatti, il quale ha sottolineato come il Comune abbia , con entusiasmo , coordinato e sostenuto la Veneranda Biblioteca Ambrosiana e la Fondazione Cardinale Federico Borromeo nella realizzazione di questa importante iniziativa. “Tale Mostra non rappresenta solo il primo appuntamento di un più ampio ciclo di 24 esposizioni atte a diffondere il pensiero del genio di Vinci nel mondo” ha detto Orsatti “ ma un ideale filo conduttore con l’attività di promozione condotta dall’Amministrazione per valorizzare a livello internazionale uno dei suoi più significativi e importanti patrimoni artistici e culturali, perché Leonardo è la storia e l’identità di Milano”.

Alcune altre cose ancora, e importanti.

-L’ Ambrosiana ha creato una partnership con il Gruppo editoriale De Agostini per la vendita del Catalogo, che sarà offerto in due versioni: una quasi tascabile, ed una, più “ preziosa “, che costa 19,90 euro. In copertina, ovviamente, uno tra i più famosi disegni del Codice Atlantico, cioè “ Due mortai che lanciano palle esplosive “ .

Il primo volume è già disponibile, e i 23 successivi seguiranno contestualmente all’ apertura delle prossime 23 esposizioni. Collezionisti : Save the Date !

-L’Ambrosiana è il primo museo italiano ad aver installato – in occasione di questo straordinario evento, ma per tutti i futuri anni – una soluzione altamente tecnologica di sterilizzazione dell’ aria indoor. La sicurezza e la qualità dell’ aria valgono non solo per la protezione dei tesori che l’ Ambrosiana conserva ( milioni di volumi, e infiniti dipinti ), ma anche per la sicurezza dei visitatori : da oggi, infatti, il sistema del condizionamento dell’ aria che serve il Museo è igienizzato dall’ azione germicida di specifici emettitori ( la società che ha curato l’ impianto è la Imaco International, distributore della tecnologia di Steryl Aire ) , già dimostratisi potente presidio per la distruzione di pericolosi patogeni.

-La Mostra , e il relativo Catalogo, sono sostenuti da un pregevole gruppo di sponsor, tra cui mi piace segnalare UBI Banca, Zucchetti e Carnelutti - Studio Legale Associato.

-Per l’ occasione odierna , la piazza Pio XI – su cui l’ Ambrosiana affaccia - è stata transennata, e la pedonalizzazione completa dovrebbe essere questione di giorni. Alleluia!

Amici lettori, andate a visitare la Mostra : tornerete a casa arricchiti e felici !

E, se avrete un attimo in più di tempo, trascorretelo nella Pinacoteca dell’ Ambrosiana ! Ne vale la pena, ricca com’ è di capolavori.

ll prossimo appuntamento con Leonardo sarà a dicembre, per il percorso “La biblioteca , il tempo e gli amici di Leonardo“.

Grazie di tutto, amico Maestro Leonardo Fiorentino in Milano.

Nelle immagini, due disegni del Codice Atlantico:



Foglio 33 Codice Atlantico : Due mortai che lanciano palle esplosive
Circa 1485 (o poco dopo) mm 410 x 219
Tracce di matita nera (?), punta di stile, penna e inchiostro, inchiostro diluito e acquerello, con ripassature sulla parte destra. Due grandi bombarde lanciano proiettili di varie dimensioni e di varia forma che, dopo essere cadute a terra, esplodono lanciando piccole palle metalliche.



Foglio 157 Codice Atlantico : Studi per spingarde a organi
Circa 1480-82
Matita nera, penna e inchiostro
Tre modelli di spingarda a organi, ovvero bombarde multiple di cui la prima poggia su un carro e le due rimanenti su cavalletto regolabile in altezza.