Editoriali

 

ICSC: tutta l’Europa degli Outlet a Milano
14-15 ottobre 2009
 
di Paola G. Lunghini


Si è aperta il 14 ottobre a Milano – per concludersi il 15 - la Conferenza europea organizzata da ICSC – International Council of Shopping Centres, su un tema felicemente “caldo” del retail: gli Outlet Centers.

Nel corso dell’ incontro – presenti in Sala moltissimi tra i nomi più importanti del settore - sfilano al podio i responsabili della parte immobiliare del segmento, ma soprattutto i retailer, cioè i veri protagonisti di “Outlet Are It: the Bright Face of Retail“ (questo il titolo della Conferenza, ndr).

Tutte le cifre presentate dimostrano effervescenza per gli Outlet “storici” (in primo luogo UK e Francia ) e molti sono i nuovi progetti che stanno nascendo un po’ dappertutto, e in particolare nell’ Europa allargata all’Est: la sola GVA Outlets, mutinazionale della consulenza immobiliare, ne sta seguendo tre che apriranno tra il 2010 e il 2011 in Germania, a Belgrado e a Lubiana , e ne ha altri quattro in pipeline in Spagna, Romania e Russia.

Anche Luigi Villa, Retail Operations Director della società bresciana Promos, ha annunciato entro il 2011 tre nuove aperture: a Pisa, nel Cilento, e a Timisoara (Romania). Tutte con superficie di circa 25 mila metri quadrati, e 120/130 negozi ciascuna.

Insomma, va così bene che è stata addirittura fondata una nuova associazione di settore : si chiama ORDA-Outlets Retailers and Developers Association, e sarà ufficialmente presentata nell’ ambito del prossimo MAPIC, il Salone internazionale del retail, che si svolgerà a Cannes dal 18 al 20 novembre pv.

Per quanto riguarda l’Italia, la “Commissione Outlet” – recentemente composta nell’ ambito del CNCC Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali ( che di ICSC fa parte ) – ha mappato al momento 20 FOC Factory outlet centers , per un totale di 490 mila metri quadrati di superficie complessiva, e circa due mila negozi. La stessa Commissione (che è affidata a Filippo Maffioli, Sales and MKTG Director di Promos) prevede entro il 2011 ben otto nuove aperture che porteranno la superficie complessiva degli Outlet, nel nostro Paese, a circa 700 mila metri quadrati, con tre mila esercizi .

In Europa, è stato sottolineato, la “superficie outlet per abitante” è al momento solo il 15 % di quanto accade in USA : spazio di crescita , dunque, e soprattutto un modo diverso - anche per le aziende del segmento alto di gamma - di ripensare alla propria attività?

Certo, ci sono ancora molte ombre . E la cannibalizzazione è sempre dietro l’ angolo. Ma è un dato di fatto che i visitatori degli Outlet aumentano , e cresce vivacemente lo scontrino medio. All’ Outlet ci si va per comprare, ma anche per divertirsi comperando.

Main brands, pensateci molto bene. Forse i consumatori – crisi economica a parte – si sono stancati di un fashion “ imposto” , e cercano sempre di più il “ value for money” che l’ Outlet , se è “ fatto bene “, sembra sempre più garantire.

Nelle immagini. l’Outlet di Serravalle Scrivia, pioniere del settore in Italia. Aprì infatti – tra l’ incredulità di molti - nel settembre 2000. Ora è di proprietà di un Fondo della britannica Henderson, ed è gestito dal promotore che l’ ha lanciato (McArthurGlen). Il Centro si estende su 38 mila metri quadrati , ha 160 negozi e registra circa 4 milioni di visitatori all’ anno.