29 settembre
2008
«I dati del 1° semestre 2008 che riguardano l’andamento degli affitti per
gli spazi ad uso ufficio a Milano indicano una riduzione delle dimensioni
medie. Confrontando i risultati con lo stesso periodo di un anno fa si
evidenzia come gli spazi di dimensioni compresa tra 500 e 1.000 metri
quadrati siano aumentati dal 31% al 46% del totale, mentre diminuiscono dal
42% al 33% gli spazi con dimensioni comprese tra 1.000 e 2.500 mq. In calo
anche la fascia 2.500-5.000 mq che passa dal 20% al 15% del totale. In calo
anche, dal 7% al 6%, le grandi superfici oltre i 5.000 mq. <E’ evidente come
le aziende stiano razionalizzando i propri spazi – dice Paolo Insom,
amministratore delegato di DTZ Italia. L’affitto è un costo e come tale deve
essere sfruttato al massimo. Questo è un segnale di vivacità del mercato
italiano che non si ferma ma ottimizza le risorse. Si cambiano sempre più
spesso le sedi obsolete per trasferirsi in nuovi spazi più efficienti, con
lo scopo di ottenere il massimo risultato dall’investimento. Per il fine
anno l'assorbimento nel mercato degli uffici di Milano è previsto in linea
con i risultati registrati nel 2007.> Una tendenza, quella della riduzione
degli spazi, che ormai riguarda tutto il mondo e si vedrà a breve ancor di
più negli Stati Uniti che contano la maggior metratura media per singola
postazione di lavoro: Usa 15,0 mq., Europa occidentale 11,3 mq., Centro e
Sud America 8,5 mq., Europa orientale 8,1 mq». (CS della Società)
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