24 novembre 2008
«Il settore dei viaggi della salute sta generando un’importante domanda
laddove settori più tradizionali appaiono in affanno. In base a quanto
risulta dal recente studio FocusOn Medical Travel – fad or focus for hotel
operators and investors? condotto da Jones Lang LaSalle Hotels, il settore
del turismo della salute possiede le potenzialità per svilupparsi come una
nicchia di mercato ad alto profitto per operatori ed investitori
alberghieri.
L’Asia è attualmente leader di questo settore, essendosi affermate – in
particolare - destinazioni come Thailandia, Singapore, Malesia e India. “In
questi Paesi si stanno sviluppando strutture d’alto livello con medici
specializzati estremamente competenti, molti dei quali si sono formati
all’estero,” dice Roberto Galano, Executive Vice President di Jones Lang
LaSalle Hotels in Italia. E aggiunge, “il turismo internazionale e’ attratto
dall’alta qualità e dai costi relativamente bassi”. Il settore è pronto per
una rapida espansione in destinazioni quali l’Europa dell’Est, la Turchia e
Dubai che stanno facendo il loro ingresso con forza in questo mercato.
Sempre più esigenti, i viaggiatori cercano hotel e strutture ricettive che
offrano una gamma completa di servizi. Spa con medici specializzati, viaggi
della salute e centri di riabilitazione in destinazioni di richiamo avranno
un ruolo importante nella nascita di una nuova generazione di resort. “Nella
sola Dubai ci sono almeno 120 spa, centri benessere e cliniche che offrono
servizi per la cura della persona. Entro il 2015 le spa degli Emirati Arabi
potrebbero essere tra le più ambite a livello mondiale e si stima che
offriranno circa 200 strutture di grande prestigio” commenta Roberto Galano.
Gli operatori del settore dovranno fare in modo che l’industria dei viaggi
del benessere offra cure accessibili a costo contenuto e d’alta qualità al
fine di consolidare la reputazione di un settore alle prime armi, e che i
propri clienti siano correttamente informati per poter operare le scelte più
adatte alle loro esigenze. In questo mercato esiste un enorme potenziale per
creare sinergie tra catene alberghiere, investitori immobiliari, compagnie
aeree, società di assicurazione ed istituzioni finanziarie. “Queste
collaborazioni sono vitali, poiché il viaggiatore della salute ha bisogno
della sicurezza e della tranquillità che un pacchetto all-inclusive deve
potergli garantire,” dice Roberto Galano.
“Il turismo della salute ha le potenzialità per diventare un segmento
importante del turismo con opportunità d’investimento che vanno dai grandi
progetti di sviluppo alberghiero nelle vicinanze di ospedali tradizionali
all’offerta di servizi specializzati. In entrambi gli scenari, il capitale
da investire dipenderà dalle dimensioni e dalle opportunità offerte dallo
specifico mercato preso in considerazione” conclude Roberto Galano» (CS
della Società)
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