Rapporti e Analisi

 
La "montagna" (anche in Lombardia) secondo Tecnocasa

08 gennaio 2009

«Nei primi sei mesi del 2008 le località di montagna segnalano un leggero calo delle quotazioni degli immobili (-0.1%). Su questo segmento di mercato si è registrata una lieve ripresa della domanda subito dopo il periodo estivo ma i valori non hanno subito scostamenti perchè gli acquirenti sono sempre più riflessivi, attenti al prezzo dell’immobile e prima di acquistare vagliano tutte le offerte presenti sul mercato.

La Valle d’Aosta è l’unica regione che ha messo a segno un leggero aumento delle quotazioni (+1%), con località ancora in crescita come Courmayeur (+4.2%), la Salle (+7.1%) e Morgex (+7.7). A seguire le località del Trentino Alto Adige che hanno registrato stabilità.

In diminuzione invece i prezzi delle località turistiche del Piemonte (-0.4%), dell’Abruzzo (-1.6%) e dell’Emilia Romagna (-3.4%).

Le località più costose sono Madonna di Campiglio con quotazioni che possono arrivare a 14 mila € al mq, seguita da Courmayeur con 11 mila € al mq.

Le tipologie più richieste sono il bilocale o il piccolo trilocale. Si apprezza la vicinanza ai centri o comunque alle zone servite e agli impianti sciistici. Si prediligono le tipologie che non necessitano di interventi di ristrutturazione. Si gradisce anche la presenza del box e del posto auto.

A Ponte di Legno si assiste ad un rallentamento del mercato immobiliare. La domanda infatti è in diminuzione e si registrano delle difficoltà nella vendita soprattutto per le tipologie di nuova costruzione per le quali si chiedono 4500-5500 € al mq. La maggioranza degli acquirenti sono famiglie di Milano che sfruttano l’abitazione sia nel periodo invernale che in quello estivo. La disponibilità di spesa di chi cerca la seconda casa è di circa 200 mila €. La richiesta si orienta soprattutto sui trilocali, possibilmente degli anni ’70, dal momento che sulle nuove costruzioni i tagli sono più piccoli. Le zone più richieste sono quelle centrali e semicentrali, in particolare viale Venezia, dove ci sono costruzioni degli anni ’70-’80 trattate a prezzi medi di 3500-4000 € al mq.

Negli ultimi anni sono stati fatti numerosi interventi per migliorare gli impianti della zona e questo ha comportato una buona richiesta anche per gli immobili in locazione, soprattutto durante il periodo invernale.

Sull'Altopiano del Sole in Media Vallecamonica si registra una costante richiesta di seconda casa seppur con una maggiore riflessione da parte degli acquirenti che, in questo periodo, valutano una spesa media che oscilla da 60 mila € per l'usato a 90 mila € per il nuovo di buona qualità. La richiesta si orienta prevalentemente verso i bilocali di 40 mq circa. Apprezzata la presenza del box che richiederebbe un investimento ulteriore tra 14 e 18 mila €.

Per i potenziali acquirenti è diventato sempre più importante abbattere le spese condominiali e per questo i costruttori più lungimiranti progettano abitazioni con giardini privati e riducono al minimo gli spazi comuni. Questo fattore è particolarmente gradito agli investitori che decidono di spendere 70-80 mila € su immobili nuovi e pertanto rivendibili più in là nel tempo in condizioni ancora ottimali.

In tutta la Val di Lozio sono in corso numerosi interventi per la costruzione di appartamenti che sono collocati sul mercato a 1700-1900 € al mq. Borno registra una diminuzione di richieste dal momento che nei comuni limitrofi di Ossimo e Lozio, si può acquistare a prezzi decisamente più competitivi. A questo si deve aggiungere che a Lozio sono in corso interventi per la creazione di ulteriori parcheggi pubblici, di nuove aree turistico-ricettive, di un percorso vita che attraverserà le quattro frazioni di Lozio. E’ in fase di studio la creazione di un percorso ciclabile d'alta quota che collegherà i paesi dell'Altopiano.

La viabilità verso Borno e Ossimo è già stata migliorata negli anni passati ed ulteriori nuovi interventi sono in fase di progettazione. Per il futuro è previsto il completamento della superstrada verso il comprensorio sciistico di Ponte di Legno Tonale che darà un ulteriore beneficio a tutto l'Altopiano del Sole. ( Fonte :Ufficio Studi Tecnocasa)