Retail, Carmila e Cardety annunciano la fusione. Nasce una nuova realtà destinata a diventare la terza società immobiliare commerciale quotata dell’Europa continentale

Da Parigi,  Carmila e Cardety, società immobiliari specializzate nella gestione di centri commerciali e retail parks adiacenti a punti vendita del gruppo Carrefour, annunciano  l’accordo di fusione-incorporazione di Carmila da parte di Cardety. In base a questo accordo il rapporto di cambio, che dovrà essere sottoposto ed approvato dagli azionisti delle due società, sarà fissato in tre azioni Carmila per un’azione Cardety.

Al termine dell’operazione di fusione, la nuova entità sarà detenuta per il 42,4% da Carrefour e per il 55,3 % e 2,3% rispettivamente dagli altri azionisti Carmila e Cardety.

Il progetto di fusione tra le due società è finalizzato alla creazione di una grande società immobiliare, interamente dedicata alla valorizzazione e allo sviluppo in Francia, Spagna e Italia di centri commerciali leader di mercato, forti della partnership strategica con il gruppo Carrefour, attore principale della grande distribuzione in Europa. La nuova società, quotata alla Borsa Euronext di Parigi in regime SIIC, sarà denominata Carmila.

L’azienda risultante dalla fusione sarà la terza società immobiliare commerciale dell’Europa continentale e sarà leader nel settore dei centri commerciali dotati di una grande superficie di distribuzione alimentare. Disporrà di 205 centri commerciali per un valore di 5,3 Mds€ al 31 dicembre 2016. L’attivo netto rivalutato della nuova entità ammonterà a 2,9 Mds€ (sulla base dell’EPRA NAV stimato di ciascuna delle due società al 31 dicembre 2016).

Il progetto di fusione sarà trasmesso per informazione e parere consultivo agli organismi rappresentativi del personale che si riuniranno nelle prossime settimane. Al termine di tale procedura e a condizione della firma degli accordi definitivi e dell’ottenimento delle autorizzazioni necessarie, la fusione sarà sottoposta nel corso del 2017 all’approvazione delle assemblee generali degli azionisti di Carmila e di Cardety.

Nell’ambito del suo piano di sviluppo la nuova società procederà, nel corso del 2017 e compatibilmente con le condizioni del mercato, ad un aumento di capitale fra i 500 e i 600 milioni di euro con conseguente emissione di azioni sul mercato.

I principali azionisti di Carmila e di Cardety sono convinti sostenitori di questo progetto di fusione, a testimonianza della loro fiducia nella strategia messa in atto e nelle prospettive di crescita della nuova realtà.

Riguardo all’operazione,  Jacques Ehrmann, Presidente di Carmila, ha dichiarato: «Dopo tre anni di successi, contrassegnati in particolare dal completamento del piano di refurbishing dei nostri 194 centri commerciali e dall’attuazione di una strategia di marketing territoriale e digitale al servizio dei commercianti, oltre che da un processo di ri-commercializzazione attiva degli asset, Carmila nei prossimi cinque anni entrerà nella fase operativa degli ampliamenti dei centri commerciali.”

Dal canto suo, Francis Mauger, Presidente di Cardety, ha affermato: «In un anno Cardety ha notevolmente sviluppato la sua attività attraverso un programma di acquisizioni strutturanti e la cantierizzazione dei progetti per la realizzazione di retail parks a Saran (Orléans), Saint-Egreve (Grenoble), Rambouillet e Chalezeule (Besançon). La complementarietà tra Carmila e Cardety permetterà di ottimizzare la creazione di valore degli asset commerciali nati a fianco delle insegne Carrefour in Francia, Spagna e Italia.»

 

Carmila è stata creata il 16 aprile 2014 da Carrefour (42% del capitale) e da grandi investitori istituzionali (58% del capitale) nell’ottica di valorizzare i Centri Commerciali adiacenti agli ipermercati Carrefour in Europa. Al 31 dicembre 2016, il suo portfolio è costituito da 194 Centri Commerciali in Francia, Spagna e Italia, per la maggior parte leader nel loro bacino di attrazione, e valorizzato a 5,2 Mds€. Animati da spirito commerciale, i team di Carmila riuniscono tutte le competenze dedicate all’attrattività commerciale: commercializzazione, marketing, speciality leasing, management dei centri e portfolio management.

 

Fonte : Nota  congiunta