Roncadin al lavoro per ripartire con la produzione , dopo l’incendio che il 22 settembre ha colpito lo stabilimento di Meduno –PN

Fin dall’alba di sabato 23 settembre  sono cominciate alla Roncadin le operazioni per svuotare il sito produttivo danneggiato dall’incendio di ieri e spostare le materie prime in magazzini vicini, dove saranno condotte analisi per verificare eventuali contaminazioni.

L’obiettivo, compatibilmente con l’attività dei periti che stanno operando sul campo, è quello di procedere il prima possibile con la completa sanificazione degli impianti, allo scopo di ripartire con la produzione.

Roncadin ha già ordinato nuove materie prime e i fornitori sono pronti a consegnarle non appena saranno ripristinati i siti di stoccaggio.

L’incendio di venerdì 22 settembre ha coinvolto un’area di circa 6 mila metri quadrati (sui 26 mila totali dell’azienda) che ospita le linee produttive storiche della Roncadin. Non coinvolte invece le due linee installate più di recente (l’ultima delle quali inaugurata all’inizio di settembre 2017), che sono collocate in una zona separata e indipendente che non ha subito danni.

Roncadin SpA con sede a Meduno (Pordenone), nasce nel 1992 per la produzione di pizza italiana di qualità per la grande distribuzione nazionale e internazionale. Oggi in azienda lavorano oltre 500 persone, il fatturato 2016 è stato di 97 milioni di euro con una produzione a quota 82 milioni di pezzi fra pizze e snack, realizzate con un esclusivo metodo brevettato e con l’impiego del 100% di energia sostenibile.

 

Fonte : Company