Va a D2U l’incarico per la ripianificazione degli spazi della sede milanese di F2A in un’ottica di smart working a lungo termine

Il progetto di ottimizzazione e riqualificazione del layout interno della sede milanese di F2A, società – controllata dal fondo Ardian – leader a livello nazionale nell’outsourcing in ambito HR e FAS, è stato affidato allo studio D2U (Design to Users), società di architettura milanese fondata nel 2003 da Jacopo della Fontana e Corrado Caruso.

L’iniziativa favorirà l’importante processo di evoluzione dell’azienda, fortemente voluto dal Management F2A e focalizzato su una significativa politica di smart working, estesa oggi al 100% della popolazione aziendale (circa 800 persone per 15 sedi nazionali). Una trasformazione della quotidianità aziendale che prevede anche una riduzione superiore al 30% dello spazio fisico dell’headquarter ubicato presso il Caldera Business Park di Milano.

L’approccio allo smart working di F2A non rappresenta una novità, già il 50% dei dipendenti aveva stipulato accordi individuali pre-coronavirus, ma sicuramente l’anno appena trascorso ha innescato una notevole accelerazione dettata, anche e soprattutto, dalle ottime performance dei dipendenti. I risultati ottenuti nel corso della pandemia lavorando da remoto hanno, infatti, consolidato la convinzione che le prestazioni dei collaboratori non dipendono dalla presenza fisica in ufficio, ma dalla responsabilità, dal senso di appartenenza, dalla competenza e dal desiderio di raggiungere obiettivi comuni.

F2A, presente sul mercato delle risorse umane da 60 anni, con una forte esperienza nella gestione dei processi critici delle imprese, ha deciso quindi di valorizzare la sua vera forza: le persone. E proprio le persone saranno rimesse al centro del progetto di D2U, prevedendo il ridimensionamento dell’edificio di Via Caldera a Milano da 6 a 4 piani. Il concept del progetto si inserisce nella nuova visione di riqualificazione degli spazi di lavoro dettata dalla pandemia, che ha visto nascere nuove esigenze da parte delle aziende per ottimizzare spazi e risorse e permettere di proseguire le attività di business con nuove modalità di utilizzo degli uffici e dello smart working.

Fonte : D2U