La soddisfazione rispetto alla propria abitazione e alla zona di residenza, il mutamento delle tipologie abitative nel tempo e nei diversi contesti territoriali, il delinearsi di nuovi stili abitativi e di nuove esigenze, la propensione all’ acquisto di una nuova casa, la spesa media destinata, le motivazioni e i criteri che sostanziano tale scelta, le caratteristiche e le prestazioni richieste all’abitazione, l’interesse verso la bioedilizia, i materiali ecocompatibili, il risparmio energetico, le diverse modalità e i processi di acquisto…
Ha affrontato questi e numerosi altri temi la Ricerca condotta nel 2008 da Makno & Consulting per Assimpredil ANCE nelle province di Milano, Lodi, Monza e Brianza, confrontata con i risultati dell’analoga indagine svolta nel 2007 e correlata all’impianto metodologico dell’ "Osservatorio Housing Evolution" . La Ricerca è stata presentata e discussa nel corso dell’incontro che si è svolto il 24 febbraio a Milano,
L’incontro si è aperto con la aperto con la relazione di Marco Dettori ( della Giunta Assimpredil ANCE) . Mario Abis ( di Makno & Consulting) ha poi illustrato i dati : fotografia e insieme analisi delle diverse tipologie di consumatori, interpreta e anticipa "indirizzi e tendenze che sottendono all’evolvere della domanda sociale e fornisce una descrizione chiara e puntuale della casa dei bisogni e dei desideri, tenendo conto dei numerosi fattori sociali, culturali ed economici che concorrono ad alimentarli", come ben esprime una Nota dell' Associazione dei costruttori milanesi.
Se la soddisfazione per la propriacasa è alta ( 8,5 ), e addirittura superiore alla media nazionale( 8,2 %) , va però sottolineato che l' intenzione d' acquisto di una nuova casa si è - rispetto al 2007 - dimezzata. 5,5& rispetto a 10,7% ). La riduzione maggiore si registra a Milano città : 5,3% rispetto al 13,1 %. tra i requisiti desiderati, la sicureza si conferma al primo posto ( 9,1 &), seguita dalla richiesta di collegamenti e trasporti ( 8,6 %). Circa le caratteristiche dell' abitazione, conta molto la luminosità ( 9,1 %) , interessa moltissimo ( 8,1 %) il rispetto dei principi della bioedilizia , e il 22,1 % dichiara disponibilità a spendere di più pur di avere una maggior efficienza energetica. Per il target femminile in particolare è importante la dimensione estetica.
Cresce , nell' abitazione, il " valore" della cucina, scende il parametro " verde esterno", e la disponibilità di parcheggi è data per scontata.
La Ricerca è stata il punto di partenza di una Tavola Rotonda a cui hanno partecipato anche Ivana Invernizzi, Architetto, Alessandro Pasquarelli, Amministratore Delegato Euromilano e Giovanni Puglisi, Rettore Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM di Milano , coordinati da Claudio De Albertis, Presidente Assimpredil ANCE.
Ci si augura sia il punto di partenza anche di un nuovo modo di costruire : che negli ultimi 50 anni (focus sui contenimenti energetici e sulla bella architettura a parte), è cambiato abbastanza poco.