“Secondo le prime stime sul volume degli investimenti in Europa pubblicate oggi da DTZ, società di consulenza immobiliare globale, il volume totale degli investimenti diretti nel real estate in tutta l’Europa ha raggiunto € 21,4 miliardi nel secondo trimestre 2010, un incremento di 11% sui €19,3 miliardi registrati nei primi tre mesi dell’anno.
Commentando i dati, Magali Marton, Responsabile di CEME Research (Europa continentale e Medio Oriente), ha detto: “La ripresa nei volumi degli investimenti in Europa rimane irregolare. Durante il trimestre, nei mercati più importanti dell'Europa, il Regno Unito ha registrato un aumento del volume di 29% (circa €79 miliardi) e la Francia ha registrato un aumento di 23% a € 2,2miliardi. Al contrario, i volumi in Germania hanno subito uno scivolata di 19% a €3,8 miliardi.„
Le acquisizioni durante il trimestre sono state dominate dalle società private, compreso i gestori dei fondo di terzi, con gli acquisti che ammontano a €10,1miliardi. Gli investitori istituzionali sono sempre più attivi con €2,9miliardi degli acquisti, mentre le società quotate hanno rappresentato un ulteriore €2,5miliardi.
L'attività degli investitori interregionali ha registrato un aumento durante il trimestre, rappresentando il 19% delle acquisizioni. Soltanto gli investitori asiatici e del Medio-Oriente DTZ is a leading global real estate adviser with a team of over 10,000 people operating under the DTZ brand across 148 cities in 43 countries providing solutions for clients around the world. Its clientfocused activities range from high quality capital market solutions, to cutting-edge occupier-led property services and advice. The comprehensive service offering across Europe, Middle East & Africa (EMEA), Asia Pacific and The Americas is based upon detailed local knowledge backed by firstclass research. With its full-service expertise spanning all real estate sectors, DTZ offers a global solution to meet each client’s particular property-related investment and business needs. The parent company, DTZ Holdings plc, has been quoted on the London Stock Exchange since 1987.
Hanno investito €1,5 e €1,1miliardi rispettivamente durante il trimestre per le acquisizioni, riflettente di un numero di deal di alto profilo nel periodo. Al contrario, gli investitori europei con €1,6miliardi erano i protagonisti nelle vendite, principalmente guidati dagli investitori del Regno Unito che hanno venduto circa €1,5 miliardi prevalentemente nel UK.
Magali Marton conclude: “L'incertezza di un recupero economico in Europa porre dei svantaggi alla ripresa nel settore. Ciò unita con i cambiamenti legislativi previsti per i fondi tedeschi, significa una riduzione dei flussi netti in questi fondi, i quali dovranno essere in grado di sostenere nuovi investimenti a breve termine. Da un punto di vista più positivo, tuttavia, la domanda in generale rimane forte e la debolezza della sterlina e dell'euro nei confronti del dollaro rende i mercati immobiliari dell'Europa attraenti agli investitori d'oltremare, con i flussi di investimento da Medio Oriente e dall'Asia probabilmente da proseguire.”
Il mercato locativo Europeo ha dato segnali di crescita nel 2°trimestre 2010 con un incremento dei canoni di locazione in media di 1%, su 0,4% del primo trimestre. Ciò rappresenta un ritorno significativo a partire dallo stesso periodo l'anno scorso quando gli affitti sono scesi di 5,7%, segnala DTZ, società di consulenza immobiliare globale, nell’ultimo report “Property Times Europe – 2T 2010” pubblicato oggi.
Commentando i dati, Magali Marton, Responsabile di CEME Research (Europa continentale e Medio Oriente), ha detto: “I canoni di locazione stanno tornando ad aumentarsi in alcuni mercati, con la crescita più marcata nel trimestre registrata a Mosca e Londra City. A Mosca, l’aumento della domanda combinato con la diminuzione dell’offerta ha portato all’un rimbalzo dei canoni di 12% durante il secondo trimestre, anche se si trattava di un incremento dopo la forte caduta dell’anno scorso. A Londra City, il livello di immobili di classe A è sempre più limitato, cosicché i canoni prime sono aumentati per il terzo trimestre successivo, + 5%.„
In molti mercati abbiamo notato una scarsità di immobili disponibili, in modo particolare per spazi di ufficio di alta qualità. Ciò, si nota di più nei mercati in cui gli sviluppatori hanno reagito rapidamente alla recessione, ritardando o posponendo i progetti di costruzione.
Mentre questa tendenza era già evidente a Londra e Parigi all'inizio dell'anno, ora si è DTZ is a leading global real estate adviser with a team of over 10,000 people operating under the DTZ brand across 148 cities in 43 countries providing solutions for clients around the world. Its clientfocused activities range from high quality capital market solutions, to cutting-edge occupier-led property services and advice. The comprehensive service offering across Europe, Middle East & Africa (EMEA), Asia Pacific and The Americas is based upon detailed local knowledge backed by firstclass research. With its full-service expertise spanning all real estate sectors, DTZ offers a global solution to meet each client’s particular property-related investment and business needs. The parent company, DTZ Holdings plc, has been quoted on the London Stock Exchange since 1987.
Allargata ad altri mercati, compreso Stoccolma, Dublino e Francoforte. La riqualificazione degli spazi, il consolidamento e la riduzione delle dimensioni delle aziende erano i trend del trimestre, nel quale l’assorbimento ha registrato un aumento di 11%, raggiungendo 1,8 milioni di mq.
Secondo l'ultima previsione di DTZ, le prospettive per il mercato della locazione degli uffici in Europa sono migliorate con i canoni in attesa di un aumento in media di circa 2,6% per il 2010, meglio della previsione di +1,1% conseguita a fine marzo. Magali Marton conclude:
“La prospettiva di un miglioramento per il 2010 è dovuta alla forte crescita prevista per i mercati di Londra, Mosca e Parigi e dell’aumento più veloce del previsto dei canoni in alcuni mercati Europei”. ( CS della Società)
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