Radoff , specializzata nella lotta all’inquinamento indoor, annuncia  il suo  prossimo obiettivo: realizzare una mappatura a livello nazionale della diffusione del gas Radon

Radoff, fondata nel 2018 con quattro brevetti internazionali all’attivo e sedi in Emilia-Romagna e Sardegna, è specializzata nella progettazione e realizzazione di dispositivi smart ed efficaci in grado di monitorare gli inquinanti indoor che vengono respirati quotidianamente nelle private abitazioni, sui luoghi di lavoro, negli edifici pubblici come scuole, ospedali, etc. La tecnologia Radoff è in grado di garantire il controllo della qualità dell’aria, rilevando i valori di polveri sottili, anidride carbonica, composti organici volatili, temperatura, umidità, pressione atmosferica e Radon, un gas nobile, che all’aria aperta si disperde rimanendo innocuo ma che all’interno degli edifici può raggiungere concentrazioni elevate diventando una minaccia per chi lo respira.

Tra gli obiettivi di Radoff c’è proprio la realizzazione, su scala nazionale, della prima mappatura interattiva dedicata alla diffusione del gas Radon sul territorio italiano: mettendo in rete i Big Data, si punta in questo modo a dare vita a un censimento della concentrazione del Radon nelle diverse zone d’Italia, in un’ottica di prevenzione e riduzione del rischio.. Uno strumento che potrà essere messo a disposizone di enti pubblici, istituti e fondazioni di ricerca, strutture sanitarie e ambientali. Radoff ha sviluppato una suite di dispositivi per il monitoraggio del gas Radon, altamente nocivo e cancerogeno, e l’unico sistema indoor che permette anche di bonificare gli ambienti da questo agente. A livello nazionale è stata approvata una normativa a luglio 2020 con un decreto correttivo entrato in vigore il 18 gennaio 2023. In Italia, 1 su 2 edifici è a rischio radon.

Tra i temi di maggiore rilevanza per il team di Radoff, vi è quello della sicurezza in ambito sportivo. La lotta all’inquinamento indoor tocca da vicino anche atleti e sportivi, spesso non consapevoli dei rischi e delle possibili patologie che possono insorgere a causa di un’alta esposizione a sostanze nocive e tossiche, diffuse anche negli spazi chiusi, specialmente quando l’attività viene praticata in impianti non a norma o di vecchia generazione. Ecco perché la startup ha tra i suoi obiettivi quello di portare i propri dispositivi altamente tecnologici all’interno di stadi, palestre, palazzetti e impianti sportivi, garantendo maggiore sicurezza in tutti gli ambienti. Radoff è health sponsor del Sassuolo Calcio e collabora con Master Group Sport, società che si occupa del coordinamento di tutte le attività di marketing e comunicazione della società emiliana.

Fonte : Company