“Secondo Savills, società internazionale di consulenza immobiliare, gli investitori stanno mostrando un crescente interesse per il mercato retail Italiano, con rendimenti prime stabili intorno al 6,25-6,50% per i centri commerciali e al 7,0-7,25% per i retail park.
La ricerca dimostra che, nel mercato degli investimenti, l’offerta di prodotti di qualità è migliorata, portando alla stabilizzazione dei rendimenti prime. Anche se, a partire dal 2007, si è registrata una progressiva contrazione dei volumi transati , nel 2010 è stata completata la vendita di due importanti strutture: il centro commerciale e di intrattenimento Le Vele e Millennium, a Cagliari, e il centro commerciale Porta di Roma, a Roma.
Entrambe le operazioni sono state caratterizzate da elevati volumi (pari, rispettivamente, a €103,3 e €440 milioni), e hanno avuto come acquirente Corio ed una joint venture tra Allianz Immobilier e Corio, mostrando un rinnovato interesse degli investitori stranieri nei confronti del mercato italiano.
Lionello Rosina, head of Savills Italy, commenta: “Sebbene gli investitori continuino ad essere molto selettivi e più cauti nelle scelte d’investimento, preferendo i prodotti prime, risultano più ottimisti rispetto agli anni passati. L’offerta di prodotti di qualità sul mercato sta, seppur lentamente, migliorando e l'interesse degli investitori per il mercato retail italiano è in crescita.”
I retailers mostrano una maggiore cautela nei propri piani di sviluppo, dice Savills, scegliendo centri prime e a basso rischio, con un solido track record e buone performance. Nonostante i piani di espansione delle insegne siano ancora limitati, nuovi brand, come Banana Republic e GAP che hanno scelto Milano per il primo punto vendita in Italia, hanno mostrato interesse per il mercato nazionale. Dopo la contrazione registrata nel 2009 e nella prima metà del 2010, i canoni prime hanno iniziando a stabilizzarsi intorno ai 750 €/mq annuo per i centri commerciali e ai 200 €/mq annuo per i retail park.
La ricerca rileva che, rispetto all'anno precedente, alla fine di ottobre 2010, i livelli di sviluppo sono scesi del 38%, con circa 280.000 mq di superficie lorda affittabile completati nei primi 10 mesi dell'anno. Più della metà delle nuove superfici realizzate sono localizzate nel Sud Italia. Savills prevede che anche per il futuro i nuovi sviluppi continueranno a focalizzarsi principalmente nelle aree centrali e meridionali della Penisola.” (CS della Società)
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