A livello mondiale la ripresa economica è in atto e le previsioni positive delle aziende sono confortate da risultati reali; ma l'Italia fa fatica a tenere il passo.
A rivelarlo è l’ultima ricerca Regus, leader mondiale di soluzioni per gli spazi di lavoro, che ha raccolto le opinioni di oltre 17.000 aziende in tutto il mondo per racchiuderle nel “Indice di Fiducia”.
(vedi grafico relativo)
Dal 2010 si è registrata una crescita dell'indice di fiducia. Attualmente questo trend si riscontra nei dati che evidenziano come, fatturato e profitti, siano cresciuti assecondando le aspettative espresse nell'indice dello scorso anno. Questo si è verificato mediamente in tutto il mondo. In Italia, tuttavia, aspettative e risultati non sembrano convergere. Nel nostro paese, infatti, l'indice di fiducia si attesta su un valore di 92, contrariamente a una media mondiale di 125. Benché figuri fra i paesi più industrializzati del mondo, l'Italia si attesta all'ultimo posto insieme alla Spagna. Le spiegazioni sul perché l’indice di fiducia sia così basso si possono evincere da questi dati:
- Solo il 12% delle aziende italiane ha registrato una crescita dei profitti, mentre la media mondiale è del 41%
- Solo il 25% delle aziende italiane ha registrato una crescita del fatturato, contro una media mondiale del 50%
Per questo motivo, solo il 9% delle aziende italiane ritiene che una ripresa economica forte sia davvero in atto nel paese, mentre la media mondiale è del 31%
Questa situazione si riflette anche nelle previsioni:
- Solo il 67% delle aziende italiane, contro l'80% di quelle mondiali, ritiene che il fatturato crescerà nei prossimi 12 mesi
- In generale, il 62% delle aziende ritiene che l'Italia si avvierà verso una vera ripresa economica solo nella prima metà del 2012
Il sondaggio inoltre rivela un trend al rialzo delle spese di alcune divisioni, soprattutto quelle legate alle vendite e al marketing, ma che esclude quelle legate alle sedi e agli immobili. L'81% delle aziende in tutto il mondo prevede infatti di congelare o addirittura tagliare la spesa sugli immobili e in Italia l'80% delle aziende prevede di seguire questo trend. Tali dati sono confortati da altri studi di ricerca che rivelano un trend generale volto alla riduzione dei costi delle attività lavorative.
Mauro Mordini, Direttore Regus Italia,Malta e Israele commenta: "A livello mondiale, il fatto che l'indice di fiducia sia in ripresa è un'ottima notizia e lo è pure il fatto che tante aziende stiano registrando un aumento del fatturato e del profitto. L'aumento programmato delle spese di alcune divisioni per il 2011 conferma che la fiducia sta tornando. Tuttavia, pare che le aziende stiano investendo solo dove l'utile netto è assicurato, come le vendite e il marketing, mentre gli investimenti sugli immobili continueranno a diminuire nel 2011. Si tratta di un chiaro cambiamento di rotta se paragonato agli ultimi anni, quando il rilancio economico, unitamente all'occupazione in crescita, avrebbero generato un vero e proprio boom nell'investimento di proprietà commerciali. Avendo risentito della recessione, le aziende ora preferiscono ridurre il rischio e optare per soluzioni più flessibili e scalabili, tenuto conto che aspettative e risultati non sembrano convergere"
Indice di fiducia Regus Business
In ogni edizione, il rapporto Regus Business Tracker presenta un indice di fiducia aggiornato. L'indice rappresenta un'unità di misura che nasce dall'associazione delle dichiarazioni di ottimismo, derivanti dai dati del fatturato registrato fino ad oggi e dai trend di fatturato, e le previsioni di rilancio economico atteso nei mesi a venire. L'indice intende fornire alle aziende un unico punto di riferimento dei risultati principali del sondaggio. Nella prima edizione del Regus Business Tracker del settembre 2009, il valore di riferimento medio dell'indice era pari a 100.
Metodologia
Oltre 17.000 contatti del database globale Regus sono stati intervistati nel mese di febbraio 2011. Il database globale di contatti Regus, costituito da oltre 1 milione di personale aziendale a livello globale, è altamente rappresentativo dei dirigenti e degli imprenditori di tutto il mondo. Ai partecipanti è stata chiesta un'opinione sulla situazione presente e le prospettive economiche. La ricerca è stata gestita dall'organizzazione indipendente MarketingUK.
Con oltre 1.100 location in 500 città e 85 nazioni , Regus plc (LSE:RGU) è leader mondiale di soluzioni per gli spazi di lavoro, con prodotti e servizi su misura che comprendono ambienti professionali completamente attrezzati: uffici, sale riunioni, spazi business e un network di sale per videoconferenze. Regus è quotato al London Stock Exchange (LSE:RGU).
In Italia Regus dispone complessivamente di 10 business centre dislocati a Milano, Roma e Torino.
Fonte: CS della Società
|