Presentato a Milano – Sala strapiena – il nuovo «Rapporto sul mercato immobiliare della Logistica e degli immobili d’impresa», a cura della Società presieduta da Mario Breglia.
L’indagine, condotta su un campione di 50 imprese appartenenti ai principali distretti produttivi, e di 30 associazioni industriali tra le più rappresentative, rivela un andamento negativo per la stragrande maggioranza degli interpellati. La propensione all’ ampliamento delle superfici ( nell’ 82% l’ atteggiamento è per la proprietà, nel 12 % per il leasing e il 6 % la locazione) è scarsa. In sostanza, il fabbisogno non è pper maggiorsuperficie, ma piuttosto per una maggiore sostenibilità. Il tema immobiliare appare come un aspetto abbastanza marginale, rispetto al quadro di programmazione di risorse e costi da affrontare.
Nel comparto logistico il valore dei beni scambiati nel 2009 è sceso a 3,4 miliardi di euro. La previsione è di 3,55 miliardi di euro per il 2010, e di 3,8 per il 2011. Sommando il settore produttivo si arriva, per il 2010, a un totale complessivo di 3,8 miliardi, e - per il 2011 – di 4,2 miliardi.
Circa prezzi e canoni, la variazione media (a marzo 2010 rispetto a marzo 2009) è di -6,5% e -7,5 % rispettivamente.
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