“Secondo l’ultima ricerca di DTZ “ Investment market Update”, il volume degli investimenti in Europa ha raggiunto circa €63,6 miliardi nel 2010 (T1-T3 2010), superando il volume totale dello scorso anno (€62,4 miliardi). Il volume degli investimenti in Europa atteso per la fine
dell’anno è di circa €89 miliardi, con un aumento del 42% rispetto al 2009.
Il report pubblicato oggi, 19 ottobre 2010, evidenzia un incremento medio di €21,8miliardi nei volumi europei di investimento degli ultimi quattro trimestri, malgrado una riduzione dell’8% nel terzo trimestre (da €23,1 miliardi registrati nel secondo trimestre 2010 a €21,2 miliardi).
Tony McGough, Responsabile di DTZ Forecasting & Strategy Research, commenta: “Anche se i volumi di investimento in Europa sono scesi nell'ultimo trimestre, si registra un trend in crescita che attendiamo si ripeta anche nel 2011 con un ulteriore aumento del volume. Come già anticipato nel nostro report “Great Wall of Money”, l’Europa rimane l'obiettivo principale per gli investimenti, con un aumento dell’attività attesa dagli investitori d'oltreoceano. Di conseguenza, si attende che il volume degli investimenti in Europa raggiunga €109 miliardi nel 2011, con un incremento del 21% sulla nostra previsione di €89 miliardi per il 2010.„ All'interno dei principali mercati europei, la Francia e la Germania hanno registrato un aumento nei volumi degli investimenti nel terzo trimestre. In Francia, i volumi sono aumentati
del 7% passando da €2,2 miliardi a €2,4 miliardi. In Germania, si è registrato un incremento del 3%, da €3,8 miliardi a €3,9 miliardi. Inoltre, i volumi nell’Europa Centrale e dell’Est sono aumentati del 4%, anche se a partire da un valore inferiore, passando da €0,6 miliardi a €0,8 miliardi. Al contrario, altri mercati hanno visto un calo nei volumi, come la Gran Bretagna che ha registrato una riduzione del 6%, passando da €9,6 miliardi a €9,0 miliardi.
MagaliMarton, Responsabile di CEMEA Research (Europa continentale e Medio Oriente), commenta: “La nostra ricerca mostra che in Europa gli investitori sono rimasti cauti, con un terzo trimestre dominato ancora da investitori nazionali che rappresentano il 63% del volume ed investimenti intra-regionali pari al 21%. Secondo la nostra analisi, relativa all’individuazione di nuovo capitale, dobbiamo aspettarci un aumento dell’attività cross border.”
Il presente report evidenzia un terzo trimestre caratterizzato dall’aumento del volume medio degli investimenti da €24 milioni a €30 milioni. È stato registrato anche un incremento del numero delle società a capitale misto (joint venture) che rappresentano il 21% (€6,7 miliardi)
del mercato nel terzo trimestre, rispetto al 10% (€2 miliardi) del primo trimestre 2010. La maggior parte di queste società è focalizzata su investimenti di grande volume, con una media, in aumento, di €84 milioni.
I Private property vehicles continuano ad essere gli acquirenti dominanti, con investimenti di €9.5 miliardi nel corso dell’ultimo trimestre, pari al 45% del volume totale. Gli investimenti istituzionali rappresentano €3 miliardi mentre le società quotate circa €2miliardi. Le vendite di società corporate, pari a €2,9 miliardi del volume delle vendite, sono significative nel terzo trimestre ed in linea con il trimestre precedente. Questo è il risultato di un numero importante di transazioni di sale & leaseback.
Il settore degli uffici e quello di retail continuano a dominare quello degli investimenti. Gli uffici con €9,7 miliardi, rappresentano il 46% del volume, mentre il 34% (€7,3 miliardi) è stato registrato nel settore retail, principalmente in supermercati (€2 miliardi), centri commerciali
(€1,3 miliardi) e magazzini Gli investimenti nel settore industriale sono scesi del 6% (€1,3 miliardi), registrando il valore più basso dal primo trimestre 2009” (CS della Società).
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