AbitareIn (AIM) presenta il Business Plan per il triennio 2019-2021 , e le nuove iniziative

Il Consiglio di Amministrazione di AbitareIn S.p.A. (società quotata all’AIM Italia attiva nello sviluppo immobiliare residenziale) ha approvato nella serata di ieri il nuovo piano industriale del Gruppo per il periodo 2019/2021.

Luigi Gozzini, Presidente della Società, dichiara: “Il nuovo piano, che si basa sull’ormai consolidato modello di business della Società, prevede un ulteriore e importante cambio di passo rispetto alle iniziali aspettative di IPO (il Piano Industriale approvato in occasione della quotazione prevedeva 320 appartamenti – compreso Abitare In Poste3 – e complessivi € 90 mln di ricavi nel periodo 2015-20204) e rappresenta per AbitareIn il raggiungimento di un importante livello di maturità a seguito del percorso avviato con la quotazione. Una crescita esponenziale portata avanti senza rinunciare ai fondamentali obiettivi di redditività e solidità”

Prosegue Marco Grillo, AD di AbitareIn: “Il nostro modello è premiante, e lo abbiamo dimostrato sino ad ora con risultati straordinari ed in continuo miglioramento; il nostro obiettivo oggi è quello di sfruttare tutto il know-how sviluppato per portare la Società ad esprimere il suo completo potenziale, contribuendo anche alla grande trasformazione che sta vivendo la città di Milano.”

I principali risultati previsti per il prossimo triennio confermano il trend di crescita della Società, con Ricavi previsti pari a 42 mln nel 2019, 100 mln nel 2020 e 140 mln nel 2021.

Il portafoglio ordini (le unità immobiliari vendute su base preliminare – cumulate alla data del 30 settembre di ogni anno) sarà di oltre 190 mln alla fine del 2019 (per 485 appartamenti), di 200 mln per 550 appartamenti nel 2020 (al netto dei rogiti, nell’esercizio, del primo 70% degli appartamenti del progetto Abitare In Maggiolina) e di circa 310 mln (per circa 800 appartamenti) nel 2021.

Le caparre e gli anticipi contrattualizzati passeranno dai 55,8 mln del 2019 a oltre 85 mln del 2021.

AbitareIn leader dello sviluppo residenziale a Milano

Il Management della società è, inoltre, lieto di presentare ai propri stakeholder un importante aggiornamento sulle previsioni circa le future iniziative immobiliari, in considerazione delle aree di cui il Gruppo AbitareIn è già proprietario (o promissario acquirente), distribuite sul territorio della città di Milano.

AbitareIn compie oggi un ulteriore cambio di marcia grazie a una pipeline di sviluppo, , che vedrà la realizzazione di 15 differenti iniziative immobiliari, per più di 190.000 mq commerciali, pari a oltre 2.050 appartamenti2. Le aree su cui sorgeranno i futuri sviluppi sono distribuite nelle zone a più alto tasso di crescita della città (principalmente zona Navigli, Porta Romana District, Portello-Certosa).

Il Management ritiene che il tasso di rotazione della pipeline – il turnover – nell’attuale scenario di mercato, sia di 5 anni.

La dimensione e l’orizzonte temporale della pipeline garantiranno ad AbitareIn continuità di risultati negli anni a venire e una minor dipendenza dalle oscillazioni in aumento dei prezzi di carico delle aree.

Una pianificazione di lungo periodo e la velocità nel cogliere le migliori occasioni, grazie anche all’internalizzazione di tutte le attività di valutazione dei nuovi progetti, hanno permesso di costruire un pipeline di sviluppo di elevatissima qualità, acquistata ad un prezzo medio particolarmente vantaggioso di € 640 al mq commerciale – in un periodo in cui i prezzi per l’acquisto delle aree sono più che raddoppiati – con un’incidenza sul prezzo di vendita degli appartamenti di circa il 15%.

Si precisa anche che le stime dei ricavi della pipeline sono basate su un’ipotesi di prezzo di vendita prudenziale – comprensivo dei box – di circa € 386.400 per unità tipo, mentre il prezzo medio di vendita a consuntivo delle ultime operazioni è stato di 414.000 € per unità.

Si specifica inoltre che oltre agli accordi per l’acquisto di aree conclusi dalla società e comunicati in precedenti occasioni sono ricompresi nella pipeline oggetto di odierna comunicazione due ulteriori accordi preliminari conclusi da due veicoli appartenenti al Gruppo per altrettanti immobili dismessi siti entrambi nella zona di Lambrate.

I corrispettivi per gli acquisti sono rispettivamente pari a € 5,3 milioni e € 2,25 milioni. Il termine per la stipula del contratto definitivo è – per il primo – ottobre 2020 con versamento di una somma di € 500.000 a titolo di caparra entro il prossimo mese di ottobre e – per il secondo – dicembre 2019 con versamento della somma di € 400.000 a titolo di caparra entro la prima settimana di ottobre.

Commenta così le previsioni Marco Grillo: “Il potenziamento della pipeline ci consentirà di continuare ad affermarci tra i principali e più innovativi operatori del mercato Milanese. La crescita della Società ci consentirà di portare avanti un progetto a lungo termine e far fronte alla sempre più forte domanda di prime case per le famiglie nel segmento di mercato cd. “affordable”.

Milano si sta muovendo ad una velocità diversa rispetto al resto del Paese, è una città in continua evoluzione che grazie ad una grande offerta di servizi e possibilità attrae sempre più persone dal resto dell’Italia e dall’estero. Il quadro demografico della città, unito alle vantaggiose condizioni di cui può approfittare chi intende finanziare l’acquisto della casa con il mutuo (la totalità dei nostri clienti) ha creato un contesto particolarmente favorevole alla nostra crescita. Grazie al nostro “portafoglio di aree” saremo in grado di cogliere questa grande opportunità, con l’obiettivo di sviluppare progetti di rigenerazione che contribuiscano al benessere della Città.”

Con riferimento agli obiettivi dei piani industriali dei singoli progetti approvati dalla Società in data 16 giugno 2017, il management comunica che le relative attese possono ritenersi confermate e integrate dall’odierno aggiornamento.

Si rammenta che le previsioni riportate nel presente comunicato si basano su ipotesi concernenti eventi futuri, soggetti a incertezze, che potrebbero essere negativamente condizionati da ritardi nel rilascio di autorizzazioni e permessi da parte della pubblica amministrazione, nonché, in misura inferiore, da costi non preventivati imputabili a fattori esogeni non previsti o prevedibili nella fase iniziale dei progetti, o da ritardi nell’esecuzione dei lavori da parte delle imprese terze.

L’avvio delle prossime iniziative

Nei prossimi mesi la Società darà avvio alla commercializzazione di tre nuove iniziative dislocate in diverse zone della città.

La prima operazione ad essere commercializzata, situata in zona Naviglio Grande, prevede la realizzazione di circa 76 appartamenti. La campagna commerciale inizierà nell’autunno di quest’anno e la realizzazione si concluderà entro il 2022.

Successivamente, entro i primi sei mesi del 2020, sarà avviata la commercializzazione di altre due iniziative: una, in via Savona, per circa 165 appartamenti, che si concluderà sempre nel 2022 e l’altra, nella zona di Corvetto, che avrà un tempo di completamento più breve (circa 18 mesi) trattandosi di immobile in via di ultimazione.

Fonte : Company