Bologna conquista l’ “Expo 2019” su florovivaismo e orticoltura. Le dichiarazioni del DG del CAAB , Bonfiglioli e dell’ AD di FICO , Primori

L’Expo torna in Italia: quello tematico per ilflorovivaismo e l’orticoltura a cura dell’AIPH, l’Associazione mondiale di Produttori del Florovivaismo federata al BIE, International Bureau of Exposition. Dal primo maggio al 31 ottobre 2019 i riflettori saranno puntati su Bologna & Emilia Romagna Expo che avrà per claim “Grow Green. Eat Green. Live Green” e sarà dedicato a tutto quel che ruota intorno alla rigenerazione eall’agricoltura urbana, quindi all’evoluzione nel segno dellasostenibilità.  Lo ha deciso nella mattinata di oggi, lunedì 23 gennaio, il Comitato esecutivo dell’AIPH, riunitosi a Ratingen (Germania) in occasione dell’annuale Convention dedicata alla valutazione delle applications.

Bologna e l’Emilia Romagna hanno dimostrato di poter mettere in campo esperienza e know how: il progetto accolto oggi dall’AIPH era stato elaborato nei mesi scorsi grazie a un impegno di squadra al quale hanno concorso la Regione Emilia Romagna, ilComune di Bologna, la Camera di CommercioCAAB – Centro AgroalimentareBologna Welcome e Alessandro Rosso Group(gruppo specializzato nell’accoglienza e organizzazione a supporto degli Expo), affiancati da FICO Eataly World, il Parco Agroalimentare risultato prezioso valore aggiunto nella valutazione odierna degli esperti AIPH. La proposta bolognese è stata illustrata dalla delegazione composta dalla Vicesindaco Marilena Pilati, dal Direttore Generale CAAB Alessandro Bonfiglioli con il Direttore Marketing Duccio Caccioni e dall’AD Eataly World Tiziana Primori.

Bologna & Emilia Romagna Expo 2019 si propone come esperienza “diffusa” sul territorio cittadino: sarà infatti allestito fra l’area del CAAB, Centro Agroalimentare di Bologna in cui troverà ospitalità la Fabbrica Italiana Contadina, e si irradierà  nelle aree di Parco Nord, Montagnola e Giardini Margherita, coinvolgendo anche decine di giardini interni dei palazzi storici cittadini. Sono previsti oltre 2 milioni e mezzo di visitatori, oltre 50 Paesi espositori, un centinaio di delegazioni internazionali, con la partecipazione di almeno 500 aziende e con l’organizzazione di oltre 1500 eventi in sei mesi.

«Siamo felici di questo prestigioso riconoscimento – hanno dichiarato il DG CAAB Alessandro Bonfiglioli e l’AD Eataly World Tiziana Primori, poco dopo la notizia dell’approvazione del progetto – Ci siamo spesi molto per l’elaborazione e il perfezionamento della proposta negli ultimi mesi: un impegno tenuto sottotraccia, che ha dato pero’ i suoi frutti. La presentazione di oggi è avvenuta sul piano formale, alla presenza del Comitato esecutivo che ha dimostrato di apprezzare l’intervento della Vicesindaco, così come il coinvolgimento sinergico delle istituzioni di Bologna e della Regione Emilia Romagna, oltre al raccordo strategico con il Parco FICO Eataly World».

Sempre nella giornata di oggi il Comitato Esecutivo AIPH ha definito l’assegnazione di un ulteriore Expo, quello 2022 al Qatar: si tratta dell’Expo di categoria A1, dedicato al rinverdimento delle aree desertiche. Nel 2019 Bologna sarà invece idealmente gemellata a Pechino, città sede dell’Expo A1.

 

Fonte : CAAB ScpA