Demanio: 47 offerte per il primo bando del progetto “Cammini e Percorsi“

L’Agenzia del Demanio informa che si è tenuta la prima seduta pubblica della commissione di gara che aggiudicherà gli immobili inseriti nel primo bando del progetto Cammini e Percorsi. Si tratta dei dati riferiti alle offerte per le strutture dello Stato proposte in concessione gratuita per 9 anni a imprese, cooperative e associazioni costituite in prevalenza da under 40, a sostegno dell’imprenditoria giovanile e del terzo settore, come previsto dal D.L. Turismo e Cultura (D.L. 31.5.2014, n. 83). Sono arrivate in commissione 47 offerte,14 delle quali dall’estero, da 33 partecipanti: 8 cooperative, 9 associazioni e 16 imprese,

Cammini e Percorsi ha l’obiettivo di promuovere il turismo lento attraverso il recupero di immobili pubblici situati su percorsi ciclopedonali e tracciati storico-religiosi da trasformare in contenitori di attività e servizi per i viaggiatori e la risposta del mercato è risultata molto vivace, confermando le attese dopo l’enorme attenzione suscitata dal progetto sia in Italia che all’estero nella fase della consultazione pubblica. A seguito della prima lettura delle offerte arrivate, l’immobile che ha suscitato maggiore interesse è una ex postazione aerea ad Alghero, con ben 10 concorrenti tra cui un’associazione parigina, seguita nelle preferenze dalla Torre Angellara di Salerno, che ha 8 proposte di recupero di cui una proveniente da Los Angeles, e da un ex convento in provincia di Avellino che ha ricevuto 4 offerte, una delle quali dal Texas. Molto amati risultano anche l’ex ufficio postale nel centro storico di Caserta e una piccola stazione di vedetta a Capo Feto, vicino Trapani, che hanno ricevuto 3 offerte ciascuna. Piccola curiosità: un concorrente dalla Spagna, Malaga, ha presentato ben 10 offerte per altrettanti immobili in varie Regioni.

Sono inoltre arrivate 13 offerte, di cui 11 dall’estero, trasmesse impropriamente per posta elettronica, modalità non prevista dalla procedura di gara e quindi sono state escluse.

 

Di seguito il dettaglio del numero delle offerte per immobile:

 

–     EX POSTAZIONE ANTIAEREA ad Alghero (Lotto 25) – 10 OFFERTE

–     TORRE ANGELLARA a Salerno (Lotto 7) – 8 OFFERTE

–     CONVENTO SAN MARCO a S. Angelo dei Lombardi (AV) (Lotto 5) – 4 OFFERTE

–     EX UFFICIO POSTALE a Caserta (Lotto 6) – 3 OFFERTE

–     STAZIONE DI VEDETTA CAPO FETO a Mazara del Vallo (TP) (Lotto 27) –  3 OFFERTE

–     ABITAZIONE CANALE LUSENZO – VIA FOXIA a Chioggia (VE) (Lotto 29) – 3 OFFERTE

–     ABITAZIONE CANALE LUSENZO – VIA S. FELICE a Chioggia (VE) (Lotto 30) –  3 OFFERTE

–     CASA DEL FASCIO a Ro Ferrarese (FE) (Lotto 8) – 2 OFFERTE

–     TORRE DELLA BASTIGLIA a Serramazzoni (MO) (Lotto 9) – 2 OFFERTE

–     RUSTICO CASA CANTONIERA a Latina (Lotto 11) – 2 OFFERTE

–     APPARTAMENTO a Campomarino (CB) (Lotto 18) –  2 OFFERTE

–     APPARTAMENTO a Barile (PZ) (Lotto 2) –  1 OFFERTA

–     TORRE S.FRANCESCO a Trapani (Lotto 28) – 1 OFFERTA

–     EX UFFICIO AGENZIA DELLE ENTRATE a Mileto (VV) (Lotto 3) – 1 OFFERTA

–     VILLETTA A SCHIERA a Lardirago (PV) (Lotto 12) – 1 OFFERTA

–     FABBRICATO RESIDENZIALE a Potenza Picena (MC) (Lotto 13) – 1 OFFERTA

 

Le prossime sessioni pubbliche della commissione si svolgeranno a metà gennaio 2018 e prevederanno l’apertura delle proposte progettuali di ogni offerta.

Le valutazioni della commissione si baseranno unicamente sugli elementi qualitativi dei progetti presentati soprattutto in riferimento alla coerenza con la filosofia e le finalità dell’iniziativa: l’ipotesi di recupero e riuso del bene dovrà infatti prevedere nuove funzioni in grado di offrire servizi al viaggiatore, oltre che tutelare il carattere storico e identitario dell’immobile e del contesto in cui è inserito. La commissione terrà poi conto delle potenzialità della proposta sia in termini di sviluppo turistico, e relativo beneficio economico e sociale per il territorio, sia in termini di promozione  dello slow travel. Infine, tra i fattori che incideranno sul punteggio della proposta anche la sostenibilità ambientale e le specifiche azioni previste per la salvaguardia e la tutela dell’ambiente, come ad esempio l’uso di materiali bio-eco compatibili e le azioni volte alla  riduzione dei consumi e all’implementazione di fonti rinnovabili. Prevista per fine febbraio 2018 la chiusura di tutta la gara.

 

L’iniziativa Cammini e Percorsi prosegue intanto con il secondo bando, pubblicato pochi giorni fa, che questa volta ha messo in gara gli immobili di maggior pregio, ville, castelli e masserie, che per essere riqualificati richiedono investimenti consistenti, da affidare in concessione di valorizzazione fino a 50 anni con un canone di affitto e un progetto sostenibile che ne preveda il recupero e il riuso.

 

Fonte : Demanio