Demanio e patrimonio pubblico, le linee guida del nuovo progetto di valorizzazione

Valorizzare il patrimonio immobiliare pubblico: questo l’obiettivo del progetto Valore Paese, che l’Agenzia del Demanio ha rilanciato oggi a Milano nel corso di un incontro rivolto agli investitori e operatori del real estate.
Valore Paese è il brand che identifica i progetti di sviluppo imprenditoriale per il recupero e la riqualificazione di beni pubblici su tutto il territorio nazionale, grazie ad un mix di vecchi e nuovi strumenti normativi.
Al breakfast meeting “Patrimonio immobiliare: strumenti, progetti, crescita” – organizzato dall’Agenzia del Demanio – oltre al Direttore Stefano Scalera, hanno partecipato Alessandro Gargani, Vice Segretario Generale dell’ANCI, e Matteo Del Fante, Direttore Generale di Cassa Depositi e Prestiti.
Durante il breakfast meeting è stato sottolineato il ruolo di “promotore” dell’Agenzia del Demanio nell’attività di concertazione fra tutti i soggetti coinvolti nei processi di sviluppo degli asset immobiliari, oltre che l’attività di supporto tecnico-specialistico offerta agli Enti locali per la valorizzazione dei beni pubblici, forma avanzata di collaborazione pubblico-pubblico per preparare il coinvolgimento del mercato privato.
Grazie alla proficua collaborazione tra Stato ed Enti territoriali è stato così possibile realizzare nove progetti di valorizzazione culturale di immobili di notevole valore storico-artistico, come il Carcere di Sant’Agata a Bergamo e l’ex Convento di San Domenico a San Gimignano (Siena), che sono stati restituiti alla collettività con nuovi utilizzi.
La valorizzazione degli immobili pubblici, ha ricordato il Direttore dell’Agenzia del Demanio, si avvale, oltre che della concessione – il cui uso sarà rilanciato – anche dei nuovi strumenti introdotti dall’art. 33-bis del decreto legge n.98/2011. In alcune grandi città italiane sono stati infatti avviati percorsi di recupero dei beni in sinergia con i Comuni, grazie ai Programmi Unitari di Valorizzazione Territorale, efficaci strumenti di governance del territorio urbano. A Bologna, ad esempio, l’iter di valorizzazione coinvolge 20 immobili, mentre a Piacenza sono 12 i beni coinvolti. È stato, inoltre, firmato da poco a Torino un accordo con il quale l’Agenzia e il Comune si impegnano a collaborare per promuovere i patrimoni immobiliari pubblici del capoluogo piemontese.
Prosegue l’impegno dell’Agenzia – ha concluso Scalera – nella valorizzazione del patrimonio pubblico con Valore Paese, un progetto a forte caratterizzazione imprenditoriale che sposta la negoziazione delle destinazioni urbanistiche sui privati che valorizzeranno insieme allo Stato i beni. Il progetto riguarderà blocchi unitari di valorizzazione che convoglieranno lo sviluppo di una città verso il mercato, non necessariamente attraverso la vendita”.
 
Aggiungere  Fonte : CS dell’ Agenzia