Il “CNCC Retailer Day 2019” presso CityLife Shopping District Milano : “MORE THAN RETAIL, FOOD, LEISURE AND…”

Nella  foto,  l’ apertura  dei  lavori  :  al  microfono,  Roberto  Marsella , Generali  Real Estate

Da luoghi dello shopping a destinazioni lifestyle, con al centro Food e Leisure, driver fondamentali per soddisfare un sempre maggior numero di visitatori.

Questa una delle tematiche affrontate in occasione  del Retailer Day 2019  sul tema “More than Retail, Food, Leisure and ..” consueto appuntamento annuale organizzato da CNCC- Consiglio Nazionale  dei  Centri  Commerciali, che  si è tenuto presso la   Sala  “ Maestoso”  del  Cinema  Anteo,   all’ interno di  CityLife Shopping District a Milano, il distretto  commerciale urbano piu’ grande d’Italia.

Il Convegno ha analizzato l’impatto che le attività “leisure” e “food” hanno sui centri commerciali trasformandoli in moderne lifestyle destination con l’obiettivo di implementare le offerte  per i notevoli volumi di traffico, migliorare l’esperienza del consumatore e differenziarsi dai competitor.

In apertura lavori, Massimo Moretti, Presidente CNCC e Direttore Generale CDS Holding ha commentato:  «Il Retailer Day è un nostro evento istituzionale, dalla grande partecipazione di pubblico, dove si può avere il migliore outlook sulle tendenze del commercio legate ai centri commerciali. La location è già di per sé evocativa: CityLife Shopping District, centro commerciale urbano all’interno di un importante (e superqualitativo) piano di riqualificazione urbana, a mio parere sintomatico di un filone importante dei prossimi sviluppi immobiliari del nostro settore. Ovviamente abbiamo posto grande attenzione agli ambiti più in fermento, sia per cambiamenti che per GLA occupata: la ristorazione e il leisure. Ma abbiamo  anche  analizzato, con relazioni importanti, i nuovi formati emergenti».

Roberto Folgori, Presidente Commissione Sviluppo Retail CNCC, ha aggiunto: « ll  CNCC Retailer Day   è un evento nato oltre dieci anni fa, e di anno in anno è cresciuto nella partecipazione dei Relatori, nelle  presenze sempre più numerose. La scelta delle location ha sempre privilegiato solo  Centri Commerciali innovativi, iconici e originali. E’ una giornata in cui i temi del comparto Retail Real Estate  si focalizzano sulle nuove idee e tendenze che emergono soprattutto dal mondo dei tenant, già presenti o  in arrivo. Il Convegno si pone l’obiettivo di  costruire insieme il futuro prossimo del settore e soddisfare i desideri  e le aspettative dei circa  due miliardi di visitatori annui».

«“CityLife –  ha aggiunto Roberto  Marsella, Head of Portfolio Strategy & Real Estate Partnerships  di Generali Real  Estate ( intervenuto  in apertura  dei  lavori  portando il Saluto  di Aldo Mazzocco, CEO & GM  di Generali Real Estate  , e  Presidente  di  CityLife , il quale  è  in questi  giorni all’ estero  “ on duty”, ndr ) –  è lieta di ospitare il CNCC Retailer Day nel suo Shopping District che sin dall’apertura, poco più di un anno fa, ha accolto oltre 14 milioni di visitatori. Generali ha da poco istituito un Fondo paneuropeo dedicato agli shopping center, assistito da una boutique di advisory specializzata, investendo in questa asset class ancora in grado di offrire rendimenti e opportunità di investimento di prim’ordine a chi la affronti con professionalità e attenzione. E’ una felice coincidenza ospitare questo evento di CNCC in questa fase dell’evoluzione della politica di investimento del nostro Gruppo».

Nella sessione “An outlook from the Industry Leaders” José Maria Robles, General Manager Property Management, Sonae Sierra Italy, ha affermato: «L’ “esperienza nel centro commerciale” oggi più che mai deve essere al centro delle strategie dei retailers, che si rivolgono a un consumatore diverso, alla ricerca di un’experience in grado di soddisfare le sue esigenze. Infatti, per costruire una proposta di valore differenziata e accattivante, è necessario partire proprio dal cliente, aprendo un dialogo costruttivo per comprendere al meglio le singole necessità, i gusti e quindi le aspettative. In questo, la tecnologia è sicuramente un elemento di grande supporto e la logica della relazione one-to-one e della personalizzazione dell’esperienza deve essere alla base delle strategie adottate dagli operatori del settore, a tutti i livelli».


Fonte :  CNCC