In Italia nei primi 9 mesi dell’anno calano i leggermente i terremoti (-3,8%), ma con 12.262 eventi resta un Paese ad alto rischio sismico. I dati raccolti da SAIE / Fondazione Inarcassa vengono presentati oggi a Bologna

L’Italia è un Paese ad alto rischio sismico: secondo la rilevazione dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), da gennaio a settembre 2020 sono stati registrati ben 12.262 terremoti, considerando tutte le magnitudo della Scala Richter. Il dato, seppur in leggero calo (-3,8%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, evidenzia l’importanza della messa in sicurezza delle abitazioni. Un tema sensibile che troverà ampio risalto all’interno di SAIE–RIPARTI ITALIA, la manifestazione dedicata alla filiera delle costruzioni che si terrà dal 14 al 17 ottobre a BolognaFiere.

Grazie alla partnership tra Fondazione Inarcassa e SAIE, infatti, la prevenzione sismica avrà un ruolo di primo piano sia durante la manifestazione, con un workshop dedicato (16 ottobre), sia successivamente con la “Giornata nazionale della Prevenzione Sismica” (18 ottobre) e il “Mese della Prevenzione Sismica” (dal 18 ottobre al 30 novembre).

Oggi 16 ottobre, alle ore 15, all’interno della Piazza Sicurezza in Cantiere, l’iniziativa speciale di SAIE dedicata al tema della sicurezza all’interno dei cantieri, Fondazione Inarcassa sarà protagonista del workshop “SuperBonus 110% Rimettiamo in sicurezza il Paese!”. Un appuntamento che metterà l’accento sul tema delle nuove tecniche di intervento in materia di prevenzione sismica. Il convegno sarà tenuto dall’Ing. Andrea Barocci – Presidente Ingegneria Sismica Italiana (ISI) – e dal Prof. Andrea Prota – Direttore Dipartimento Strutture per l’Ingegneria e l’Architettura – Università degli studi di Napoli Federico II.

Sempre per favorire la cultura della prevenzione sismica e un miglioramento delle condizioni di sicurezza del patrimonio immobiliare, l’attività della Fondazione Inarcassa proseguirà anche dopo la conclusione di SAIE: domenica 18 ottobre, infatti, si aprirà la terza edizione della “Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica”, promossa da Fondazione Inarcassa, Consiglio nazionale degli ingegneri e Consiglio nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, in collaborazione con ANCE, e che vede per la prima volta SAIE come partner. Si tratta della più importante iniziativa sul tema della prevenzione sismica che quest’anno intende rilanciare, con lo slogan “Diamoci una scossa! più Sicurezza, meno rischi, zero costi”, il messaggio dell’importanza di mettere in sicurezza le abitazioni dagli eventi sismici impiegando gli incentivi fiscali (Superbonus 110%) per gli interventi di adeguamento sismico e termico oggi a disposizione del cittadino.

Un evento a distanza che vedrà intervenire i rappresentanti delle principali istituzioni competenti in materia e che proseguirà dal 18 ottobre fino a tutto novembre in occasione del “Mese della prevenzione Sismica”, nel corso del quale si promuoveranno attraverso il portale dell’iniziativa (www.giornataprevenzionesismica.it) “incontri virtuali” tra architetti ed ingegneri esperti in materia e proprietari di immobili, affittuari, amministratori di condominio, ecc.

I professionisti entreranno così virtualmente nelle case degli italiani attraverso video chiamate, telefono o e-mail, per rispondere ai dubbi dei cittadini sul rischio sismico delle abitazioni e, soprattutto, su come poter svolgere gli interventi di adeguamento sismico e termico senza sostenere o anticipare alcuna spesa grazie al Superbonus 110%.

“Il Superbonus 110% introdotto dal DL Rilancio rappresenta sicuramente un volano per la ripresa del settore edilizio che versa in un periodo di grande crisi –Ing. Egidio Comodo, Presidente Fondazione Inarcassa– Quest’anno, attraverso la Giornata della Prevenzione Sismica, giunta alla terza edizione, vogliamo mettere a disposizione dei professionisti architetti e ingegneri tutti gli strumenti perché si facciano portavoce, presso i cittadini, delle numerose opportunità offerte dal Superbonus. La partecipazione al SAIE – grazie alla partnership con Senaf –  arricchisce l’offerta informativa ideata per l’edizione di quest’anno: la prevenzione sismica è parte integrante della riqualificazione del patrimonio edilizio del nostro Paese. Purtroppo molti condomini sono restii ad accettare interventi che portino gli inquilini fuori dalle proprie abitazioni, rendendo quindi residuale l’utilizzo dell’incentivo fiscale, rispetto agli interventi di efficientamento energetico. Tra gli obiettivi della Giornata 2020 c’è quello di fornire strumenti efficaci ai professionisti, mettere a loro disposizione soluzioni tecniche per superare le resistenze di un condominio ad un intervento antisismico che comporti la fuoriuscita dalle abitazioni. In questo senso il professionista può diventare un divulgatore, favorendo l’accesso a tutti gli strumenti incentivanti messi a disposizione dallo Stato.”

“La collaborazione con Fondazione Inarcassa ci consente di portare all’attenzione dell’opinione pubblica un tema di grande importanza – afferma Emilio Bianchi, Direttore di Senaf, la società che organizza SAIE – L’Italia ha un patrimonio immobiliare datato e un territorio ad alto rischio sismico, per questo è necessaria un’azione di prevenzione e di investimenti adeguati per riqualificare e rendere sicuri gli immobili. Oggi abbiamo a disposizione strumenti che potrebbero aiutare questo processo di rinnovamento, ma serve un’adeguata informazione per aiutare, indirizzare e soprattutto spingere i cittadini a investire sul fronte della sicurezza sismica. Crediamo che su questo tema Fondazione Inarcassa, con le sue tante iniziative e la sua esperienza, possa realmente dare un valido contributo all’intero settore.”

Fonte : Nota  congiunta