INSALATA CONGOLESE

Cosa  ha  che  a  fare  il Congo  con tutto  ciò ?   Nulla  ovviamente, se  non la  circostanza   che  questa  ricetta  me  la  insegnò – in forma  “  basica” –  una  mia  lontana  conoscente  francese  che nel Paese  africano  aveva  vissuto a  lungo….Io l’ ho un peletto  elaborata  a  mio  modo.

Può essere un sontuoso antipasto,  oppure  anche  un  ottimo secondo.

La preparazione  è  elementare  e  velocissima , mentre  fondamentale  è la composizione  sul piatto  di portata , che  deve  essere  rotondo,  diametro  una  trentina  di  cm  :  credetemi, please,  la  Congolese  fa  una  gran scena …

Ingredienti  per  4 persone

-tre avocado ben maturi  ma belli sodi

-quattro uova

-una  ventina  di  gamberoni  decapitati

-due confezioni  di polpa  di  granchio  (  per  un totale  di  circa  200 grammi) della  miglior  qualità

-una  manciata  di  capperi

-olive nere  snocciolate   a  piacer

-fogliette  di menta  a  piacer

Per  la  salsa: 

-un vasetto  di  maionese anche  commerciale,  purchè  di ottima  qualità

-un vasetto  di  yogurt bianco magro 

Preparazione

Pelate e  tagliate a  metà  gli avocado,  togliendo ovviamente  il nocciolone  (  che  vi servirà  se  volete  per  fare  una  domestica  e   simpatica  pianticella  ornamentale ).  Tagliateli  poi a  fettine  (  in orizzontale ).  

Cuocete  le  uova . Quando saranno ben sode  e  fredde,  affettatele   con l’ apposito  strumentino . (Magnatevi  nel durante le  capocchie e  le  fettine  piccine ,  che  non servono) .  Salatele  leggermente.

Bollite  velocemente  i  gamberoni , salandoli leggermente,  sgusciateli e  metteteli da  parte. 

Aprite  le  due  confezioni  di granchio,   scolatele  dell’ acqua di  conservazione  e  mettete  il  contenuto  da  parte  in una  ciotola.

Lavate  un attimo  i capperi per  togliere   l’ acqua  di  conservazione.  Fate  lo stesso  con le  olive.

Preparazione  della  salsa  

Mixate  in una  ciotola  la  maionese  e  lo yogurt,  mescolando  velocemente . Deve  risultare  una  salsa  piuttosto  fluida  (  casomai aggiungete  ancora  un po’  di  yogurt) .  Riversatela   nella  salsiera  che  porterete  in tavola.

Preparazione del piatto  di portata

Si proceda  a  corona  circolare.

Per  prima  cosa,   disponete  all’ esterno del piatto  le  fettine  di avocado e  di  uova  sode,  alternandole.

Seconda  corona  circolare   :  i  gamberoni

Al centro del piatto  versare  con  garbo  la  polpa  di  granchio, a  fare  una  collinetta

Versare  a  pioggia  i  capperi  e  decorare  con le  olive  e  le  fogliette   di menta

Servire subito, con a  fianco  la  salsiera .

Se  dovete  preparare  il piatto  con anticipo,  mettete  il tutto  in frigo  , coprendo  con l’ apposito  cellophane  da  cucina.

NB :  per  la  pianticella  di  avocado  si proceda cosi

Infilzate  il nocciolo  con tre  /  quattro  stuzzicadenti  e  mettetelo a  galleggiare  in  un piccolo  recipiente  di vetro ricolmo d’ acqua  .  Gli stuzzicadenti appoggiati al  bordo servono  a  evitare   che  il nocciolo affondi. Dopo un po’  di  giorni  (  ciò  dipende  dalla  simpatia  del  nocciolo  nei vostri confronti ) vedrete  comparire delle  tenerissime  radici.  Quando  saranno arrivate a  3  cm  circa, trapiantate   il nocciolo – non troppo in profondità-  in un vasetto  con  buon terriccio.

Qualche  giorno e  vedrete  che  la  pianticella  comincerà  ad affiorare,  a  crescere  e  poi a gemmare .  Quanto  poi  durerà, non so  dirvi  :   dipende  dal  “carattere”  dell’ avocado, e  da  quanto  alla  pianticella   vorrete  bene.   Qualche  settimana  o un poco  di più,  sarà  stata  comunque  una  gran  soddisfazione.