Kryalos , acquisito immobile a destinazione data center e uffici in via Kuliscioff a Milano per una superficie complessiva pari a 23.600 mq ( 30 luglio 2021)

Il nuovo Fondo di Investimento Alternativo (FIA) immobiliare di tipo chiuso denominato “Lamber” di Kryalos SGR ha perfezionato l’acquisizione di un immobile in  Via Kuliscioff 32 a Milano. L’asset, locato a Vodafone, consolida l’interesse degli investitori per i Data Center in Italia

Il fondo Lamber, istituito nel mese di luglio 2021, presenta un profilo di rischio/rendimento di tipo opportunistico ed è sottoscritto da investitori professionali riconducibili a fondi esteri gestiti da Hayfin Capital Management LLP.

L’immobile comprende due fabbricati principali che si sviluppano su un piano terra e tre piani superiori organizzati in tre torri distinte ad uso uffici. Il piano terra e porzioni del livello di copertura sono invece utilizzate come centro dati e divise in due sale operative; vi è inoltre un piano interrato a uso archivio, locali tecnici e parcheggio, per una superficie complessiva di 23.600 mq.

La proprietà si trova a sud-est di Milano, nel quartiere di Lorenteggio, all’interno di un’area caratterizzata dalla presenza di progetti di riqualificazione di ex siti industriali e dalla prossimità ad un importante progetto di nuovo sviluppo residenziale.

L’asset gode di un’ottima accessibilità alle vicine vie di comunicazione, essendo situato a 4 km dall’ingresso della tangenziale est (uscita Vigevano – Milano Lorenteggio) che permette la connessione dell’area metropolitana alle autostrade A1 e A7. L’area, inoltre, beneficia di una buona connessione al trasporto pubblico, grazie alla presenza, nelle prossimità dell’immobile, della linea MM1 e della futura linea MM4,  oltre a diverse linee autobus (numeri 50, 64, 321, 322).

JLL ha operato come advisor di Hayfin Capital Management LLP, supportando l’acquirente tramite i team di Office e Living Capital Markets.

Paolo Bottelli, Amministratore Delegato di Kryalos SGR, ha commentato: “Lo sviluppo dell’economia digitale e delle tecnologie di elaborazione dei big data, del cloud computing, ecc., sta alimentando la domanda di data center, un segmento immobiliare di nicchia e fortemente specializzato per il quale è prevista una forte crescita. Questa imponente mole di dati da conservare, elaborare e trasmettere, richiede infatti server, apparecchiature e di conseguenza immobili che li possano ospitare. Si tratta di una opportunità di investimento unica per gli investitori alla ricerca di una classe di attivi con fondamentali solidi e rendimenti interessanti, soprattutto per le ubicazioni principali, proprio come in questo caso”.

“La città di Milano – ha concluso Paolo Bottelli – sta evidenziando uno sviluppo a raggiera, aprendo l’interesse degli investitori a nuove aree che, grazie a piani di rilancio e di rigenerazione, oltre che a collegamenti efficienti, vedranno un importante sviluppo nei prossimi anni”.

Fonte : Companies