Kryalos SGR, perfezionata la vendita del trophy asset Palazzo Cordusio a Milano a un club deal di investitori coordinato da Mediobanca. Lo storico palazzo, ex sede delle Poste, è stato ceduto per Euro 246,7 milioni

Il Fondo di Investimento Alternativo immobiliare Pacific 1 ha perfezionato in data odierna la dismissione del trophy asset di piazza Cordusio, 3 a Milano, ex sede di Poste Italiane, al Fondo di Investimento Alternativo immobiliare Milan Trophy RE Fund 3, sottoscritto da un club deal di investitori della divisione Private Banking di Mediobanca, per Euro 246,7 milioni.

La cessione dell’asset si è svolta al termine di un Beauty Contest che ha visto coinvolti i principali operatori di mercato nazionali e internazionali e che si era concluso in data 23 ottobre 2020 con la concessione di un periodo di esclusiva a Mediobanca da parte del Consiglio di Amministrazione di Kryalos SGR.

Edificato nel 1901, l’asset è stato elencato nel 1962 come punto di riferimento storico e oggi rappresenta uno degli edifici più iconici di Milano. Situato in piazza Cordusio, 3 nel centro del distretto finanziario milanese, il palazzo è stato in origine la sede della Borsa, mentre dal 1998 al 2011 è stato l’headquarters di Poste Italiane.

Completamente ristrutturato tra il 2015 e il 2018, grazie a un investimento di circa Euro 23 milioni che ha riportato l’edificio alla magnificenza storica originaria, l’asset è certificato LEED Gold e rispetta i più elevati standard ambientali ed energetici.

L’edificio è la sede di tenant diversificati, prestigiosi e internazionali: Starbucks ha scelto lo storico palazzo di Piazza Cordusio per aprire nel 2018 il primo punto vendita in Italia, nonché la prima Starbucks Reserve Roastery d’Europa. Fra i tenant che occupano gli spazi a uso uffici vi sono invece JP Morgan, Natwest e la stessa Kryalos SGR.

Si ricorda che Palazzo Cordusio è classificato come Bene Culturale e pertanto la compravendita stipulata in data odierna è soggetta alla prelazione del Ministero dei Beni e Attività Culturali ai sensi degli art. 60 e ss. del D.lgs. 42/2004.

Fonte : Nota  congiunta