L’ex Villaggio Olimpico attraverso un intervento di social housing sarà volano di rigenerazione urbana a Borgo Filadelfia

A Torino nuova vita per le palazzine del MOI

  Si è perfezionata nei giorni scorsi la cessione delle 7 palazzine del MOI, l’ex Villaggio Olimpico di Borgo Filadelfia, dal Fondo Città di Torino, gestito da Prelios SGR, al Fondo Abitare Sostenibile Piemonte (FASP), gestito da InvestiRE SGR e sostenuto dal FIA (Gruppo Cassa Depositi e Prestiti), dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, dalla Fondazione CRT – per il tramite del Fondo Social & Human Purpose, Comparto A, gestito da REAM SGR – e da altre fondazioni di origine bancaria piemontesi.

Dopo la liberazione definitiva dalla lunga occupazione, conclusasi la scorsa estate ad esito di un processo innovativo di mobilità, accompagnamento e reinserimento degli abitanti delle palazzine verso percorsi di autonomia abitativa e lavorativa, coordinato dalla Città di Torino, in collaborazione con la Prefettura, la Regione Piemonte, la Fondazione Compagnia di San Paolo e la Diocesi, il quartiere dell’ex Villaggio Olimpico sarà completamente ristrutturato e diventerà un complesso di residenze sociali, con oltre 400 posti letto dedicati alla residenzialità temporanea a tariffe convenzionate per studenti, giovani lavoratori, city users.

A regime, sarà gestito da Camplus, primo provider italiano di co-living e di housing per studenti universitari, con 10.000 posti letto, di cui 2.000 a Torino dal prossimo anno accademico.

La riqualificazione urbana e sociale delle palazzine di Via Giordano Bruno supera l’emergenza Covid–19 e traguarda un nuovo obiettivo di offerta abitativa moderna ed accessibile, ricca di servizi alla persona, per Torino – città universitaria e a forte vocazione culturale che continua a vivere una fase di grande progettualità, grazie a diverse iniziative. Molte di queste iniziative – da Ivrea 24 a Campus Sanpaolo, da Cascina Fossata a Luoghi Comuni Porta Palazzo e San Salvario – sono nate nell’ambito del sistema dell’housing sociale promosso dalle fondazioni torinesi di origine bancaria – Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT – e dal FIA (Fondo Investimenti per l’Abitare) di cui il Gruppo CDP è gestore e principale investitore, insieme al MIT e alle principali istituzioni del mondo bancario, assicurativo e previdenziale.

Istituzioni queste che – insieme e nel quadro di una forte collaborazione e sinergia con le politiche abitative dell’amministrazione comunale – nella sola Torino hanno mobilitato risorse per oltre 200 milioni di euro per 1200 alloggi sociali e 1350 posti letto in residenze studentesche e temporanee.

Fonte : Nota  congiunta