Operativi il Mottolino Headquarters e il Kosmo Taste The Mountain – Livigno & AlpiNN. A firma di Progetto CMR

Lo scorso 4 dicembre inaugurava il centro servizi del Mottolino Headquarters così come gli impianti di risalita. Ora la struttura è pienamente operativa in attesa di ultimare i soli uffici.

Questo impianto, di proprietà della società Mottolino Fun Mountain, è la prima opera privata legata alle Olimpiadi invernali 2026.

Il nuovo Headquarters è una “casa” – accogliente e tecnologica – pensata per chi desidera alternare lo sci al divertimento e al lavoro, rispondendo ai bisogni di un pubblico delle più diverse età e ad una clientela giovane che vive una continua esperienza Phygital, tra il mondo fisico e quello digitale.

Commenta l’architetto Massimo Roj, Amministratore Delegato di Progetto CMR:

“Mottolino Fun Mountain è un progetto che vuole celebrare la maestosità e l’avventura della montagna, esaltandone il fascino attraverso ambienti dinamici e fortemente coinvolgenti, continui richiami agli elementi naturali locali e installazioni tecnologiche d’impatto. Al suo interno vi sarà il primo Ski Working Hub in Europa, una vera e propria business lounge dove poter lavorare tra una sciata e l’altra o alla fine di una giornata di divertimento. Il risultato è uno spazio da vivere con tutti i sensi e che si rivolge ad un pubblico ampio, nel quale sarà possibile divertirsi e lavorare immersi in un paesaggio di estrema bellezza.”

Il Centro Servizi è una struttura innovativa che accoglie le attività di noleggio, deposito, ticket office – aperto anche d’estate per il Downhill – scuola di sci, negozi, tutti spazi profondamente rinnovati. La nuova scala mobile panoramica si affaccia sulla hall a tutta altezza illuminata da un fronte dell’edificio completamente vetrato. Questa area centrale è dotata di grandi ledwall che garantiscono una esperienza immersiva a tutti i visitatori; attraverso i quali sarà possibile assistere a contenuti video speciali, seguire le gare e le attività free style per le quali il Mottolino Fun Mountain è famoso a livello internazionale.

Al primo piano si può ora vivere la montagna in modo inusuale e sorprendente; qui trovano posto una gaming room – completa di simulatori di guida di ultima generazione – e un ambiente per il coworking e lo smartworking, con spazi flessibili, postazioni mobili e una vista strepitosa sulle montagne.

Ha aperto anche il ristorante, il Kosmo Taste the Mountain – Livigno & AlpiNN, improntato sulla la filosofia dello chef 3*** Michelin e Stella Verde per la sostenibilità, Norbert Niederkofler, noto per la sua cucina di montagna basata sulla collaborazione con i produttori locali e sulle proposte in costante dialogo con gli ingredienti e le ricette locali e stagionali.

Gli ambienti, sempre rinnovati da Progetto CMR, sorprendono per la capacità, in un costante riferimento all’architettura alpina delle origini, di reinterpretarla in chiave contemporanea. Gli elementi arborei e le consistenze lignee della foresta, il mondo sotterraneo delle grotte, tornano in forma scultorea nelle soluzioni di interior design: il banco del bar, il camino del privée, le sale da bagno sono protagonisti di uno spazio esclusivo e ispirato al territorio montano che circonda il nuovo Headquarter.

Al Kosmo Taste the Mountain – Livigno & AlpiNN si potrà sostare durante la giornata o la sera, per una cena speciale.

Gli uffici, operativi da febbraio, si ispirano ad una estetica più tecnica e funzionale, che ricorda le infrastrutture degli impianti di risalita, lasciando spazio ad aree di condivisione per collaborare vivendo al meglio le giornate di lavoro.

Progetto CMR è una società specializzata nella progettazione integrata (architettura, ingegneria e design), nata nel 1994 con l’obiettivo di realizzare un’architettura flessibile, efficiente ed ecosostenibile partendo da un’approfondita analisi delle esigenze dell’utente finale. La sede centrale è a Milano, ha uffici in diverse città nel mondo: Roma, Atene, Pechino, Hanoi, Istanbul, Jakarta, Mosca, Tianjin ed è partner di EAN – European Architect Network. www.progettocmr.com

Fonte : Progetto CMR