Re Mind Filiera Immobiliare, in collaborazione con il Parlamento Europeo – Ufficio Italia , promuove un Think tank “Cultura-Politica-Economia nello stato di emergenza le buone pratiche”, e conferisce una pioggia di Premi

In data 3.11.2020 si è svolto il dibattito su Cultura, Politica ed Economia, organizzato da Re Mind Filiera Immobiliare, in collaborazione con il Parlamento Europeo – Ufficio Italia per una valorizzazione delle buone pratiche tese a fronteggiare lo stato di emergenza che in queste ore vede istituzioni e forze politiche insieme agli esponenti del mondo produttivo ad individuare nuove regole comportamentali per i cittadini e le imprese.

Ha introdotto i lavori Carlo Corazza, Direttore dell’Ufficio per l’Italia del Parlamento Europeo, che ha rappresentato:

“Le buone pratiche a livello europeo sono la strada per rafforzare una comune strategia contro la pandemia e creare una base sinergica di iniziative tra gli Stati membri capace di portare ad una graduale ripresa economica. Solo da questa unità di intenti si potrà uscire rafforzati dopo l’emergenza sanitaria che ha colpito profondamente tutti gli Stati dell‘Unione.

Buone pratiche sull’abitare che sono oggetto di approfondimenti tra Parlamento Europeo e Re Mind Immobiliare specie per quanto attiene i temi della rigenerazione urbana, della Green Economy, la messa in sicurezza dei territori e delle città e dei relativi immobili e impianti.

Più in generale, la collaborazione tra il Parlamento Europeo – Ufficio Italia e il nuovo progetto editoriale News ReMinder è volta a valorizzare le buone pratiche dei settori dell’Informazione, della Cultura e dell’Economia, istituendo i Premi Buone Pratiche che vengono valutati da una giuria multidisciplinare dove partecipa anche Paolo Crisafi, presidente di Re Mind Filiera Immobiliare ,che è tra i principali fondatori delle best practices in Italia”

Ha poi proseguito il dibattito Riccardo Nencini, Presidente della Commissione Istruzione Pubblica e Beni Culturali del Senato, che ha detto:

“Per risollevarci, dobbiamo sfruttare al meglio i fondi del Recovery Fund, seguirne la strada. Di primaria importanza è anche, in un’ottica di ripresa, il discorso della temporaneità dei provvedimenti: se prevista per esempio la chiusura di un teatro, è fondamentale, quindi, che questa non gli sia letale; è importante prevedere ammortizzatori sociali efficaci, forti e immediati.

Il mio auspicio è che questo periodo di profonda crisi possa concludersi il prima possibile, ma, nel frattempo, dobbiamo prepararci al meglio, per adottare le migliori buone pratiche in tema di cultura e di istruzione, in sinergia con Re Mind Filiera Immobiliare e il suo Presidente Paolo Crisafi, con cui abbiamo instaurato un rapporto proficuo da diversi anni”.

È poi intervenuta Lucia Azzolina, Ministra dell’Istruzione che ha significato:

“Nonostante le mille difficoltà e incertezze di questo momento di crisi, siamo riusciti a salvare l’anno scolastico.

La scuola non era pronta alla didattica a distanza, eppure, noi, come Ministero dell’Istruzione, abbiamo messo in campo le migliori pratiche per venire incontro ai nostri studenti e ai nostri insegnanti.

Stiamo continuando a lavorare sugli spazi, sugli ambienti interni degli edifici scolastici, nell’ottica di un loro efficientamento; e in questa attività la collaborazione con Re Mind Filiera Immobiliare ci porterà a conoscere e ad applicare le migliori pratiche presenti a livello internazionale e italiano.

Inoltre, sono d’accordo con Paolo Crisafi sull’importanza dell’educazione civica come insegnamento nelle scuole, e che tale disciplina potrà aprirsi anche all’educazione all’affettività nei rapporti famigliari e sociali.

Concludo, dicendo che questo Paese deve imparare a lavorare non sull’Emergenza, ma sulla Prevenzione”.

Fabiana Dadone, Ministra della Pubblica Amministrazione, ha poi proseguito:

“Abbiamo visto molte buone pratiche in seno alle amministrazioni durante questi mesi difficili in cui la PA ha dovuto gettare il cuore oltre l’ostacolo ed è andata verso un nuovo modello organizzativo.

Noi abbiamo accelerato gli acquisti in tecnologia, ma i dipendenti si sono messi in gioco e le best practices sono state spesso legate alla capacità dei dirigenti di riorganizzare gli uffici.

Digitalizzazione e capitale umano sono le sfide chiave, mentre il lavoro agile è uno strumento cruciale per orientare ancor più la PA sui risultati. Siamo di fronte a un cambiamento profondo che modificherà il modo di vivere gli spazi di lavoro, le funzioni delle città, i rapporti tra i territori: lo smart working a regime non sarà come quello emergenziale dei mesi passati, non svuoterà i centri storici delle metropoli e al tempo stesso ci aiuterà a valorizzare i piccoli borghi che sono una grande ricchezza del Paese”.

Ha indirizzato un messaggio di saluto ai lavori Lorenza Bonaccorsi, Sottosegretario alle Attivita’ e ai Beni Culturali e al Turismo.

Nel corso dei lavori, si è tenuto il Premio Internazionale Le Buone Pratiche 2020 – Sezione Informazione, promosso da NewsReminder, in collaborazione con il Parlamento Europeo – Ufficio Italia, un attestato che ha inteso dare un concreto riconoscimento a chi ha saputo offrire alti livelli di professionalità nella gestione delle notizie, garantendo una libera e completa informazione.

Fonte : Re Mind