Risanamento, OK a IDeA Fimit per Santa Giulia

Il Consiglio di Amministrazione  di Risanamento in data odierna ha altresì esaminato la nuova proposta vincolante contenente
le linee guida dell’operazione concernente l’iniziativa Milano Santa Giulia pervenuta da Idea Fimit Sgr in data
30 luglio 2013, all’esito degli ulteriori confronti intervenuti tra le parti e previa condivisione del Master Plan,
esame del Business Plan e condivisione del Regolamento del Fondo.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di accettare tale proposta dando mandato all’Amministratore
Delegato Claudio Calabi per la sottoscrizione della stessa.
La proposta prevede l’impegno di Idea Fimit ad istituire un fondo mediante:
 
(a) apporto dell’iniziativa Milano Santa Giulia da parte di Milano Santa Giulia S.p.a. e MSG Residenze
S.r.l. (gli “Apportanti”) società proprietarie del complesso immobiliare Milano Santa Giulia (il
“Complesso Immobiliare”) ad un valore non inferiore a 713 milioni di euro (i) ridotto
convenzionalmente di un importo pari ad Euro 66 milioni corrispondente alla stima dei residui oneri
di bonifica del Complesso Immobiliare quali quantificati dagli Apportanti e da Risanamento, e,
comunque (ii) al netto dell’importo dell’indebitamento oggetto di accollo, esterno e liberatorio per gli
Apportanti, al Fondo ovvero comunque altrimenti assunto dal Fondo – il tutto subordinatamente alla
conferma di tali valori da parte dell’esperto indipendente (l’ ”Apporto”);
(b) contestuale sottoscrizione in denaro di Quote da parte di un numero limitato di investitori qualificati (i
“Nuovi Investitori”) per un importo pari ad Euro 60 milioni (la “Sottoscrizione”).
Si prevede che, contestualmente all’Apporto, (i) il Fondo assuma un indebitamento finanziario di circa Euro
325 milioni che deriverà dalla rimodulazione di quello attualmente gravante sul Complesso Immobiliare, a
mezzo di accollo dell’indebitamento degli Apportanti con effetto esterno e liberatorio per gli stessi ovvero in
base ad altra struttura finanziaria comunque finalizzata al raggiungimento del medesimo risultato
(l’”Accollo”), e (ii) il Fondo ottenga finanziamenti bancari, senior e capex di tipo revolving per finanziare i
closing cost, i costi operativi e di bonifica e l’avvio delle attività di sviluppo del Complesso Immobiliare, delle
correlate linee IVA, nonché delle linee per firma per l’importo necessario per il rilascio delle fideiussioni a
favore del Comune di cui sarà previsto il subentro da parte del Fondo (tali finanziamenti complessivamente il
“Nuovo Finanziamento”).
Il perfezionamento dell’Apporto, della Sottoscrizione e dell’Accollo è subordinato all’avveramento delle
condizioni sospensive contrattualmente previste, tra le quali si segnalano in particolare, la finalizzazione dei
necessari accordi relativi all’Apporto, l’ottenimento da parte di IDeA Fimit, per conto del Fondo, del Nuovo
Finanziamento nonché l’assenza di impedimenti collegati al provvedimento di sequestro attualmente
gravante su parte del Complesso Immobiliare.
Ove una o più delle condizioni sospensive non si verifichi entro il termine del 31 dicembre 2013 (salvo
rinuncia e con facoltà unilaterale di Idea Fimit di prorogare tale termine sino al 31 marzo 2014) le parti
saranno libere da tutti gli obblighi rivenienti dall’accettazione della nuova offerta vincolante.
 
 
Fonte : Company