Architettura e design, si alleano Lombardini22 e Cibic Workshop

Lombardini22 e Cibic Workshop si affiancano, integrando i rispettivi punti di forza per affrontare le sfide progettuali con uno sguardo ancora più ampio, con un processo ancora più competente, ricco e creativo.
L’obiettivo è creare una collaborazione di grande valore per entrambi i brand – che mantengono la propria identità – e per i committenti.

“Il futuro del mondo si costruisce lavorando insieme, per il bene comune. Procedere soli è un concetto vecchio. Unire le forze è l’unico modello per un’integrazione di successo”

Aldo Cibic, Fondatore di Cibic Workshop

“Siamo sempre accoglienti e aperti al cambiamento: con CW integriamo valori complementari ed esperienze diverse. Ma questo non è sufficiente al successo: l’integrazione deve essere basata su principi condivisi. E con Aldo Cibic abbiamo molto in comune”

Franco Guidi, Partner e AD Lombardini22

Lombardini22 nasce nel 2007 grazie all’iniziativa di sei professionisti specializzati con background e competenze differenti, ma accomunati dalla stessa visione del lavoro e dagli stessi valori di rispetto, stima e attenzione per il cliente. Oggi il Gruppo è guidato da sette soci all’insegna della qualità progettuale e della relazione tra le persone: i collaboratori, il cliente, gli specialisti, i fornitori, gli alleati di volta in volta più indicati per raggiungere il risultato ottimale, in una logica di partnership e di supporto reciproco.
In dieci anni di attività, Lombardini22 ha conquistato un ruolo di leader nello scenario italiano dell’architettura e dell’ingegneria, ospita più di 180 persone e si conferma al 3° posto nella classifica italiana delle società di architettura in base al fatturato.
Opera a livello internazionale attraverso cinque brand: L22, brand dedicato all’architettura e all’ingegneria, con le business unit Urban & Building, Retail ed Engineering & Sustainability; DEGW, leader nella consulenza strategica sui modi di lavorare e sull’interazione fra spazio fisico e performance aziendale; FUD Brand Making Factory, dedicato al Physical Branding e al Communication Design; CAP DC dedicato ai Data Center ed Eclettico per i progetti di ospitalità.

Aldo Cibic nasce a Schio (VI) nel 1955, e si avvicina al mondo del design da autodidatta. Nel 1977 incontra a Milano Ettore Sottsass. Diventa socio della Sottsass Associati, e nel 1981 è fra i fondatori di Memphis, collettivo che segnerà un passaggio epocale nell’universo del design e dell’architettura.
Innovatore per vocazione, lontano da etichette di genere e forzature stilistiche, Cibic adotta da subito “la sperimentazione come prassi”. Alla fine degli anni Ottanta fonda lo studio Cibic, e nel 1991 lancia “Standard”, la sua prima collezione autoprodotta. Nello stesso periodo diventa docente presso la Domus Academy e avvia l’attività di ricerca con le scuole, inaugurando l’idea di un “design dei servizi”. Progetti come “The Solid Side” (1995) e “New Stories New Design” (2002) incoraggiano una relazione dinamica fra l’uomo e lo spazio e propongono una modalità originale di progettazione dei luoghi rispetto alle dinamiche sociali. Con la stessa vocazione “Microrealities” (2004) e “Rethinking Happiness” (2010), entrambi presentati alla Biennale di Architettura di Venezia, che inventano storie contemporanee volte a moltiplicare le occasioni di incontro, scambio e condivisione nella vita collettiva.
Nel 1989 fonda lo studio Cibic & Partners; nel 2010 viene avviato il Cibicworkshop, al contempo studio di progettazione e centro multidisciplinare di ricerca, che si dedica all’elaborazione di tipologie progettuali alternative e sostenibili, rivolte alla valorizzazione del territorio e alla definizione di una nuova coscienza culturale, emotiva ed ambientale dello spazio pubblico. Aldo Cibic svolge attività accademica presso il Politecnico di Milano, lo IUAV di Venezia e la Domus Academy, ed è professore onorario alla Tongji University di Shanghai.