BNP Paribas REIM approva l’ Intermedio di gestione al 31/03/2020 del FIA “Immobiliare Dinamico”

Il Consiglio di Amministrazione di BNP Paribas REIM SGR p.A. ha approvato in data  13  maggio  il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2020 del FIA quotato “Immobiliare Dinamico”.

Per quanto concerne gli eventi di particolare importanza verificatisi nel periodo di riferimento, la recente diffusione a livello globale del COVID-19, può rappresentare potenzialmente un nuovo e rilevante fattore di instabilità del quadro economico generale. La SGR ha ricevuto richieste di differimento del pagamento del canone di locazione (secondo trimestre 2020) e/o di revisione di termini e condizioni dei contratti di locazione da parte di alcuni conduttori del Fondo, a causa dell’impossibilità per quest’ultimi di svolgere le normali attività commerciali per effetto delle misure normative adotte nel contesto della lotta contro la diffusione del virus. La SGR sta valutando, caso per caso, le richieste dei suddetti conduttori al fine di tutelare al meglio gli interessi del Fondo e degli investitori dello stesso.

La SGR si riserva di fornire gli aggiornamenti del caso in sede di approvazione delle prossime relazioni periodiche di gestione del Fondo.

Nel primo trimestre 2020 il Fondo, anche a seguito delle dismissioni effettuate nel corso del precedente esercizio, ha fatturato canoni per Euro 4.425.874. Nello stesso periodo del 2019, tale importo era pari a Euro 4.971.065.

Alla data del 31 marzo 2020, il Fondo non ha finanziamenti in essere con istituti di credito.

Il prezzo di riferimento delle negoziazioni di Borsa registrato in data 31 marzo 2020 è pari a Euro 64,00 (al 31 dicembre 2019, ultimo giorno di negoziazione del semestre, era pari a Euro 107,78), rispetto a un net asset value per quota (valore patrimoniale risultante dalla Relazione di gestione al 31 dicembre 2019) pari a Euro 132,962.

Dall’inizio dell’attività di gestione al 31 marzo 2020 il Fondo ha distribuito proventi lordi ai propri quotisti per complessivi Euro 10,2 pro quota, oltre a rimborsi parziali pari a Euro 68,0 pro quota.

Pertanto, il totale delle distribuzioni ai sottoscrittori – rimborsi e proventi lordi – dalla data di prima emissione delle quote ammonta a complessivi Euro 78,2 pro quota, a fronte di un valore nominale di collocamento di Euro 250,00.

Fonte : Company