Boeri: Milano può raddoppiare il numero dei suoi alberi diventando capitale europea della forestazione urbana

Intervenendo il 21  novembre  alla III edizione degli Stati Generali del Verde Pubblico, promossa dal Comitato per lo sviluppo del verde pubblico e dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare  e che per la prima volta fa tappa a Milano grazie anche al supporto di Assofloro Lombardia, Stefano Boeri ha ripreso la visione di una Milano Verde lanciata qualche settimana fa dal Sindaco Sala proponendo che Milano diventi, da qui al 2030, una metropoli leader nella Forestazione urbana.

 

«Grazie alla rigenerazione verde degli Scali Merci e di Expo, al progetto di riscoperta dei Navigli, ai Raggi Verdi e al recupero delle foreste orbitali del MetroBosco, grazie al verde nei cortili, sui tetti, sulle pareti degli edifici, grazie agli orti e ai giardini condivisi, l’Area Metropolitana Milanese può raddoppiare da qui al 2030 il numero di alberi esistenti (circa 11 milioni) raggiungendo la percentuale del 25% di superfici boschive e diventando così una capitale europea della Forestazione urbana»  dichiara l’architetto Boeri. «La sfida di una città più verde e alberata, oltre che favorire la drastica riduzione dell’inquinamento dell’aria, il contenimento dei consumi energetici e l’aumento della biodiversità delle specie viventi, è il miglior modo, dopo la delusione per il mancato arrivo dell’EMA, per rilanciare il ruolo di Milano come metropoli capitale dell’innovazione anche sui temi ambientali».