CDP, inaugurato il nuovo ufficio territoriale di Venezia con SACE

Tre miliardi a favore di oltre 13.200 imprese e circa 160 enti pubblici del Veneto, una rinegoziazione dei mutui per 640 milioni e attività di advisory sui fondi del PNRR per progetti dedicati alla città e alla regione. Queste alcune delle iniziative che Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ha realizzato negli ultimi anni nel territorio veneto. Operatività che continuerà a essere garantita e rafforzata grazie all’inaugurazione del nuovo ufficio territoriale di Venezia (il terzo in Veneto dopo l’ufficio CDP di Verona e lo Spazio CDP di Padova), che sarà condiviso con SACE, il gruppo assicurativo-finanziario controllato dal MEF specializzato nel sostegno alla competitività delle imprese italiane, dal 2004 presente sul territorio al fianco delle imprese del Triveneto, con 7,8 miliardi di risorse mobilitate nel solo 2021.

L’obiettivo della terza tappa del Roadshow di CDP che si è tenuto oggi a Venezia è quello di presentare gli strumenti e i progetti del Gruppo a favore di imprese e Pubblica Amministrazione per affrontare le sfide legate allo sviluppo sostenibile, all’implementazione del PNRR, alla rigenerazione urbana, alla digitalizzazione e al miglioramento della coesione sociale.

Nel corso dell’appuntamento odierno presso l’Auditorium “Cesare De Michelis” di M9 – Museo del ’900 a Venezia Mestre sono intervenuti  Giovanni Gorno Tempini, Presidente di CDP e Dario Scannapieco, Amministratore Delegato e Direttore Generale di CDP.

Per valorizzare il patrimonio culturale e artistico del Gruppo CDP, in ogni ufficio territoriale di Cassa verrà allestita una mostra dedicata al racconto della vita industriale: in particolare, in quello di Venezia verrà esposto “Sguardi d’Industria”, un dialogo tra il pittore Emilio Vedova – presente nella collezione del Gruppo CDP con l’opera Composizione del 1961 – e una sequenza di fotografie scattate sul territorio tra gli anni Trenta e gli anni Settanta, selezionate dall’Archivio fotografico del Gruppo.

Dopo le tappe di Napoli, Brescia e Venezia, il Roadshow di CDP proseguirà toccando altre  città italiane tra cui Ancona, Bari, Bologna, Cagliari, Firenze, Genova, Palermo, Torino e Verona. 

CDP per il Veneto :  IMMOBILIARE

Il Gruppo CDP, attraverso la partecipata CDP Immobiliare SGR, ha promosso il proprio impegno per la rigenerazione urbana su immobili di proprietà pubblica e del Gruppo. In particolare, si segnalano alcuni progetti dedicati all’abitare sostenibile e alla cultura con:

  • la trasformazione di ex immobili pubblici in studentati, quale contributo alla residenzialità studentesca, come nel caso di Santa Marta (un progetto da 650 posti letto), risultato del rinnovamento di un complesso storico di fine ‘800 (sede dell’ex Cotonificio veneziano), adiacente all’Ateneo Cà Foscari;
  • la realizzazione di infrastrutture di formazione dedicate all’innovazione digitale (start-up incubator, consulenza per innovazione di impresa e formazione), come la realizzazione di un campus a Roncade (TV) per le attività di H-Farm che è stato inaugurato a settembre 2020 ed è a oggi operativo, progettato per ospitare 3.000 persone, di cui 2.000 studenti;
  • la creazione e l’insediamento di nuovi spazi espositivi, museali e formativi negli immobili ceduti da CDPI SGR ad investitori dell’arte anche di caratura internazionale. Ne sono un esempio a Venezia (i) Palazzo Manfrin, dove lo scultore Anish Kapoor ha adibito uno spazio espositivo delle sue opere, (ii) l’isola di San Giacomo in Padulo che sarà trasformata in un centro di ricerca e sperimentazione per le arti contemporanee e le tecnologie ambientali, (iii) Palazzo Duodo che accoglierà un incubatore di start-up, (iv) Palazzo Diedo che sarà un centro adibito all’esposizione delle collezioni di Berggruen e infine (v) le Carceri di San Severo e l’isola di Sant’Angelo delle Polveri, che avranno un ruolo nella crescita di Venezia nel panorama artistico internazionale.

L’operatività di CDP Immobiliare in Veneto, di preciso nelle province di Verona, Venezia, Treviso, Padova e Vicenza, si è estesa anche al Social Housing attraverso il Fondo Investimenti per l’Abitare (FIA) che ha l’obiettivo di realizzare interventi sul territorio per la costruzione di 600 alloggi sociali (di cui 500 già completati).

Fonte : CDP