Con il progetto MI.RA , al via la riqualificazione urbana di via Mingaiola a Ravenna

Si chiamerà “MI.RA (Mingaiola Ravenna) Exclusive Residence” il nuovo complesso residenziale che sorgerà nel centro di Ravenna, frutto della riqualificazione dell’area urbana di via Mingaiola. I lavori sono già iniziati, il termine è previsto entro il 2025, con consegna delle nuove unità prevista nell’estate 2025.

MI.RA è un progetto di Ala Immobiliare Srl, giovane società che da alcuni anni opera sul mercato immobiliare del territorio con la mission di sviluppare progetti immobiliari residenziali con edilizia sostenibile, finiture di pregio e soluzioni di qualità, nel rispetto dei criteri ESG. La promozione e commercializzazione dell’iniziativa è affidata a Gabetti Home Value, divisione del Gruppo Gabetti dedicata al settore delle nuove costruzioni e dei frazionamenti.

“È un intervento che credo potrà avere una ricaduta molto positiva nella riqualificazione della zona, collocata in centro storico, favorendo non solo un intervento di rigenerazione urbana, senza consumare nuovo suolo, ma anche raggiungendo l’obiettivo della completa messa in sicurezza sismica, energetica ed impiantistica dei nuovi fabbricati. – dichiaraFederica Del Conte, Assessora all’Urbanistica e all’Edilizia privata del Comune di Ravenna. Come amministrazione abbiamo in corso molti interventi anche in centro, volti ad esempio a potenziare i servizi scolastici e culturali e i percorsi ciclopedonali per una città che raggiunga l’obiettivo dei 5 minuti”.

A pochi passi dalla blasonata via Cavour e dalla Basilica di San Vitale, MI.RA è un borgo che si sviluppa su 17 soluzioni abitative – sia appartamenti, sia ville – distribuite in 5 palazzine con spazi ampi e confortevoli. Verranno realizzati 6 bilocali, 4 trilocali, 4 quadrilocali e un pentalocale. Il complesso è inoltre caratterizzato dalla presenza di 30 posti auto e cantine.

Le ampie metrature, la presenza di finiture di qualità e la connotazione “green” ed ecosostenibile saranno i comuni denominatori del nuovo sviluppo. Le unità saranno infatti in massima classe energetica, con aree verdi pensate come ampliamento degli stessi spazi abitativi, garage e parcheggi privati. Il tutto con l’obiettivo di unire la bellezza dell’abitare alla comodità della città, all’insegna della sostenibilità ambientale per massimizzare la qualità della vita dei suoi abitanti.

Overview mercato residenziale Ravenna

Attualmente la città di Ravenna conta 33.213 edifici residenziali: il 76% dei ravennati vive in una casa di proprietà, mentre il 15% in affitto. In città, il 59% degli edifici è stato costruito prima del 1970, il che significa che Ravenna necessità di un tempestivo piano di riqualificazione degli edifici, che possa renderli conformi alle più recenti normative europee in fatto di efficientamento energetico.

Analizzando il numero di compravendite, il periodo 2013-2022 (i dati 2023 saranno disponibili sono nel mese di marzo), presenta una media pari a 2.304 transazioni, con una fase di netta crescita negli ultimi 10 anni.

Nel 2022 le compravendite sono state 3.238, leggermente in calo rispetto all’anno precedente (-0,1%). Analizzando le classi dimensionali delle unità residenziali, a Ravenna si nota inoltre come la maggioranza degli immobili compravenduti sia di taglio compreso tra i 50 e gli 85 mq (42,3%) e gli 85 e i 115 mq (21,8%).

Secondo quanto analizzato dall’ufficio studi Gabetti, la città di Ravenna nei prossimi 5 anni potrebbe cambiare volto sia grazie a una serie di interventi voluti dall’amministrazione comunale, sia grazie a un nuovo spirito imprenditoriale e alle buone prospettive offerte dal mercato.

Gli interventi pianificati dal Comune avranno una ricaduta economica importante, come l’installazione del rigassificatore al largo di Punta Marina o la realizzazione del terminal navi da crociera, che rappresenterà un importante volano per il turismo e per lo sviluppo di nuova offerta ricettiva (hotel e tourist apartment).

Anche come città universitaria, Ravenna sta aumentando il suo appeal: il numero di studenti negli ultimi cinque anni è cresciuto del 20% (Università di Bologna, Campus Ravenna), con una domanda abitativa di posti letto per studenti che eccede rispetto all’offerta, e una conseguente necessità di ulteriore sviluppo immobiliare.

Non mancano anche i capitali privati che potrebbero essere investiti per ripensare alcuni spazi della città, come la rigenerazione dell’area ex CMC e l’ex caserma Alighieri di via Nino Bixio. Diversi anche i progetti infrastrutturali voluti dell’amministrazione comunale, come la realizzazione di un nuovo impianto Bike Park all’interno del parco sportivo polivalente dell’ex ippodromo di Ravenna e il possibile scavalcamento ciclabile e pedonale della stazione.

Tra i progetti più importanti, in grado di dare un nuovo volto alla città, vi è senz’altro lo sviluppo della Darsena Boat Show con concessione demaniale di 30 anni sul canale Candiano. Il progetto prevede un pontile per un piccolo teatro e bar, un pontile con ristorante, attracco e mostra per la presentazione delle nuove imbarcazioni da parte di tutta la cantieristica navale e attracco di house boat, oltre alla possibilità di organizzare qualsiasi evento e manifestazione sull’acqua.

Fonte : Gabetti