Credito Fondiario cambia pelle, nome e  modello di  business : nasce Banca CF+, specializzata in soluzioni di credito per l’impresa, che punta a 4,2 miliardi di euro di attivi nel 2026

Nella  foto, da  sinistra, Tarantelli e De Francisco

Dall’esperienza di Credito Fondiario nasce Banca CF+ (www.bancacfplus.it), il nuovo Gruppo Bancario al servizio delle imprese. La nuova realtà, che si posiziona come challenger bank tecnologicamente evoluta specializzata in soluzioni di finanziamento alle imprese in situazioni performing o re-performing, è stata presentata oggi a Milano nel corso di un incontro in cui sono stati illustrati la nuova mission della banca, il modello di business, la squadra e una brand identity completamente rinnovata.

Nel corso dell’incontro, inoltre, il top management di Banca CF+ ha illustrato gli obiettivi del piano industriale a  cinque anni, che si propone di superare i 4 miliardi di euro di attivi in gestione e di conseguire target di efficienza e profittabilità tra i più alti del sistema bancario: cost income al 42%, ROAE (Return on average equity) pari al 23%.

A seguito dell’articolata riorganizzazione societaria di Credito Fondiario – realizzata ad agosto 2021, che ha portato allo spin off delle attività di gestione e investimento in crediti deteriorati confluite in Gardant – guidano Banca CF+ Panfilo Tarantelli, in qualità di Presidente, e Iacopo De Francisco, come Amministratore Delegato e Direttore Generale.

Per meglio soddisfare le esigenze delle aziende cui si rivolge – la piccola e media impresa italiana, un segmento che conta più di 200.000 aziende con fatturato tra 2 e 100 milioni di Euro – Banca CF+ offrirà, attraverso una piattaforma tecnologica evoluta, diverse soluzioni specializzate di finanziamento per l’impresa: factoring, finanziamenti garantiti e non da MCC e SACE, acquisto di crediti fiscali.

L’offerta di Factoring (pro soluto e pro solvendo), che si articolerà in soluzioni di Direct e Reverse Factoring di crediti commerciali e di finanziamento della supply chain, si rivolgerà sia ad aziende performing, sia ad aziende con accesso limitato al sistema bancario tradizionale e in difficoltà. Guidata da Michele Ronchi e Alberico Potenza, la business linesi è rafforzata con la fusione per incorporazione di Fifty S.r.l., piattaforma fintech specializzata, attraverso cui Banca CF+ ha potuto inserire all’interno del proprio perimetro professionisti altamente specializzati, dotati di una profonda conoscenza del mercato del factoring, e una piattaforma tecnologica di avanguardia.

L’area Financing, guidata da Luca Reverberi, fornirà finanziamenti per esigenze strutturali e di liquidità, garantiti (o meno) da MCC e Sace, e finalizzati ad aziende performing e reperforming. La recente acquisizione di Fivesixty S.r.l., boutique di advisory alle aziende su esigenze di finanziamento, ha consentito a Banca CF+ di internalizzare expertise, know how, risorse e infrastrutture tecnologiche fondamentali per il rapido sviluppo del nuovo ambito di operatività.

Sul fronte dei Crediti fiscali, Banca CF+ acquisterà crediti fiscali da società in bonis e da aziende con situazioni economiche/di bilancio complesse, comprese procedure di insolvenza e liquidazioni volontarie. La business line, guidata da Andrea Feliciani e Marco Quaglierini, è stata potenziata negli ultimi anni con la partnership strategica siglata a novembre 2018 con Be Finance, società leader in Italia nell’area del tax credit, e alla successiva acquisizione e integrazione della società che si completerà nel corso dei prossimi mesi.

Fonte : Company