Crowdfunding e Real Estate: Walliance dopo Trento lancia a Milano il “Cohousing Chiaravalle”

E’ partita qualche giorno fa, sul portale Walliance la raccolta di investimenti in Equity Crowdfunding per partecipare al progetto immobiliare Cohousing Chiaravalle. Online e con quote a partire a da 500 euro, i potenziali investitori avranno la possibilità di aprirsi al mondo collaborativo investendo in un progetto molto innovativo.

Il Cohousing infatti, prima ancora che una proposta immobiliare, è uno stile di vita collaborativo, che privilegia i rapporti di buon vicinato per garantire alta qualità della vita. I cohousing sono composti da alloggi privati corredati da ampi spazi comuni destinati all’uso comune e alla condivisione tra i cohouser. Cohousing.it è la community italiana di chi vuole vivere in modo collaborativo e sostenibile con il valore aggiunto di potersi unire alle decine di migliaia di famiglie che desiderano migliorare la loro qualità della vita attraverso relazioni felici, stabili e durature, vivendo in contesti aperti e collaborativi, dove il sorriso è un fatto quotidiano e non straordinario.

Il progetto COhousing Chiaravalle si trova a Milano in Via Sant’Arialdo 91 e prevede, secondo il progetto architettonico di restauro e risanamento conservativo, redatto dallo Studio BUNCH, il recupero ad uso abitativo di cinque edifici storici, nei quali verranno ricavati tra le 50 e le 55 unità abitative distribuite su 2 piani fuori terra oltre che 400 mq di spazi comuni coperti e 25.000 mq di spazi verdi, con orti e frutteto.

La raccolta di investitori in Crowdfunding, rientra nello spirito collaborativo dell’iniziativa teso a permettere a chiunque di partecipare all’investimento e quindi alla realizzazione dell’iniziativa. “L’idea di aprirsi al crowdfunding immobiliare, oggi ancora quasi sconosciuto in Italia, ci è sembrato particolarmente interessante per due ragioni – commenta Marco Bolis, General Manager del progetto – la prima è che questo progetto è per sua natura collaborativo, perciò sembra quasi naturale aprirsi ad un gruppo di investitori che ragionino con logiche “non convenzionali” ossia che, oltre ai ritorni sull’investimento, sappiano apprezzare l’innovatività del progetto e suo impatto anche sociale, la seconda è che potenzialmente gli stessi cohouser di Chiaravalle, ma anche tutta la community cohousing.it, potrebbero essere investitori e beneficiare del successo dell’iniziativa”.

La durata complessiva dei lavori di edificazione si identifica in un periodo di circa 18 mesi dalla loro partenza.
Fonte : Company