GIARDINI D’INVERNO: NUOVO INVESTIMENTO CINESE A MILANO

di Francesco Tedesco (*)

È stato inaugurato ieri martedi 20 giugno a Milano, a due passi dall’area di Garibaldi Porta Nuova, il cantiere che in meno di due anni porterà alla realizzazione del progetto “Giardini d’Inverno”, un edificio residenziale di 15 piani fuori terra che ospiterà 127 nuovi appartamenti di pregio.
L’edificio si colloca tra via Giambattista Pirelli e via Adda, e si caratterizza per una presenza molto marcata di verde, con piante ad alto fusto sia sulle terrazze che all’interno delle numerose “serre” che danno il nome al building, i Giardini d’Inverno appunto.
Impossibile non registrare una notevole somiglianza con il vicinissimo ma ben più imponente edificio del “Bosco Verticale”, di cui questo nuovo progetto sembra richiamare l’idea. Con la differenza, però, che i prezzi degli appartamenti saranno ben più abbordabili, attorno agli 8 mila euro al metro quadrato.
Il progetto -per un investimento complessivo di 70 milioni di euro- è promosso dalla società italo-cinese “China Investment SpA” e porta la firma dello Studio di Architettura Caputo Partnership International, mentre i lavori sono stati affidati al General Contractor Colombo Costruzioni.
«Si tratta di due eccellenze italiane che ci danno grande fiducia» hanno commentato Jiaying Cai e Maurizio del Tenno, rispettivamente Presidente e Direttore Generale di China Investments SpA, durante la conferenza stampa di avvio dei lavori.
China Investment è stata fondata nel 2014 da Maurizio del Tenno, socio italiano di minoranza con il 30% e dall’imprenditrice Jiaying Cai, che in Cina ricopre il ruolo di Consigliere Delegato di Vestate Group Holding Ltd, società quotata alla Borsa di Hong Kong,che opera nel settore del retail.
«Sono stati due anni di lavoro molto intenso durante i quali abbiamo operato non solo per far incontrare due culture, ma soprattutto per fare qualcosa di unico per Milano» ha spiegato del Tenno. «Questo progetto è figlio di EXPO: è proprio a EXPO, infatti, che è nata la nostra collaborazione. Sanare la situazione di questo luogo, che per lungo tempo è rimasto in uno stato critico, ci riempie di orgoglio. Giardini d’Inverno è il primo progetto di sviluppo immobiliare di China Investment, e nelle nostre intenzioni ne seguiranno presto altri, sempre con una forte attenzione alla qualità e rigorosamente a Milano».
Del Tenno ha poi precisato a Internews che i nuovi investimenti -nessuna cifra è stata rivelata- riguarderanno sempre il settore residenziale: «non solo iniziative di pregio come questa, stiamo valutando con interesse anche opportunità di social housing e residenze per studenti».
Comfort abitativo, tecnologia e ambiente sono i tratti distintivi della residenza Giardini d’Inverno che si estende per quindici piani fuori terra e sei piani interrati, per un totale di oltre 30mila metri quadrati, di cui 13 mila a destinazione commerciale. Il complesso sarà dotato di 226 posti auto.
Gli appartamenti sono di varia metratura, a partire da 40 metri quadrati, e sono tutti dotati di generosi terrazzi e soprattutto le serre, il vero elemento distintivo. Pensate come giardini in quota per accogliere piante decorative e alberi da frutto, le serre saranno dotate di un sistema tecnologico di controllo della temperatura e saranno circondate da un involucro di lamelle di vetro regolabile per favorire così la creazione di un microclima ideale per la crescita e lo sviluppo delle piante.
Grazie all’utilizzo di pannelli fotovoltaici in copertura e di geotermia a servizio degli impianti di riscaldamento e raffrescamento a pavimento con ventilazione meccanica controllata, la classe energetica dell’intero edificio sarà A+. Non è previsto l’uso del gas, a favore di piani cottura elettrici a induzione.
Giardini d’Inverno sarà inoltre il primo edificio a Milano classificato acusticamente. Gli inquilini godranno del massimo comfort acustico: gli appartamenti saranno protetti dal rumore esterno mediante facciate a elevato isolamento. «Entrare nei nostri appartamenti sarà come entrare in un’oasi di benessere e tranquillità» ha sottolineato del Tenno.
I servizi condominiali sono l’altro fattore distintivo del progetto: è prevista una zona wellness con palestra e spa a disposizione dei condomini, una piscina panoramica al quinto piano, oltre a spazi per eventi e co‐working. Il condominio sarà, insomma, una specie di “club” per la comunità di condomini che potranno condividere le proprie affinità.
«Abbiamo pensato a questo edificio come un edificio cerniera per questo luogo» ha spiegato l’architetto Paolo Caputo «con l’idea di favorire la massima permeabilità col tessuto urbano circostante. Proprio per questo i primi due piani fuori terra sono completamente trasparenti e permettono anche dall’esterno di avere la percezione della grande piazza giardino che abbiamo previsto all’interno del corpo a “C” dell’edificio: un grande spazio verde aperto su via Adda che sarà usufruibile da tutti».
Lo Studio Caputo ha già firmato importanti progetti di trasformazione urbane a Milano, tra cui l’area di Cascina Merlata, le aree Falck a Sesto San Giovanni, e lo stesso Palazzo Lombardia a pochi passi da Giardini d’Inverno.
«Siamo contenti che si rinnovi per noi il rapporto con l’architetto Caputo, che in passato ci ha già visto collaborare su diversi interventi» ha ricordato Luigi Colombo, AD di Colombo Costruzioni SpA, una delle più affermate e storiche società in Italia con particolare esperienza nella gestione di operazioni articolate e complesse, come la Unicredit Tower, la Torre Allianz, Bosco Verticale e Fondazione Prada.
«Siamo orgogliosi di esser stati scelti da China Investment per ritornare a operare in un’area che ci ha visti impegnati con interventi importanti».
I lavori, che nei primi mesi saranno concentrati al completamento dei piani interrati che ospiteranno i garage, si concluderanno nella primavera del 2019. «Si tratta di tempistiche serrate» ha commentato Luigi Colombo «ma contiamo di rispettare la deadline e arrivare al completamento dell’involucro in 17 mesi. Poi ci concentreremo sulle finiture interne».
Una fotocamera inquadrerà l’evoluzione del cantiere per tutta la sua durata, permettendo a chiunque di seguire l’avanzamento dei lavori attraverso il sito Internet del progetto. Un altro “occhio attento” puntato sul cantiere sarà sicuramente quello di China Investment, i cui uffici si trovano in un palazzo attiguo e si affacciano proprio sul sito dei lavori.
Nella giornata di inaugurazione il cantiere è stato per la prima volta aperto ai cittadini della zona, a cui è stata offerta la possibilità di affacciarsi sullo scavo e visionare il progetto. I più fortunati hanno anche potuto partecipare alla esclusiva serata di musica organizzata da China Investment, con la presenza straordinaria di Mario Biondi e Linus come conduttore. Al primo calare della sera il famoso cantante ha intrattenuto il pubblico per una buona mezz’ora con alcuni dei suoi brani preferiti creando un’atmosfera magica sulle note calde della sua potente e inconfondibile voce. Chapeau!

(*) Francesco Tedesco, collaboratore di www.internews.biz e di ECONOMIA IMMOBILIARE, è ingegnere ambientale esperto in energie rinnovabili e giornalista pubblicista